CHAMPIONS LEAGUE/ LA Roma c’è, vittoria e primo posto. Leggi le pagelle dei giallorossi

- La Redazione

Il 3-1 a Cluj e il contemporaneo pareggio del Chelsea a Bordeaux rilanciano la squadra di Spalletti in testa al gruppo A. Ma l'ultima partita è ancora decisiva

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: Stancioiu; Panin, Cadu, De Sousa, Pereira; Dubarbier (65′ E. Konè), Muresan, Dani (74′ Peralta), Trica (85′ Daec); Culio; Y Koné

: Doni; Cassetti, Mexes, Juan, Tonetto (85′ Riise); De Rossi, Taddei, Brighi; Perrotta (89′ Pizarro), J. Baptista; Totti (81′ Vucinic).

 11′ Brighi, 21′ Totti, 30′ Y Konè, 63′ Brighi

De Rossi, Totti (R) Trica, Panin (C)

 Lucilio Cardoso Cortez Batista (POR)
 Joao Ferreira (POR) Sergio Lacroix (POR)
 Paulo Jorge Lourenço Batista (POR)

Doni 7: dopo un inizio così e così per un’uscita a vuoto al 2′, si fa perdonare subito dopo mettendo sulla traversa una palla insidiosissima. Al 4′ salva un gol già fatto spedendo in angolo una conclusione di Kone’, un autentico miracolo. Forse poteva fare di più sul gol dei rumeni: se avesse trattenuto il primo tiro non ci sarebbe stata la ribattuta di Kone’. Nel secondo tempo para una cannonata di Muresan su punizione deviandola in corner. Temerario, l’unico a maniche corte sfidando i -3° di Cluj.

Mexes 6: la palla che finisce in rete per il gol dei rumeni passa prima sfortunatamente in mezzo alle sue gambe. Per il resto il francese controlla bene, anche se la difesa subisce troppo nel 1° tempo e nella prima parte del secondo e non sempre per colpa del solo reparto arretrato.

Juan 6,5: alcuni buoni interventi nel 1° tempo, ma come tutto il reparto arretrato concede troppo agli attaccanti avversari anche se è bravo a metterci sempre una pezza. Le sue chiusure in area e fuori area risulteranno decisive.

Tonetto 6: al 38′ perde un pallone che rischia di far segnare il 2-2 ai campioni di Romania. Nella prima frazione di gioco è sembrato poco concentrato non troppo aiutato forse in fase di raddoppio di marcatura dai centrocampisti. Non è ancora quello dei bei tempi, da lui ci si aspetta di più.

All’85’ lascia il posto al norvegese Riise: s.v

Cassetti 6,5: è suo il primo tiro della Roma versa la porta del Cluj dopo 8 minuti dal fischio di inizio. Dà il via all’azione dell’1-0 della Roma con un lancio dalla metà campo sfruttato al meglio da Perrotta e insaccato da Brighi. Spesso efficace nei suoi inserimenti sulla fascia con incursioni mai inutili e sempre con ottime scelte di tempo. Assennato.

Perrotta 6,5: sfrutta al massimo un lancio da lontano dell’ex leccese Cassetti, mette in mezzo una splendida palla per Matteo Brighi che praticamente a porta vuota, segna il vantaggio della Roma. Macina chilometri sempre alla ricerca della profondità. Esce all’89’ quando entra David Pizarro per gli ultimi scampoli di partita. E’ in forma e si vede. Ritrovato.

Brighi 8: meritato in pieno, questa serata la ricorderà a lungo. Primo gol in Champions League e prima doppietta in assoluto. Questo ragazzo sa fare tutto. Insacca al 10′ e mette il sigillo sulla sua prima stagione da protagonista nella Roma.Viene premiato un suo inserimento, dopo aver creduto  fino in fondo all’azione avviata da Cassetti e rifinita da Perrotta. Ma è lui che questa sera fa il Perrotta della situazione. Non si contano i suoi inserimenti in area, regala assist e poi corre a raddoppiare sul terzino. Fino all’apoteosi del 64′ quando si fa trovare pronto al secondo appuntamento col il gol: stop e tiro di destro ed è il 3-1, una rete importantissima per lui e per la squadra che stava rischiando di essere raggiunta in non poche occasioni. Grande prova di autorità e di personalità. Il miglior acquisto della stagione.

De Rossi 6: piuttosto schiacciato davanti alla difesa, non riesce a far salire il centrocampo nei momenti di difficoltà offrendo la squadra alla folate arrambanti dei rumeni. Si affaccia poco in avanti, impegnato a trovare le misure agli uomini di Trombetta.

Taddei 6: dimentica spesso le consegne dell’allenatore che gli chiede di badare al centrocampo, rispettando la nuova posizione di interno destro. Si fa perdonare nel secondo tempo con un preciso appoggio a Brighi che favorisce la rete del 3-0 romanista. In crescita. Dall’ 89′ Pizarro: s.v.

Baptista 6: atterrato al 20′ con una dolorosa tacchettata alla tibia si procura la punizione che Totti metterà alle spalle del portiere rumeno per il raddoppio giallorosso. Il brasiliano è autore di alcuni buoni movimenti su tutto il fronte d’attacco, spesso da prima punta aspettando la rifinitura del Capitano, ma  spesso tentando anche alcune sortite sulla corsia di sinistra dove trova spunti interessanti. Prova un paio di conclusioni senza troppa fortuna.

Totti 7: al 22′ con la punizione procurata dalla Bestia, ritorna al gol in Champions League che gli mancava dal 19 settembre 2007 contro la Dinamo Kiev. Illumina il gioco romanista a folate, non si risparmia sul pressing. Decisa la sua reazione sul giocatore del Cluj Trica, che dopo averlo tartassato (e rimasto impunito) per tutta la partita, al 71′ si rende protagonista di un bruttissimo fallo su Cassetti da rosso diretto. L’arbitro punisce la reazione con un giallo e Spalletti all’80 lo sostituisce (e fa bene) con Mirko Vucinic. Capitano vero. Dall’ 81′ Vucinic s.v.: prova anche lui a far male ai rumeni e ci va molto vicino allo scoccare del 90′.

Spalletti 7: azzecca la formazione e fa i cambi al momento giusto. Rinfrancato. 

(fonte:romagiallorossa.com)







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