Formula E/ Gran Premio di Londra, il pronostico di Paolo Ianieri (esclusiva)
Formula E Gp Londra 2015: il pronostico di PAOLO IANIERI sull'ultimo ePrix della stagione, il primo Mondiale della categoria di auto elettriche. Per il titolo Piquet jr, Di Grassi e Buemi
Ultima prova del Campionato Mondiale di Formula E oggi e domani a Londra, che ospita due ePrix nello stesso weekend. In testa alla classifica c’è il pilota brasiliano Nelson Piquet Junior con 128 punti davanti a un altro pilota brasiliano, Lucas Di Grassi, che ha 111 punti; terzo lo svizzero Sebastien Buemi a 105. Saranno loro a disputarsi la conquista del titolo iridato. Un Mondiale delle auto elettriche che è alla sua prima edizione e ha avuto un grande successo, disputato in città importanti come Montecarlo, Berlino, Mosca, ora Londra. La prossima stagione potrebbe arrivare a Parigi, magari anche in Italia. Ci si chiede se si può fare un confronto con la Formula 1, anche se sono due Campionati con filosofie molto diverse. Per parlarci di Formula E abbiamo sentito il giornalista de La Gazzetta dello Sport Paolo Ianieri. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Qual è il bilancio di questa stagione? Direi buono, c’è stata una bella risposta di pubblico, c’è soddisfazione per come sono andate le cose in questo primo anno della Formula E.
Quale potrà essere il rapporto con la Formula 1? Direi che possono coesistere tranquillamente, la Formula 1 è molto più estrema, la Formula E invece è per lo sviluppo dell’elettrico, il futuro dell’auto che sta rispondendo sempre più ai canoni ambientali di questi anni. Prima però che la Formula 1 perda il suo spazio passeranno chissà quanti anni…
Quali i vantaggi rispetto alla Formula 1? Il vantaggio della Formula E è che per il momento tutte le macchine hanno lo stesso telaio, la stessa motorizzazione, la stessa batteria, dunque il confronto è alla pari e i costi sono minori. Le gare si svolgono con tutti i vari turni nello stesso giorno, spesso sono anche gratuiti. Può essere una categoria importante per ex piloti di Formula 1 e per i giovani, mentre big come Vettel, Hamilton e Rosberg di certo non cambierebbero categoria.
Si attende qualche ingresso di nuove gare nella prossima stagione? Si parla di Parigi e di qualche altro ingresso importante. Già ci sono l’America, Berlino, Mosca: la Formula E piace.
In Italia? Sì, dovrebbe esserci anche l’Italia nella prossima stagione.
Dal punto di vista spettacolare come giudica la Formula E? Certamente siamo ancora agli inizi, lo sviluppo delle varie macchine non è ancora al top e manca velocità. Bisognerà aspettare ancora un po’ di tempo, ma i progressi sono già evidenti.
Chi vede favorito per la vittoria del titolo mondiale? Penso che dovrebbe farcela Nelson Piquet Junior, che attualmente è in testa alla classifica.
C’è una Ferrari in Formula E? L’Audi vorrebbe investire, la scuderia di Jarno Trulli sta cercando di fare qualcosa di importante in Italia ma certo siamo ancora molto lontani dalla Ferrari… (Franco Vittadini)
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