Video / Salernitana-Benevento (2-1): highlights e gol della partita (Serie B 2016-2017 8^ giornata)

- La Redazione

Video Salernitana-Benevento (2-1): highlights e gol della partita di Serie B 2016-2017 valida per la 8^ giornata. Le immagini salienti della partita dell'Arechi (9 ottobre)

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Salernitana e Benevento danno spettacolo all’Arechi, i padroni di casa si aggiudicano il derby campano vincendo per 2 a 1, mettendo fine a un periodo di crisi e salvando così la panchina di Sannino. Nella prima frazione di gioco, dopo la traversa di Improta e la palla gol sciupata da Rosina, la Salernitana passa in vantaggio con Della Rocca, poco prima dell’intervallo anche il raddoppio del giovane Luiz Felipe, poco prima Terracciano aveva detto no a Ceravolo. Nella ripresa l’estremo difensore di Sannino blinda ulteriormente la porta con parate straordinari su Pezzi e Ceravolo, in quest’ultimo caso deviando il pallone che sbatte sulla traversa. A pochi minuti dal novantesimo, dopo che Coda si era clamorosamente divorato il gol del 3 a 0, Lucioni riapre la contesa e ridà nuove speranze di rimonta al Benevento che al triplice fischio di Manganiello si deve arrendere, andando incontro alla prima sconfitta da quando milita in Serie B. Curioso notare come i tre gol siano nati tutti dagli sviluppi di altrettanti calci d’angolo, mentre su azione le due squadre non sono riuscite a segnare nonostante le tante occasioni create (7 tiri in porta per la Salernitana, 6 per il Benevento). Agli uomini di Baroni non è servito assolutamente a nulla il 54% di possesso palla per ottenere punti, mentre entrambi gli estremi difensori Terracciano e Gori si sono distinti con parate spesso decisive, soprattutto quelle del portiere della Salernitana che hanno contribuito a salvare il risultato. Un solo ammonito (Ciciretti), decisamente pochi rispetto alla media a cui siamo abituati in Serie B.

Il centrocampista della Salernitana, Antonio Zito, ai microfoni di Sky Sport subito dopo la fine del match: “Quando ci sono questi momenti di difficoltà il primo a pagare è sempre l’allenatore, invece oggi abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito e compatto, stiamo tutti dentro la stessa barca e remiamo nella stessa direzione: perdiamo insieme e vinciamo insieme. Giocando una bella partita contro una signora squadra e abbiamo messo in campo una cattiveria e un agonismo che sono venute a mancare in altre occasioni. Dobbiamo dare continuità ai risultati di oggi e che meritiamo perché la nostra squadra ha tante qualità, lo dobbiamo anche ai tifosi che fanno tanti sacrifici per seguirci”.

Il tecnico della Salernitana, Giuseppe Sannino, ai microfoni di Sky Sport parla della vittoria: ” una settimana particolare, la città ci teneva in particolare a questa partita, nonostante le assenze per infortuni e squalifiche siamo stati all’altezza dell’incontro, nel secondo tempo a un certo punto non ne avevamo più ma abbiamo giocato con il cuore e la forza della disperazione. Mi è piaciuto moltissimo l’atteggiamento nel primo tempo e il modo come abbiamo sofferto nella ripresa. La mia idea di calcio è vivere le emozioni con i miei ragazzi isolandomi dal mondo esterno, senza pensare alle pressioni che ricevo. Il gruppo può migliorare su tutti gli aspetti, sarà mio compito fare in modo che ciò accada, giocare qui a Salerno è bellissimo, difficile trovare stadi caldi come l’Arechi in Serie B. Siamo consapevoli che non siamo bidoni, né fenomeni; a me possono dire quello che vogliono ma lascino in pace i ragazzi”.

Il tecnico del Benevento, Marco Baroni, ai microfoni di Sky Sport prova a darsi una spiegazione sul KO maturato all’Arechi: “Non è questione di approcci sbagliati, abbiamo commesso due distrazioni su palla inattiva che si sono rivelate fatali, nella ripresa ci siamo riscattati con gli interessi, se trovavamo prima il gol potevamo strappare almeno un punto. Mi spiace per i tifosi ma dobbiamo trarre qualcosa di positivo da questa sconfitta che per noi rappresenta un bagno di umiltà. Il risultato ha nascosto alcune nostre potenzialità, purtroppo non siamo riusciti a concretizzare le occasioni costruite, anche le assenze hanno pesato sull’economia del match e anche per questa ragione non siamo stati abbastanza produttivi in fase offensiva”. (Stefano Belli)







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