CICLISMO/ Contador rinuncia al ricorso. A Melbourne intanto cominciano i Mondiali su pista

- La Redazione

Alberto Contador rinuncia a presentare ricorso al Tas contro la propria squalifica per doping. Domani mattina a Melbourne partono i Mondiali di ciclismo su pista con Viviani e la Bronzini.

contador_r400 Alberto Contador (infophoto)

Nella “settimana santa” delle Classiche del Nord, quella che porta dal Giro delle Fiandre – vinto domenica da Tom Boonen – alla Parigi-Roubaix, si inseriscono anche i Mondiali su pista che scattano domani (prima mattina ora italiana) in Australia, a Melbourne, mentre torna a fare notizia Alberto Contador. Il campione spagnolo non farà ricorso contro la squalifica di due anni per doping decisa dal Tribunale arbitrale dello sport. Lo ha annunciato oggi il ciclista della Saxo Bank: “Secondo i miei legali, non avrebbe senso rivolgersi alla Corte Federale svizzera”. In un’intervista al quotidiano El Mundo Contador ha detto di sperare di poter correre quest’estate la Vuelta e poi il mondiale a Valkenburg a settembre. “Mi piacerebbe disputare le corse più importanti, come la Vuelta di Spagna. Ma anche l’Eneco Tour, la Clasica de San Sebastian, il Mondiale e il Giro di Lombardia, corse che di solito non trovano posto nel mio calendario” ha aggiunto lo spagnolo, la cui squalifica scadrà il 6 agosto.

Intanto, a Melbourne scattano i Mondiali preolimpici, che iniziano alle 7 italiane di domani mattina sul parquet della Hisense Arena e che vedono al via una spedizione azzurra di soli sei atleti. Pochi ma buoni e con concrete possibilità di medaglia, che sarebbero importanti per il rilancio di un settore che fino a non moltissimo tempo fa era il nostro fiore all’occhiello, ma ultimamente era decaduto, lasciando spazio a rivali più o meno storiche (soprattutto all’irruzione di Gran Bretagna e Australia). Le punte a cui ci aggrappiamo sono Elia Viviani e Giorgia Bronzini. Ad Apeldoorn 2011 Viviani aveva riportato l’Italia al maschile su un podio mondiale dopo dodici anni con l’argento nello scratch. Nel frattempo Elia è sbocciato anche su strada, arrivando sino alla Nazionale di Bettini: è l’uomo più completo del nostro ciclismo. Peccato che il calendario gli abbia reso troppo dispendioso schierarsi anche nella corsa a punti, la gara a lui più congeniale, ma tra lo scratch di mercoledì, l’omnium di giovedì e venerdì (la sua gara per Londra) e l’americana di domenica in coppia con Angelo Ciccone, potrebbero arrivare anche tre medaglie. Del resto la condizione del veronese è ottima e sognare è legittimo, anche se l’attenzione sarà soprattutto per l’omnium.

Anche Giorgia Bronzini dopo il bronzo nella corsa a punti di un anno fa ha fatto grandi cose, su tutte il bis iridato su strada a Copenhagen. Ha saltato la Coppa del Mondo per indirizzare la preparazione soprattutto sui Giochi olimpici, ma non è detto che sia uno svantaggio: non sarà un problema ritrovare il feeling con la corsa a punti, già vinta nel 2009 a Pruszkow.

 

(Mauro Mantegazza)





© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie di Mondiali Ciclismo

Ultime notizie