Diretta/ Formula 1, gara Gran Premio della Cina 2014: ordine d’arrivo, classifica piloti e costruttori. Hamilton il vincitore (20 Aprile)

- La Redazione

Diretta Formula 1, la gara del Gran Premio della Cina sul circuito di Shanghai live: segui in tempo reale la corsa, con Hamilton in pole position e la Ferrari di Alonso che parte quinto

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La gara del Gran Premio della Cina di Formula 1 finisce con la vittoria di Lewis Hamilton, che lancia la sua Mercedes diretta sul gradino più alto, e con un podio strappato dalla Ferrari di Fernando Alonso che porta la sua Ferrari a spezzare la continuità tra le due Mercedes e le due Redbull ( – – ). La Ferrari ha fatto un passo avanti decisivo nella gestione dell’erogazione della potenza e gestione gomme, ora si attende fiduciosi il Gran Premio di Spagna dove saranno portate tantissime novità tecniche per migliorare la vettura. Raikkonen è ottavo 

Lotta serratissima per il terzo posto in questa gara del Gran Premio della Cina di Formula 1. Rosberg è scatenato e Alonso non riesce a tenerlo dietro, e dopo aver eroso i sei secondi di vantaggio del ferrarista se lo beve facilmente in rettilineo. La Freccia d’Argento sfila diretta verso podio e nulla sembra poter impedire questa doppietta. Alonso non da battaglia, è consapevole di non poter chiedere in questo momento nulla di più alla sua Ferrari, ed è un vero peccato, ma le Red Bull di Vettel e Ricciardo avanzano, e ora l’asturiano dovrà gestire per i prossimi dieci infuocatissimi giri. Intanto dal box Mercedes arriva la comunicazione per il leader della gara “gestisci le gomme in caso dovesse entrare la safety car”. Siamo alle finezze, ai dettagli. Siamo già ai titoli di coda? Lo vedremo presto, perchè la battaglia per il terzo posto è ancora tutta da giocare. Raikkonen non si schioda dall’ottava posizione 

La gara si infiamma in questo Gran Premio di Formula 1 dove la Ferrari di Alonso sembra essere la diretta concorrente di un Lewis Hamilton a cui sta andando tutto liscio quando siamo al 17mo giro. Agrodolce, come spesso accade la sosta ai box, che Alonso ha saputo sfruttare benissimo grazie alla strategia elaborata dal muretto Ferrari. Chi ha patito oltremodo il pit stop è stato Felipe Massa, che a causa di un errore di uno dei meccanici (che ha portato fuori dal box la gomma sbagliata) ha dovuto effettuare uno stop lunghissimo, poi problemi in fase di avvitamento e svitamento delle due ruote posteriori hanno fatto il resto. Gara compromessa. Ma l’opera d’arte l’ha fatta la Ferrari, anticipando di un giro il pit stop di Alonso, bravissimo nel giro successivo a tirare come un dannato per superare la Red Bull di Vettel. Brutto episodio, sportivamente parlando, al rientro a favore del pilota tedesco con Kvyat (Toro Rosso) che ha dato letteralmente strada a Vettel nonostante si fosse inserito tra lui e Alonso. Ai commissari il compito di giudicare l’episodio del pilota esordiente nel team satellite della Red Bull. Intanto anche Raikkonen guadagna posizioni ed è ottavo, mentre Rosberg ora si fa vedere negli specchietti di Vettel. La frase pronunciata a denti stretti da parte del tedesco ai box però fa ben sperare “non tengo Alonso in rettilineo, non sono abbastanza veloce”. Musica per le orecchie dei ferraristi. Hamilton? Di un altro pianeta “ragazzi non ho alcun problema alle gomme, qui è tutto perfetto”. E dopo il pit rimane primo. Ma Alonso non è parso poi così lontano, e in Formula 1 non si può mai dire… 

La gara del Gran Premio della Cina di Formula 1 parte diretta con un brivido pazzesco per i tifosi della Ferrari e di Fernando Alonso. Lewis Hamilton ha fatto di tutto per innervosire gli avversari nel giro di ricognizione prima di schierarsi sulla griglia di partenza, mantenendo un ritmo insolitamente basso e non permettendo a tutti di scaldare a dovere i pneumatici, forse sperando di creare qualche sbavatura in partenza. E appena si è spento il semaforo il pilota inglese è partito a cannone, girando praticamente a un secondo meno degli avversari. Ma il grandissimo protagonista della partenza è sicuramente Fernando Alonso che si getta nella mischia con una reattività impressionante scattando dalla quinta posizione in griglia. Lo segue a ruota l’ex compagno di scuderia Felipe Massa, autore anche lui di una grandissima partenza. Ma ecco il brivido, che tutti gli appassionati di Formula 1 conoscono. La bagarre alla partenza. Mentre Hamilton fa il vuoto, Alonso e Massa fanno a sportellate e arrivano a un contatto, piuttosto vistoso. La comunicazione con i paddok del pilota di Formula 1 della Ferrari è rassicurante “l’ho toccato, ma è ok”, e il cuore dei tifosi può ricominciare a battere. Le nuove posizioni dei piloti in gara sono quindi, al quinto giro, Hamilton in testa, Vettel e Alonso a inseguire (e il pilota Ferrari ha dato già battaglia), Ricciardo e Rosberg. Kimi Raikkonen ha guadagnato una posizione ed è decimo. Sutil è costretto ai box e forse sarà il primo ritirato. Tra poco comincerà la girandola dei primi pit stop, vedremo come giocherà la variabile gomme… 

Tra pochi minuti inizia la gara del gran premio della Cina 2014 a Shanghai ed Hamilton, che ha dominato le qualifiche, è il favorito per la conquista del gradino più alto del podio. L’attenzione degli addetti ai lavori è tutta per il meteo, molto variabile qui in Cina, che potrebbe condizionare la gara e le strategie. Per la gara è previsto cielo sereno, in condizioni di pista asciutta la Ferrari di Alonso durante le prove libere ha dimostrato di poter puntare al podio. Tra i piloti in cerca di una svolta c’è Sebastian Vettel che non sembra ancora aver trovato il feeling con la nuova Red Bull a differenza del compagno di squadra Ricciardo che se conferma questo livello di prestazioni rischia di rubargli la leadership della scuderia. Per Raikkonen sarà una gara tutta in salita, essendo l’undicesima posizione in griglia la partenza darà decisiva per evitare di rimanere bloccato nel traffico a centro classifica. Il fillandense non riesce ancora ad adattarsi alla Ferrari e sembra faticare molto a tenere il passo di Alonso. Ora però non è più il tempo delle parole, il Gran Premio della Cina 2014 di Formula 1 sta per cominciare! 

La Formula 1 in diretta torna stamattina alle ore 9.00 italiane con il Gran Premio della Cina, quarto appuntamento del Mondiale 2014 che si disputerà sul circuito di Shanghai, che sorge nella immensa periferia di questa colossale metropoli. Pasqua con il grande spettacolo del Circus, quindi: in primo piano ci sarà ancora una volta Lewis Hamilton, che ieri ha conquistato di nuovo la pole position (clicca qui per la griglia di partenza del Gran Premio della Cina). Nemmeno la pioggia ha saputo fermare il pilota britannico della Mercedes, che adesso punta a conquistare la terza vittoria personale sul tracciato di Shanghai, che sarebbe il record assoluto perché al momento in testa a questa classifica troviamo appunto Hamilton insieme a Fernando Alonso, entrambi capaci di vincere per due volte questo Gran Premio che è stato inserito nel calendario iridato nel 2004. Per la Mercedes invece si tratterebbe della seconda vittoria: infatti, la casa tedesca vinse qui nel 2012 con Nico Rosberg, che in quella occasione colse il primo successo della propria carriera. Ieri invece Nico è stato protagonista in negativo, con due errori che l’hanno relegato al quarto posto, dietro anche alle due Red Bull di Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel, ancora una volta battuto dal nuovo compagno di squadra e infatti apparso piuttosto contrariato nella conferenza stampa che ha seguito le qualifiche. In casa Ferrari si punta invece tutto su Fernando Alonso, quinto sulla griglia e che venerdì aveva dato la sensazione di potere fare ancora meglio, almeno sull’asciutto. Per Kimi Raikkonen invece l’imperativo sarà recuperare quante più posizioni possibili rispetto al deludente undicesimo posto di partenza. Lo schema della gara potrebbe presentare qualche novità rispetto al Bahrain, sia perché il meteo potrebbe metterci lo zampino come già ieri in qualifica, sia perché la fuga in coppia della Mercedes potrebbe essere ostacolata dalle Red Bull. Di certo la cosa non dispiacerà ad Hamilton, che proverà ad impostare una fuga solitaria lasciando Rosberg a lottare con Ricciardo, Vettel e speriamo anche Alonso, che parte subito dietro al figlio d’arte. Per Hamilton sarebbe importante riuscire a mettere qualcuno fra sé e Rosberg sul traguardo, perché non si deve dimenticare che nella classifica del Mondiale Piloti il pilota inglese deve recuperare undici punti (50 contro 61) al compagno di squadra, a causa del ritiro in Australia. La rimonta è iniziata con le due vittorie consecutive a Sepang e Sakhir, ma i due secondi posti hanno tenuto comunque Rosberg davanti a tutti. Se il titolo piloti rischia di essere un duello a due, è evidente che per il Mondiale Costruttori servirebbe un vero e proprio miracolo da parte delle rivali della casa di Stoccarda, che può già contare su 67 punti di vantaggio sulla più vicina (si fa per dire…) inseguitrice, che fra l’altro è la sorprendente Force India, che però ieri nelle prove ufficiali è andata piuttosto male e si presume possa cedere a Red Bull oppure Ferrari il ruolo di prima inseguitrice. Per quanto riguarda Maranello, Alonso ha l’occasione di balzare al terzo posto nella classifica Piloti, che tutto sommato dimostrerebbe che le cose non vanno così male a Maranello, o perlomeno che questa grande differenza è più merito della Mercedes che colpa della Ferrari: bisognerà scavalcare Nico Hulkenberg e tenersi dietro i due piloti della Red Bull, che da parte loro sono attesi ad una vivace lotta interna, visto che le ottime prestazioni di Ricciardo stanno mettendo in discussione quello che sembrava uno dei dogmi più sacri della Formula 1 contemporanea, cioè l’indiscutibile superiorità del quattro volte campione del Mondo all’interno della squadra delle ‘lattine’. Tra gli outsider, ieri si è messa in luce soprattutto la Williams: sia Felipe Massa sia Valtteri Bottas possono candidarsi a disputare una gara di grande livello e portare a casa punti pesanti per questa gloriosa scuderia, mentre la McLaren appare in netto calo dopo il clamoroso exploit di Melbourne. Sono passate solo cinque settimane dal doppio podio di Kevin Magnussen e Jenson Button, ma per la scuderia di Ron Dennis quelli sembrano tempi già molto lontani. Ora però non è più il tempo delle parole: la linea deve andare al circuito di Shanghai, perché il Gran Premio della Cina 2014 di Formula 1 sta per cominciare…

PosDriverNationalityTeamPoints
1Nico RosbergGermanMercedes79
2Lewis HamiltonBritishMercedes75
3Fernando AlonsoSpanishFerrari41
4Nico HulkenbergGermanForce India-Mercedes36
5Sebastian VettelGermanRed Bull Racing-Renault33
6Daniel RicciardoAustralianRed Bull Racing-Renault24
7Valtteri BottasFinnishWilliams-Mercedes24
8Jenson ButtonBritishMcLaren-Mercedes23
9Kevin MagnussenDanishMcLaren-Mercedes20
10Sergio PerezMexicanForce India-Mercedes18
11Felipe MassaBrazilianWilliams-Mercedes12
12Kimi RäikkönenFinnishFerrari11
13Jean-Eric VergneFrenchSTR-Renault4
14Daniil KvyatRussianSTR-Renault4
15Romain GrosjeanFrenchLotus-Renault0
16Adrian SutilGermanSauber-Ferrari0
17Esteban GutierrezMexicanSauber-Ferrari0
18Max ChiltonBritishMarussia-Ferrari0
19Kamui KobayashiJapaneseCaterham-Renault0
20Pastor MaldonadoVenezuelanLotus-Renault0
21Marcus EricssonSwedishCaterham-Renault0
22Jules BianchiFrenchMarussia-Ferrari0
PosTeamPoints
1Mercedes154
2Red Bull Racing-Renault57
3Force India-Mercedes54
4Ferrari52
5McLaren-Mercedes43
6Williams-Mercedes36
7STR-Renault8
8Lotus-Renault0
9Sauber-Ferrari0
10Marussia-Ferrari0
11Caterham-Renault0






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