MotoGp / Prove libere FP1 e FP2 GP Australia 2017, classifica e tempi. Focus su Vinales (Diretta live)
Diretta MotoGp prove libere FP1 e FP2 live GP Australia 2017 Phillip Island: cronaca e tempi delle prime due sessioni del weekend (oggi venerdì 20 ottobre)
Maverick Vinales stabile al quinto posto nelle prove libere FP1 e FP2 disputate dalla MotoGp a Phillip Island oggi, come primo atto del weekend in vista del Gran Premio d’Australia 2017. Vinales teoricamente è ancora in corsa per ambire al titolo iridato, ma ha perso il ritmo di Marc Marquez e Andrea Dovizioso nelle ultime gare e, stando alle prime indicazioni del venerdì, anche a Phillip Island Marquez e il Dovi sembrano avere qualcosa in più rispetto allo spagnolo della Yamaha, dal momento che lo hanno preceduto in entrambe le sessioni, accomunate appunto da un Vinales costante al quinto posto, nella mattina australiana in 1’29”781 e poi nel pomeriggio in 1’29”423, considerando naturalmente che tutti hanno migliorato da una sessione all’altra. I distacchi sono ridotti, due decimi scarsi da Marquez e uno da Dovizioso nella FP2, dunque tutto è ancora possibile, è chiaro però che a Vinales adesso servirebbe una vera e propria impresa per tornare in corsa per il Mondiale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
APRILIA DAVANTI
Bisogna spendere qualche in più sul primo posto di Aleix Espargaro e della sua Aprilia nelle prove libere FP2 disputate dalla MotoGp a Phillip Island nel primo mattino italiano, in vista del Gran Premio d’Australia 2017. Espargaro ha fermato i cronometri sul tempo di 1’29”225 ottenendo la migliore prestazione di giornata, sia pure per appena cinque millesimi meglio di un certo Marc Marquez e un decimo scarso su Andrea Dovizioso, i due grandi rivali per il titolo iridato. Al di là di questi piccoli vantaggi, che dicono poco al venerdì, questo primato di Espargaro è un altro bel segnale di crescita da parte dell’Aprilia, che si sta togliendo delle soddisfazioni in questo finale di stagione che fa anche ben sperare per il futuro. Resta da migliorare il rendimento sulla distanza in gara, dove l’Aprilia non è ancora al livello dei top team, ma sicuramente la strada intrapresa da Noale è quella giusta. La speranza è dunque quella di riuscire a fare un exploit anche in gara entro il finale di stagione, per poi lavorare bene in ottica 2018. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CRISI VALENTINO ROSSI
Le prove libere FP1 e FP2 disputate dalla MotoGp a Phillip Island in vista del Gran Premio d’Australia 2017 di sicuro non hanno fatto sorridere Valentino Rossi, che ha ottenuto il tredicesimo tempo nella FP1 in 1’30”553 e poi la dodicesima migliore prestazione della FP2 in 1’29”977, dunque al momento Valentino Rossi sarebbe escluso dalla top 10 che potrà giocarsi il Q2 senza dover passare prima dal Q1. D’altronde questo non è un periodo facile né per il Dottore né per la Yamaha più in generale: Valentino Rossi deve fare i conti con la spalla dolorante dopo le cadute di Motegi, senza dimenticare il recente infortunio che gli aveva fatto saltare la gara di Misano, mentre la Yamaha è lontanissima parente di quella che ad inizio stagione dominava e adesso deve inseguire sia la Honda sia la Ducati, ma spesso persino la Yamaha satellite del team Tech 3, come è successo di nuovo anche a Phillip Island, almeno nella FP1. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
MARQUEZ-DOVIZIOSO, CHE SFIDA
Il duello fra Marc Marquez e Andrea Dovizioso comincia bene a Phillip Island, dove sono state disputate le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio d’Australia 2017. Marquez ha ottenuto il miglior tempo (1’29″602) nella sessione FP1, la prima disputata nella mattina australiana, poi nella FP2 pomeridiana è arrivato secondo alle spalle di un sorprendente Aleix Espargaro, che in sella alla sua Aprilia ha ottenuto la migliore prestazione di giornata in 1’29″225, precedendo però Marquez di soli 5 millesimi. Spagnolo in grande forma dunque, ma anche Andrea Dovizioso ha fatto benissimo, ottenendo il quarto miglior tempo al mattino a 151 millesimi da Marquez e poi è stato terzo nella FP2 a soli 97 millesimi da Espargaro (e 92 da Marquez): la sfida dunque è lanciata, perché fin dal venerdì i due piloti sono entrambi velocissimi e pronti a darsi battaglia sabato e domenica. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PROVE LIBERE FP1 E FP2
La MotoGp oggi, venerdì 20 ottobre, riaccende i motori con le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio d’Australia 2017 in diretta dal circuito di Phillip Island, dove il sedicesimo appuntamento con il Motomondiale di quest’anno segnerà anche il secondo momento del trittico di ottobre in Estremo Oriente, che è caratterizzato dal bellissimo duello per il titolo iridato fra Marc Marquez e Andrea Dovizioso. La splendida ambientazione, le difficoltà tecniche del circuito e il calore del pubblico australiano rendono Phillip Island una delle tappe più attese della stagione, a maggior ragione naturalmente se la sfida per il Mondiale è ancora aperta come quest’anno. Peccato solo per gli orari decisamente infelici, a causa delle ben nove ore di fuso orario che separano l’Italia da Phillip Island: dunque il venerdì della MotoGp avrà inizio alle ore 1.55 della notte italiana (10.55 locali) per la FP1 che apre l’intero weekend della classe regina, che durerà 45 minuti. A seguire ecco pure la FP2, dalle ore 6.05, quando invece in Australia saranno già le 15.05.
GP AUSTRALIA 2017, COSÌ ALL’APPUNTAMENTO
Andiamo a vedere come la classe regina si presenta a Phillip Island: la classifica è decisamente intrigante, sintomo di una stagione che ha riservato emozioni e colpi di scena. Alla lunga però i valori sono emersi e hanno lasciato due soli piloti in corsa per conquistare il Mondiale. Ricordiamo dunque per prima cosa qual è la situazione attuale al vertice della graduatoria: 244 punti e primo posto per Marc Marquez, secondo posto a quota 233 punti per Andrea Dovizioso, staccato dunque di sole 11 lunghezze dal campione del Mondo in carica. Dovizioso ha fatto un notevole salto di qualità, certificato dalle cinque vittorie ottenute quest’anno e soprattutto dal modo in cui ha battuto Marquez in un durissimo duello all’ultimo giro sia in Austria sia domenica scorsa in Giappone. Adesso il Dovi può addirittura cullare il sogno mondiale, senza eccessive pressioni: se arrivasse, sarebbe un’impresa che entrerebbe nella storia dello sport italiano, anche perché esalterebbe il binomio tutto tricolore con la Ducati, altrimenti rimarrebbe comunque una stagione da ricordare. Marquez però può contare su 11 punti di vantaggio, un margine non disprezzabile quando mancano appena tre Gran Premi alla fine della stagione.
MOTOGP, A CHE PUNTO È IL MOTOMONDIALE
Facendo una breve panoramica di quello che abbiamo vissuto finora, i primi due Gran Premi del Motomondiale 2017 ci raccontavano di una cavalcata trionfale della Yamaha, con Maverick Vinales dominatore assoluto nonostante fosse al debutto con la nuova moto e Valentino Rossi primo inseguitore del suo compagno di squadra: a ricordarlo oggi, sembra passata un’era geologica… Austin e Jerez hanno raccontato il riscatto della Honda, vittoriosa con Marc Marquez in Texas e Dani Pedrosa in Spagna, poi Le Mans aveva restaurato la superiorità della Yamaha, sia pure solamente a favore di Vinales perché purtroppo Valentino Rossi cadde all’ultimo giro. La Ducati ha fatto irruzione al vertice grazie alla fantastica doppietta di Andrea Dovizioso con le vittorie al Mugello e al Montemlò nel giro di una settimana. Nel mese di giugno ecco pure Assen, il primo sigillo stagionale del Dottore e una classifica sempre più compatta, quasi che circa metà stagione fosse passata invano. Poi il Sachsenring, dove Marc Marquez ha vinto per l’ottavo anno consecutivo fra tutte le classi, successo importante anche perché ha consentito allo spagnolo di conquistare una leadership sia pure assai risicata; dopo la sosta Brno, dove ancora una volta Marquez ha azzeccato la scelta in condizioni di ‘flag to flag’, decisamente indigesta invece per Valentino Rossi. Poi una nuova doppietta per Dovizioso e la Ducati, a Zeltweg con la splendida vittoria al termine di un epico duello con Marquez e poi a Silverstone in modo più netto e fondamentale per la classifica anche grazie ai guai altrui, anche se a settembre è arrivata la doppietta di Marquez fra Misano e Aragona, quest’ultima vittoria molto pesante perché Dovizioso è rimasto lontano dal numero 93. Motegi però ha visto per la seconda volta Dovizioso vincere un duello corpo a corpo con Marquez: il messaggio è chiaro, tutto è ancora possibile! Per avere le risposte a tutti gli interrogativi di questo Gran Premio di MotoGp che ne presenta davvero tanti, torniamo all’attualità, quindi mettiamoci comodi: la diretta delle prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio d’Australia 2017 della MotoGp a Phillip Island sta per cominciare.
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