TENNIS/ Bertolucci: Federer 300 settimane al numero 1, è il miglior giocatore di tutti i tempi (esclusiva)
Roger Federer ha raggiunto a Shanghai lo strabiliante traguardo di 300 settimane al numero 1 della classifica mondiale Atp: il commento di PAOLO BERTOLUCCI sul grande campione elvetico
Roger Federer (Infophoto) Il torneo Masters 1000 di Shanghai 2012 entrerà nella storia del tennis per avere consegnato a Roger Federer un record da leggenda dello sport. Con i quarti di finale raggiunti al torneo di Shanghai, Federer ha raggiunto le 300 settimane come numero 1 del ranking mondiale Atp. Il tennista svizzero, nato a Basilea l’8 agosto 1981, è fra i grandi della storia del tennis. Un campione, un fuoriclasse incredibile, un giocatore completo che ha vinto su tutti i tipi di superficie, capace di conquistare 17 tornei del Grande Slam (un altro record assoluto) e di stupire perché a 31 anni mantiene ancora un livello di competitività straordinario. Può essere messo al livello di giocatori come Rod Laver, John Mc Enroe, Pete Sampras, ma forse più di loro Federer ha dimostrato di essere vincente in tantissime occasioni. Un campione anche fuori dal campo: tutti riconoscono in lui un gentiluomo dello sport. Per la cronaca, oggi a Shanghai nessuna sorpresa: accedono alle semifinali lo svizzero e poi Andy Murray (che lo sfiderà domani), Novak Djokovic e Tomas Berdych – che daranno vita alla seconda semifinale. Per commentare questo nuovo record del tennista svizzero abbiamo sentito Paolo Bertolucci, ex grande giocatore di tennis, attualmente commentatore per Sky Sport. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Con il torneo di Shanghai Roger Federer ha raggiunto le 300 settimane come numero 1 del mondo… Federer è andato a Shanghai proprio per guadagnare quei punti necessari per raggiungere questo importante traguardo. Penso che sia un record difficilmente eguagliabile o battibile in futuro.
Dove mette il tennista svizzero tra i grandi della storia del tennis? E’ il più forte di tutti i tempi secondo me. Questo record e le sue vittorie stanno a testimoniarlo. Ha vinto dappertutto, anche sulla terra battuta, cosa che non è mai riuscita ad esempio a Sampras.
Quali sono secondo lei i suoi colpi migliori? E’ un giocatore veramente completo, forte in ogni colpo, dal diritto al rovescio, non gli manca veramente nulla.
Qual è la stata la sua impresa più bella? Tutte le vittorie nei tornei del Grande Slam sono imprese. Forse quella che più di tutte ha dimostrato tutto il valore tecnico di questo giocatore è stata quella a Parigi sulla terra battuta.
E la forza mentale quanto ha inciso nei suoi successi?
Nonostante la pressione a cui è stato sempre sottoposto, Roger si è sempre mantenuto ai vertici del tennis mondiale. Anzi, ha mostrato sempre una disponibilità totale con tutti, concedendo interviste a ogni giornale. Un vero esempio anche fuori dal campo.
Potrà rimanere ancora ai vertici nei prossimi anni, e conquistare altri importanti successi?
Sicuramente potrà rimanere ai vertici e vincere ancora tanto, come ha fatto nello scorso torneo di Wimbledon. Certo, essere sempre il numero uno del mondo non sarà così facile.
Parlando del momento attuale, chi vede meglio tra Murray, Djokovic e Federer?
Bisogna guardare la classifica, che dice fino in fondo la verità ed esprime il giudizio migliore su questi giocatori. Federer attualmente è il numero 1. Aspettiamo poi che Nadal possa riprendersi fino in fondo e giocarsi tutte le sue chance di primato.
Qual è il favorito del torneo di Shanghai?
Federer in semifinale incontrerà Murray. Dall’altra parte del tabellone ci sarà il match tra Djokovic e Berdych, che è sempre un buon giocatore. E’ un torneo incerto, dove tutti questi giocatori si potranno giocare le loro possibilità di vittoria.
(Franco Vittadini)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori