CALCIOMERCATO/ Milan, Luis Fabiano e Paulo Henrique, la carica dei brasiliani

- La Redazione

Il bomber del Siviglia potrebbe trasferirsi in Italia a breve

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C’è un poker di giocatori eclettici visionati con estrema attenzione dal Milan. Si tratta precisamente del gruppo formato da Luis Fabiano, Paulo Henrique, Adriano e Pedro Leon. Il sogno della dirigenza e dei tifosi rossoneri è l’esterno del Santos. Il 20enne brasiliano è considerato da molti uno dei “craque” del futuro, alla stregua di Neymar, Dentinho e Coutinho. Peccato, però, che per avere il verdeoro, serviranno 25 milioni di euro. Il presidente del Milan Silvio Berlusconi ha fatto sapere che tale cifra verrà investita solamente per i campionissimi quindi bisognerà capire se il “Ganso” rientra o meno in tale elenco di stelle.

Ritorno di fiamma anche per il centrocampista del Getafe Pedro Leon. La notizia è rimbalzata ieri in Spagna e vuole il Milan vicino al polivalente centrocampista del Getafe di soli 23 anni. Del giocatore piacciono moltissimo le qualità, da molti viene infatti paragonato al primo Kakà, nonché il prezzo, circa 10 milioni di euro tendenti al ribasso. C’è poi il solito Luis Fabiano che recentemente si sarebbe offerto al club di via Turati, desideroso di giocare al fianco di Alexandre Pato.

«Tocca a Luis Fabiano, più che a noi, decidere il suo futuro- ha spiegato Monchi, dt del Siviglia -Io parlo con lui e penso che voglia rimanere, ma, nel caso volesse andare via, siamo già pronti con le alternative». Infine, l’ultimo nome, è quello di Adriano, esterno brasiliano compagno di squadra di Luis Fabiano nel Siviglia: «Al momento non ho alcun contatto diretto con squadre italiane – ha raccontato a calciomercato. it Paulo Affonso, agente del giocatore -Ma un mio socio, che lavora molto in Italia, mi ha parlato di un interesse del club rossonero. Il Milan è una grandissima squadra e sappiamo che ha bisogno di giocatori dalle caratteristiche di Adriano. Ha 25 anni, è comunitario e può giocare in diverse posizioni del campo. Inoltre, l’opportunità di giocare in un grandissimo club come quello rossonero ci inorgoglisce. Ed è chiaro che, qualora dovesse trovarsi unaccordo economico tra le società, noi saremmo felicissimi».





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