DIRETTA/ Capo d’Orlando Tenerife (risultato finale 59-106): Betaland, pesantissimo ko (Champions League)

- Mauro Mantegazza

Diretta Capo d’Orlando Tenerife: risultato finale 59-106. Pesantissimo ko in Champions League per la Betaland, che di fatto saluta l'Europa. Iberostar sempre prima nel suo girone

gennaro_dicarlo_capodorlando_basket_lapresse_2017 Diretta Capo d'Orlando Virtus Bologna, basket Serie A1 (Foto LaPresse)

DIRETTA CAPO D’ORLANDO TENERIFE (RISULTATO FINALE 59-106)

Capo d’Orlando Iberostar 59-106: finisce malissimo la serata della Betaland contro la squadra spagnola, una sconfitta di proporzioni disastrose che sancisce anche l’addio alla possibilità di mettere le mani anche solo sulla “discesa” in Europe Cup, che ormai non è più alla portata. Troppo più forte Tenerife, che sale 9-2 nel girone di Champions League confermandosi al comando: la partita è durata di fatto un quarto e mezzo e l’ultimo periodo è stato un lungo garbage time nel quale Gennaro Di Carlo ha giustamente dato spazio a chi ha visto meno il campo, per esempio al diciottenne Giorgio Galipò. Finchè c’è stato match, Arnoldas Kulboka ha dato ottime risposte pur nelle difficoltà generali; poi è salito in cattedra anche Denis Ikovlev, che è stato protagonista di un terzo quarto nel quale però Iberostar era già volato a 30 punti di vantaggio, e che dunque poteva fare ben poco testo. Gli spagnoli comunque se la sono giocata fino alla fine, provando ad aumentare una differenza canestri che può essere importante nell’economia del girone; la Betaland senza più energie mentali e fisiche è crollata e ha lasciato campo libero a Tenerife, che ha anche sistemato qualche statistica personale. Adesso la squadra di Gennaro Di Carlo avrà da giocare le ultime tre partite senza interessi di classifica, ma saranno comunque delle gare da onorare perché alleneranno per il campionato, dove l’Orlandina deve centrare una salvezza per nulla scontata. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA CAPO D’ORLANDO TENERIFE (45-77): 4^ QUARTO

Capo d’Orlando Iberostar 45-77: che la partita fosse terminata al PalaSikeliArchivi si era capito già nel secondo periodo e forse addirittura nel primo. Il ritorno in campo dopo la pausa dà l’esatta dimensione delle distanze tra le due squadre: ogni volta Tenerife trova un protagonista diverso, nel terzo periodo si tratta di Kostas Vasileiadis che in meno di tre minuti diventa il miglior marcatore della squadra e arriva a mettere addirittura 33 punti di distanza tra le due squadre, portando gli spagnoli ad una proiezione che farebbe loro raggiungere addirittura i 100 punti. Mamadou Niang domina sotto i tabelloni lasciando soltanto le briciole ai giocatori di Gennaro Di Carlo, che con uno scatto di orgoglio e con la crescita di Denis Ikovlev provano, riuscendoci, a ricucire lo strappo aprendo al quarto con più punti segnati. E’ però uno specchietto per le allodole, nel senso che Tenerife resta in pieno controllo della situazione e la Betaland si è svegliata decisamente troppo tardi. La partita è ormai consegnata agli archivi in favore degli spagnoli, resta solo da capire se Capo d’Orlando riuscirà a rendere meno amaro e pesante il passivo. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: DOVE VEDERE LA PARTITA DI BASKET (CHAMPIONS LEAGUE)

La partita della Champions League di basket tra Capo d’Orlando e Tenerife non sarà visibile in diretta tv, ma sarà trasmessa in diretta streaming video da Eurosport Player, il servizio a pagamento raggiungibile dal portale it.eurosport.com che da quest’anno è la “casa” del basket italiano e internazionale. Da segnalare gli aggiornamenti live che saranno disponibili per tutti sul sito ufficiale http://www.championsleague.basketball/, che metterà a disposizione una schermata azione per azione con punteggio e statistiche.

DIRETTA CAPO D’ORLANDO TENERIFE (25-50): 3^ QUARTO

Capo d’Orlando Iberostar 25-50: passa il tempo e siamo arrivati all’intervallo lungo al PalaSikeliArchivi ma la musica in campo non cambia. Anzi, Tenerife allunga con la competitività del suo attacco: nel secondo quarto sale in cattedra Javier Beiran che oltre a segnare punti è bravo a trovare i compagni smarcati, diventa il miglior assistman della squadra ed è in grado di dare lo strappo probabilmente decisivo alla partita, nonostante Arnoldas Kulboka lotti come un leone per provare a invertire la tendenza. Che Capo d’Orlando sia fuori dalla gara e nervosa si capisce quando con 2’24’’ da giocare nel secondo periodo Jakub Wojciechowski commette un fallo antisportivo ai danni di Fran Vazquez; fortunatamente il lungo spagnolo sbaglia entrambi i liberi e sull’azione seguente Iberostar perde il possesso, con lo stesso Vazquez che regala tra l’altro tre tiri liberi a Kulboka. Il quale li segna tutti, ripetendosi appena dopo e toccando i 10 punti nella sua partita. Il suo sforzo produce 8 punti in serie tutti ad opera sua e grazie alla sua energia se non altro la Betaland riesce a non incassare un altro super parziale in questo contesto della partita, ma Tenerife non si fa certo intimidire e anzi continua a frustare la retina illuminata dalla sapiente regia di Davin White e protetta sotto i tabelloni da Mamadou Niang. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA CAPO D’ORLANDO TENERIFE (9-21): 2^ QUARTO

Capo d’Orlando Iberostar 9-21: avvio complicato per la Betaland sul proprio parquet, come purtroppo si poteva prevedere: nonostante il fattore campo Tenerife si porta rapidamente al comando delle operazioni con un dominante Tim Abromaitis che garantisce punti e rimbalzi agli spagnoli. Capo d’Orlando prova a reagire come può: ancora una volta Mirza Alibegovic, protagonista di una bella partita nell’ultimo turno di Champions League, è il giocatore che esce meglio dai blocchi di partenza ma anche lui produce pochi punti, perché la difesa di Iberostar concede davvero poco. Aspettiamo ovviamente il secondo quarto per vedere in profondità se l’Orlandina sarà in grado di rovesciare l’esito della sfida, per il momento sembra davvero difficile venirne a capo perché gli spagnoli hanno qualità e un roster decisamente più profondo, oltre alle motivazioni dei siciliani che sono ovviamente in calo dopo l’ultima sconfitta che li ha sostanzialmente eliminati dalla competizione. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA CAPO D’ORLANDO TENERIFE (0-0): PALLA A DUE!

Capo d’Orlando Tenerife sta per cominciare: mancano infatti solamente pochi minuti alla palla a due per la partita di basket valida per la Champions League di pallacanestro. Una sfida veramente difficile per l’Orlandina, che affronta la capolista del girone mentre le speranze di qualificazione per i siciliani sono ormai di fatto esaurite. In palio però c’è la possibilità di dare una scossa alla stagione, che per ora sta scivolando verso una situazione parecchio complicata anche in campionato, dove Capo d’Orlando pare destinata a lottare per la salvezza. C’è anche da riscattare la pesante sconfitta subita all’andata, quando a Tenerife i padroni di casa spagnoli si imposero con un perentorio 88-47, ben 41 punti di scarto che sicuramente per Capo non sono un bel ricordo. Numeri che danno l’idea di una partita che sarà difficilissima anche se stavolta si gioca in Sicilia: l’Orlandina farà l’impresa? Per scoprirlo, parola al campo: Capo d’Orlando Tenerife sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LE PAROLE DI DI CARLO

Capo d’Orlando Tenerife arriva in un momento delicato per la squadra siciliana, reduce da cinque sconfitte consecutive. Dunque è importante rileggere l’analisi di coach Gennaro Di Carlo dopo la partita persa domenica in campionato contro Cremona: “Stiamo attraversando un periodo che va così. Chiaramente c’è tanta amarezza e arrabbiatura, ma bisogna reagire, alzare la testa e guardare avanti. Oggi ci dice così e non posso che fare appello ad una citazione di Eduardo De Filippo: ‘ha da passa’ a nuttata’. Nel calo della prestazione della seconda metà di gara c’è sicuramente l’aspetto tattico, con Cremona che ha cambiato qualcosa, l’aspetto fisico visto che non avevamo ancora tutta la squadra a posto, ma anche l’aspetto emotivo e caratteriale. Nello sport capita che ci sia da fare bene le cose anche quando arriva la pressione e la palla pesa di più. Oggi non c’è da incolpare nessuno, semplicemente la squadra ha dimostrato un certo piglio fino ad un certo punto, poi come un cero si è sciolta. Essere arrabbiati oggi può essere utile se serve a creare una reazione, a trasformarla in energia positiva. Nessuno viene qui in vacanza e ci regala i due punti, dobbiamo fare esperienza ed imparare ad essere più forti quando si incontrano degli ostacoli. Bisogna guardare avanti con grande calma e fiducia. Perdere non fa bene a nessuno, ma cercheremo di capire come provare a vincere per parlare di un’Orlandina diversa”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Capo d’Orlando Tenerife si gioca questa sera, martedì 16 gennaio 2018: palla a due in programma alle ore 20.30 presso il PalaSikeliArchivi, come è noto per esigenze di sponsorizzazione l’impianto della città siciliana, anche perché nelle Coppe SikeliArchivi è lo sponsor di Capo d’Orlando. La partita è valida per l’undicesima giornata della Basketball Champions League, quarta sfida del girone di ritorno della competizione europea che è ricominciata settimana scorsa dopo la pausa per le festività natalizie. Prima di questo turno la classifica del Gruppo B parla purtroppo molto chiaro per Campo d’Orlando, che avendo raccolto solamente due vittorie a fronte di ben otto sconfitte è di fatto già matematicamente eliminata. L’esperienza in Champions League è stata comunque una bella avventura per chi non è abituato a calcare palcoscenici così prestigiosi, sarà comunque doveroso cercare di chiudere bene il girone, anche se oggi in Sicilia arriva la capolista Canarias Tenerife.

LA SITUAZIONE

La stagione di Capo d’Orlando finora non è stata molto positiva: abbiamo già detto di una Champions League che ha riservato ai siciliani ben poche soddisfazioni con appena due vittorie, di cui tra l’altro solamente una in casa contro i turchi del Gaziantep, ma anche in campionato la situazione non è esaltante, con l’ultimo posto che è più vicino della zona playoff e dunque niente qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, che in ambito nazionale potevano essere il primo obiettivo per una squadra che nella scorsa stagione aveva disputato sia la Coppa Italia sia i playoff scudetto. Un girone d’andata chiuso con sole cinque vittorie e ben dieci sconfitte non dà però molto spazio alle ambizioni: in questo momento Capo d’Orlando è una delle sei squadre racchiuse in due soli punti sul fondo della classifica, che devono dunque pensare principalmente a salvarsi. Domenica i siciliani non si sono nemmeno comportati male, ma alla fine è arrivata una sconfitta casalinga di 10 punti contro Cremona, avversario sulla carta non superiore ma che in Coppa Italia ci sarà.





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