Calciomercato/ Bari: un entusiasmo a stelle e strisce!
Entusiasmo alle stelle nelle città pugliese per l'arrivo del nuovo presidente americano
CALCIOMERCATO BARI – “Le parti hanno altresì concordato che la stipula dell’atto pubblico di vendita avverrà entro la data del 31 ottobre 2009 a conclusione della procedura di due diligence (verifiche incrociate). Dopo tale data Timothy Barton assumerà la carica di presidente. Lo stesso Timothy Barton ha invitato il presidente Vincenzo Matarrese a proseguire, fino all’atto definitivo di vendita, nella guida della Società come avvenuto finora assicurandogli pieno appoggio anche attraverso relazioni dirette”. Sono queste le parole apparse sul sito del Bari, riguardante la vendita della società. Il giorno che i tifosi biancorossi, nonostante la cavalcata in Serie A sotto la guida Matarrese, aspettavano da tempo.
Denaro fresco per una società che da tempo era in vendita, come dichiarato dallo stesso Matarrese qualche giorno fa. I tifosi pugliesi non hanno fatto mancare il proprio apporto, soprattutto all’arrivo dell’americano, un autentico bagno di folla. L’ormai ex presidente, sempre nel comunicato redatto sul sito internet della società, è “rimasto favorevolmente impressionato dalla serietà e concretezza con cui Timothy Barton ha condotto la trattativa, cogliendo nel suo volto l’entusiasmo giusto a garantire serenità alla tifoseria barese. Quegli stessi sentimenti a cui il presidente Matarrese ha sempre destinato il suo grande impegno. Con queste premesse hanno deciso di sentirsi spesso fino al passaggio delle consegne”.
Capitolo mercato. L’industriale texano, fondatore della JmJ Holdings, ha promesso una grande squadra, con grandi acquisti che presumibilmente arriveranno a gennaio o nella prossima stagione, mentre nel calciomercato che si chiuderà tra pochi giorni, arriveranno alcuni rinforzi come i due bianconeri Almiron e Yago. E chissà se le voci che volevano un ritorno in panchina di Conte, non siano spazzate via dal caldo afoso di questo calciomercato. Bari adesso sogna, guai a svegliarla bruscamente.
(Claudio Ruggieri)
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