Pagelle/ Sampdoria-Verona (1-1): Fantacalcio, i voti della partita (Serie A 2014-2015, 33^giornata)
29 aprile 2015 - agg. 30 aprile 2015, 0.00 Redazione(INFOPHOTO)
Sampdoria
Si fa sempre trovare pronto e attento. Non può nulla sulla conclusione perfetta di Toni.
Gioca un’ottima partita in entrambe le fasi e macina chilometri sulla sua fascia. Dimostra ancora una volta ottimi tempi di inserimento e rimane freddo davanti alla porta in occasione del gol.
Alterna buone giocate difensive a qualche leggerezza di troppo.
Soffre molto la marcatura su un mostro sacro come Toni, ma scongiura numerose occasioni per il Verona con ottimi recuperi.
Si rende pericoloso spesso con i suoi cross e gioca una gara sufficiente in difesa con qualche piccola sbavatura.
Gioca un numero eccezionale di palloni per i compagni ed è autore di recuperi miracolosi in fase difensiva. Si becca uno stupido giallo nel finale per proteste.
Commette una leggerezza non da lui nella ripresa e lascia i suoi in inferiorità numerica per oltre mezzora.
Gioca una buona gara e si rende pericoloso spesso con i suoi lanci lunghi e conclusioni dalla distanza.
Gioca una buona partita nel primo tempo. Nella ripresa è costretto ad uscire anzitempo per un problema fisico.
DAL 49’ ETO’O 6,5: Entra bene in partita e sfiora il gol numerose volte.
Nel primo tempo serve un assist d’oro a Okaka, che il compagno non sfrutta e sfiora il gol con una conclusione dal limite. In occasione del gol si fa notare per un coast to coast dalla propria area a quella avversaria, prima di servire un assist al bacio per De Silvestri.
DAL 73’ SORIANO: S.V.
Tiene bene le redini dell’attacco e dà parecchio lavoro da fare a Gollini. Spreca un’occasione d’ora nel primo tempo facendosi recuperare da Sorensen all’ultimo istante.
DAL 58’ BERGESSIO 6: Gioca una gara sufficiente sfiorando anche il gol.
All.MIHAJLOVIC 6,5: Buona prova della sua squadra contro una delle squadre più in forma del campionato. A parte qualche piccola sbavatura in difesa e in attacco è stata una prestazione convincente e il pareggio non può che andargli stretto.