Probabili formazioni/ Napoli-Milan: gli assenti (Serie A, 23^ giornata)

- La Redazione

Probabili formazioni Napoli Milan, ultime notizie. Il big match della 23^ giornata di Serie A si gioca alle ore 20,45 al San Paolo: le scelte e le dichiarazioni di Benitez e Seedorf

NapMil Foto Infophoto

Per capire quali saranno i titolari delle due squadre, e quindi ipotizzare le probabili formazioni di Napoli-Milan, bisogna considerare anche gli assenti. Soliti tre per il Napoli: Zuniga, Mesto e Réveillère. L’emergenza sulle corsie ha imposto a Riccardo Bigon di tornare sul calciomercato e di portare a casa Faouzi Ghoulam, che si è preso il posto da titolare a sinistra; Zuniga però sta diventando quasi un caso, perchè il suo recupero a conti fatti doveva essere più veloce e invece al momento è ancora ai box. Nel Milan la squalifica di Bonera e l’infortunio di Zapata sono tegole; potrebbe esserlo anche di più l’influenza di Kakà, perchè il brasiliano se anche ci sarà non si presenterà nelle migliori condizioni. El Shaarawy è ancora fuori: non ci stupiamo più, ormai la sua stagione potrebbe anche essere finita.

Tanta pretattica che rende più difficile pronosticare le probabili formazioni di Napoli-Milan. Esaminiamo i ballottaggi tra i titolari di questa sfida. Rafa Benitez non ha ancora le idee chiarissime, anche perchè in settimana ha avuto la Coppa Italia; chi gioca in difesa? Ci sono due maglie per tre giocatori, con Britos che ancora una volta parte sfavorito rispetto a Fernandez e Raul Albiol. In mediana Dzemaili sembra essere in vantaggio su Inler (ma potrebbe stare fuori Jorginho), davanti potrebbe finalmente arrivare il turno di riposo, almeno inizialmente, per Callejon e dunque l’inserimento dal primo minuto di Lorenzo Insigne in compagnia di Mertens. Seedorf, dal canto suo, deve riuscire a capire come schierare il suo centrocampo. Fermo restando l’incertezza sulle condizioni di Kakà, sulla tre quarti sono in ballottaggio Muntari e Montolivo, nel caso che Montolivo vinca il ballottaggio, allora il dubbio si sposterebbe su De Jong (sempre in alternativa a Muntari).

Dopo i due anticipi delle 18, ecco quello delle 20.45 che vede il big match tra Napoli e Milan. I padroni di casa, dopo la batosta di Bergamo (3-0 per gli orobici) sono tenuti a riscattarsi innanzi al proprio pubblico. Gli azzurri, in settimana, hanno perso 3-2 all’Olimpico, contro la Roma, l’andata della semifinale di Coppa Italia, ma i giochi per passare il turno e accedere in finale sono apertissimi. Il Milan, dopo due vittorie con le quali è iniziata l’era Seedorf, è stato fermato in casa dall’ottimo Torino di Ventura. Per il Diavolo è una partita molto importantr: i 29 punti in classifica sono il giusto specchio di una stagione partita male e proseguita sullo stesso trend. Il Napoli, terzo a 44 punti, a meno 15 dalla Juve capolista, si deve difendere dalla Fiorentina, quarta a 41 lunghezze. Ecco le ultime notizie sulla partita, che sarà diretta dall’arbitro Massa, e le probabili formazioni di Napoli-Milan.

Ecco le paroledi Rafa Benitez nella conferenza stampa alla vigilia della delicata partita. Il mister è partito dalla sfida contro la Roma: “È stata una partita bellissima con due squadre che hanno giocato a viso aperto. Il primo gol era in fuorigioco ed il secondo è stata un invenzione di Strootman, cosa si poteva dire alla squadra. Nella ripresa siamo rientrati arrabbiati perché non meritavamo quel risultato. Dobbiamo continuare così, l’approccio al match con il Milan deve essere questo sin dall’inizio. Il Milan ha forza e qualità, giocano un calcio molto offensivo e hanno giocatori importanti con tanta esperienza internazionale. Seedorf predilige un gioco molto propositivo e questo è certamente positivo per il campionato e per il movimento calcistico italiano. Può essere un cambio di mentalità che può migliorare l’appetibilità del calcio italiano per le tv e per i tifosi”. Occhio poi alla difesa, punto debole della squadra: “L’equilibrio è fondamentale. In attacco stiamo facendo benissimo ma è chiaro che dobbiamo difendere meglio. Stiamo lavorando per ottenere questo equilibrio tra i reparti. Sappiamo dove dobbiamo migliorare”. Turnover in vista? “L’importante è far ruotare tutti. Se si riesce a coinvolgere tutti gli uomini della rosa, allora ognuno andrà sempre in campo con la massima concentrazione. La competizione interna fa bene al rendimento individuale”. Infine, qualche parole sul nuovo acquisto Ghoulam: “È importante avere un giocatore mancino sulla fascia sinistra. Calcia bene, ha gamba e freschezza atletica”. Il mister non ha dubbii: non è previsto alcun ballottaggio. Reina in porta e difesa a quattro composta da Maggio, Fernandez, Albiol e Ghoulam. Davanti alla difesa ecco Inler e Jorginho, mentre il tridente a supporto di Higuain sarà formato da Mertens, Callejon e Hamsik. 

A disposizione in panchina Benitez avràRafael, Colombo, Uvini, Britos, Behrami, Radosevic, Dzemaili, Bariti, Pandev, Insigne, Zapata.  E proprio Insigne potrà essere l’arma in più nel caso la partita si mettesse male o non si sbloccasse. Attenzione anche a Dzemaili e a Goran Pandev. 

Mesto e Zuniga ne avranno ancora per un mese, mentre Reveillere è dovrebbe tornare regolarmente a disposizione in settimana.

 Ecco le dichiarazioni dell’allenatore Clarence Seedorf alla vigilia della difficile partita del San Paolo. “Il lavoro lo stiamo portando avanti quotidianamente, i ragazzi stanno lavorando bene con determinazione. Ci vuole tempo e pazienza, che tutto può essere canalizzato. Sono ottimista per l’ambiente che c’è. Speriamo in una crescita della squadra”. Ecco dunque le parole sugli avversari: “Affrontiamo una grande squadra, il suo momento di difficoltà è legato ai risultati. Stanno bene, hanno giocatori di valore. Mi aspetto una squadra in piena forma. Benitez è un grande del calcio, ha viaggiato e lo ha fatto in più Paesi. E’ un uomo colto, per questo dico di aspettarci un Napoli al massimo. Proprio per la sua esperienza che ha portato al club azzurro, che già di suo sta facendo un grande lavoro da anni. C’è anche la tifoseria che tutti vorrebbero avere, dobbiamo sapere di questa energia. Ma le grandi partite sono belle anche per questo. Benitez lo rispetto molto”. E prosegue: “La gara di domani comunque non è un esame il nostro obiettivo è di crescere. Questa per noi è una partita importante, contro una squadra che sta bene nonostante i risultati. È un buon momento per vedere dove siamo, faremo di tutto per vincere. Questa sarà sempre la nostra mentalità”. Per l’olandese c’è invece qualche dubbio: il primo riguarda il ballottaggio tra abate ed Emanuelson con De Sciglio che scalerebbe a sinistra se tornasse in campo l’italiano. La diga davanti alla difesa sarà formata da De Jong e dal nuovo arrivato Essiemn; ci sarà spazio anche per Taarabt nel tridente alle spalle di Mario Balotelli. Pazzini dovrebbe partire dalla panchina, ma non si escludono sorprese.

 Tra i panchinari ecco spiccare tra tutti (Amelia, Gabriel, Zaccardo, Abate, Constant, Silvestre, Poli, Montolivo, Muntari, Saponara, Petagna) Pazzini che potrebbe impensierire seriamente la non impeccabile difesa partenopea.

 La lista degli infortunai rossoneri sembra un bollettino di guerra: El Shaarawy, Cristante, Zapata, Birsa, Honda. Situazione sempre difficile a Milanello.

 

 Reina, Maggio, Fernandez, Albiol, Ghoulam, Inler, Jorginho, Callejon, Hamsik, Mertens, Higuain

All: Benitez

A disp.: Rafael, Colombo, Uvini, Britos, Behrami, Radosevic, Dzemaili, Bariti, Pandev, Insigne, Zapata

Squalificati: Nessuno

Indisponibili: Zuniga, Mesto, Reveillere

 Abbiati, De Sciglio, Rami, Mexes, Emanuelsom. Essien, De Jong, Taarabt, Kakà, Robinho, Balotelli

All. Seedorf

A disp.: Amelia, Gabriel, Zaccardo, Abate, Constant, Silvestre, Poli, Montolivo, Muntari, Pazzini, Saponara, Petagna

Squalificati: Bonera

Indisponibili: El Shaarawy, Cristante, Zapata, Birsa, Honda

 

Arbitro: Massa

Si avvicina la partita tra Napoli e Milan si avvicina e gli allenatori delle due squadre stanno apportando le ultime modifiche alle formazioni ufficiali che prenderanno parte alla sfida. Per entrambe le formazioni è vietato perdere, enbrambe hanno bisogno dei 3 punti per dare una scossa al campionato. Seedorf dovrà fare a meno di Kakà che bloccato da un’influenza dovrebbe partire dalla panchina. Aumentano le quote per il debutto da titolare di Taarabt dietro Balotelli, con il compito di regalare imprevedibilità all’attacco rossonero. Grande chance per il nuovo acquisto del Milan che può dimostrare di aver messo da parte il suo passato fatto di alti e bassi facendo parlare il campo.

 Anticipo di lusso quello del sabato sera: domani alle ore 20,45 lo stadio San Siro ospita Napoli-Milan. E’ la 23^ giornata di campionato: all’andata questa sfida era terminata 2-1 per i partenopei ed era passata alla storia perchè Mario Balotelli aveva sbagliato il primo rigore da professionista (parata di Reina). Sono 44 i punti dei partenopei, che occupano il terzo posto in classifica; 29 quelli dei rossoneri, decimi. Tante le sfide storiche del passato: in almeno due occasioni (1987-1988 e 1989-1990) le due squadre si sono contese tiratissimi campionati con episodi anche controversi (come la celebre monetina che colpì in testa Alemao a Bergamo, o il crollo verticale dei partenopei nel predetto 1988). Oggi la sfida non vale lo scudetto, ma il fascino è rimasto immutato. 

 La sconfitta subita in Coppa Italia è stata la quarta partita senza vittorie per il Napoli: una serie negativa che in campionato non ha comunque intaccato il terzo posto, ma ha fatto perdere una grossa occasione per staccare la Fiorentina e rimanere attaccati alla Roma per la qualificazione diretta in Champions League. I partenopei danno l’impressione di essere stanchi: si evince anche da un pressing che è diminuito, e che quindi apre spazi in difesa che vengono sfruttati dagli avversari. Offensivamente la squadra c’è, ha il secondo possesso palla del torneo ed è terza per tiri nello specchio della porta e pericolosità; tuttavia ha abbassato il baricentro ed è adesso sesta per supremazia territoriale. Serve una scossa: la può dare Valon Behrami che è già rientrato in campo mercoledi sera (ma partirà dalla panchina), a centrocampo dentro il dinamismo di Dzemaili (in ballottaggio con Inler, mentre Jorginho dovrebbe giocare), dietro confermato Ghoulam a sinistra mentre davanti tornano gli esterni titolari, Callejon e Mertens. Indisponibili sono sempre i soliti: Armero pare essere rientrato in gruppo ma probabilmente non andrà nemmeno in panchina, Zuniga è prossimo al ritorno (i tempi di recupero si sono allungati) mentre per Mesto dovremo aspettare la primavera inoltrata. 

 Con Clarence Seedorf in panchina il Milan ha avanzato il suo raggio d’azione: lo si evince dai numeri, che ci raccontano di una squadra seconda solo alla Fiorentina per possesso palla e prima per supremazia territoriale; peccato che questo non si tramuti in leadership anche nei tiri nello specchio (quarta) e pericolosità (sempre quarta). E’ chiaro che idee e spinta ci sono, ma certi limiti che la gestione di Massimiliano Allegri aveva evidenziato sono comunque rimasti perchè strutturali. Quantomeno in campionato l’olandese non ha ancora perso (due vittorie e un pareggio), avendolo però fatto in Coppa Italia; il calciomercato ha portato volti nuovi e alcuni di questi giocatori saranno già in campo. Honda viene confermato sulla destra nella linea dei trequartisti, sulla quale dovrebbe muoversi anche Montolivo in posizione centrale qualora Kakà non recuperasse in tempo dall’influenza. A sinistra Robinho, Balotelli rientra dalla giornata di squalifica mentre in mediana si rivede titolare De Jong (con Muntari), lasciando in panchina Essien. Dietro, confermato Rami che lo scorso sabato ha anche trovato il primo gol della sua nuova avventura; e si va verso la conferma delle indiscrezioni che volevano De Sciglio impiegato come centrale (terzini saranno Abate e Emanuelson). Tegola Cristante: sarà fuori almeno un mese.





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