DIRETTA / MotoGp griglia di partenza live: qualifiche cancellate, Vinales in pole! (oggi, GP Qatar Losail 2017
Diretta MotoGp qualifiche, griglia di partenza e FP4 live GP Qatar Losail 2017: cronaca e tempi delle sessioni che determineranno la pole position e le altre posizioni al via del Gp (oggi)
Colpo di scena! La direzione gara ha deciso di cancellare le qualifiche in tutte e tre le classi del Motomondiale! A causa delle condizioni della pista, con diversi rivoli d’acqua che impediscono alle moto di girare in sicurezza, è stato deciso di annullare completamente il programma del sabato, pertanto la griglia di partenza per la gara di domenica sarà stabilita in base alla classifica combinata dei tempi realizzati nelle tre sessioni di prove libere. Sarà dunque Maverick Vinales a partire davanti a tutti, accanto a lui in prima fila avremo la Suzuki di Andrea Iannone e a partire dalla terza casella dello schieramento sarà il campione in carica, Marc Marquez in sella alla sua Honda. In seconda fila troveremo il debuttante Zarco (Yamaha Tech-3), la prima delle Ducati (quella di Andrea Dovizioso) e Scott Redding, a seguire tutti gli altri con Pedrosa settimo (terza fila), Rossi decimo (quarta fila), Petrucci undicesimo e Lorenzo dodicesimo. Le Aprilia partiranno dalla 15^ e 21^ casella rispettivamente con Aleix Espargaro e Sam Lowes, a chiudere le KTM di Pol Espargaro e Bradley Smith. Appuntamento dunque a domani con il warm-up, i team manager delle varie squadre chiedono di poterlo allungare da 20 a 30 minuti per poter recuperare il tempo perduto e le indicazioni che non si sono potute raccogliere oggi, il tutto sperando che il meteo non giochi altri brutti scherzi e concedi una tregua al carrozzone del Motomondiale, impegnato in Qatar sul circuito di Losail per il primo gran premio della stagione 2017. (agg. di Stefano Belli)
Sarà difficile vedere le moto in pista nei prossimi minuti: ha dato infatti esito negativo il sopralluogo effettuato da Loris Capirossi e Franco Uncini all’interno della safety car, in alcuni punti del circuito di Losail (sede del Gran Premio del Qatar, primo appuntamento del mondiale 2017 di MotoGp) c’è ancora tanta acqua e lo stesso Capirossi, durante il giro di perlustrazione, ha scosso la testa passando nei tratti critici, una volta raccolto il feedback dei due campioni la direzione gara ha dunque preso la decisione di posticipare l’inizio della FP4 alle ore 20.30 locali (le 18.30 italiane) sperando che le condizioni della pista possano migliorare, altrimenti si profilerà un ulteriore slittamento. Nel frattempo gli steward stanno lavorando alacremente per asciugare le vie di fuga ancora allagate, e non mancano le critiche all’organizzazione per non avere previsto con largo anticipo l’eventualità che la pioggia potesse condizionare la tabella di marcia del fine settimana. (agg. di Stefano Belli)
Sul circuito di Losail, sede del Gran Premio del Qatar che inaugura la stagione 2017 di MotoGp, la situazione cambia di minuto in minuto: per adesso la direzione gara sembra intenzionata a dare la precedenza alla classe regina per lo svolgimento delle qualifiche, tutto ovviamente dipenderà dagli esiti del sopralluogo che sta avvenendo sul tracciato proprio in questo momento. Inizialmente era stato deciso di concedere una sessione extra di 20 minuti per le ore 18 locali (le 16 italiane) ma poi è stata annullata una volta appurato che la pista non era bagnata e dunque non aveva alcun senso far girare a vuoto i piloti. Dal canto suo il meteo continua a fare i capricci e potrebbe tornare la pioggia da un momento all’altro, per adesso regna l’incertezza ed è difficile prendere delle decisioni, Franco Uncini e Loris Capirossi stanno valutando il da farsi dando sempre la priorità assoluta all’incolumità dei protagonisti della MotoGp. Non resta che aspettare e armarci di tanta pazienza, anche se le previsioni meteo non sono proprio incoraggianti e annunciano l’arrivo di ulteriori temporali che potrebbero allagare nuovamente la pista. (agg. di Stefano Belli)
Arriva la tanto temuta pioggia! Un violento nubifragio si è abbattuto sul circuito di Losail, sede del Gran Premio del Qatar e del primo appuntamento del mondiale 2017 di MotoGp, allagando la pista: la direzione gara, dopo essersi consultata con i piloti, in un primo momento ha deciso di aggiungere una sessione extra di prove libere, di 20 minuti, fissata per le ore 18 locali (le 16 in Italia) per dar modo di valutare nel dettaglio le condizioni del tracciato e capire se c’è la concreta possibilità di girare sul bagnato; poi, dopo un sopralluogo con le safety car, è stato deciso di ripristinare il programma originario, quindi la prima classe a scendere in pista per le qualifiche sarà la Moto 3 intorno alle 16.30. Ricordiamo che correndo di sera in caso di pioggia si aggiunge un’ulteriore incognita piuttosto pericolosa per i piloti, quella della rifrazione delle luci artificiali sull’asfalto bagnato che comprometterebbe la visibilità per i centauri. Inoltre c’è molta preoccupazione per alcuni rigagnoli d’acqua che invadono la carreggiata in diversi punti e che sarà davvero difficile da asciugare in tempi brevi. (agg. di Stefano Belli)
In casa Suzuki troviamo una differenza notevole tra i risultati ottenuti nelle prove da Andrea Iannone e Alex Rins. Se Iannone ha stupito tutti centrando la seconda posizione nella classifica combinata FP1+FP2+FP3, Rins deve accontentarsi della diciottesima piazza. Il Gran Premio del Qatar, prima tappa della MotoGp 2017, potrebbe non regalare soddisfazioni al pilota spagnolo, che nella FP3 ha migliorato la propria moto ma non il suo tempo, fermo a 1’56”249. Questo gli è valso il quindicesimo posto della sessione mentre nella combinata, come detto, è diciottesimo per via dell’1’56”179 della FP2. Per Rins, dunque, è difficile sperare di partire nelle prime file della griglia di partenza, che potrebbe invece sorridere al compagno di scuderia Iannone. Lo spagnolo ha lottato per trovare il giusto ritmo ma la sua moto ha sempre dato la sensazione di non essere sfruttata al meglio. “Stiamo facendo dei passi in avanti – ha ammesso Rins – Domani cercheremo nuove soluzioni con rinnovato entusiasmo. Ogni volta che sono andato in pista ho dato il 100%”.
Si è piazzato secondo nella classifica combinata FP1+FP2+FP3 e accede così alla Q2 destando ottime impressioni. Il pilota Suzuki è uno dei principali indiziati per la vittoria finale del Gran Premio del Qatar, prima tappa della MotoGP 2017. Molto dipenderà ovviamente dalla composizione della griglia di partenza ma Iannone ha dimostrato di aver le carte in regola per non sbagliare. Iannone ha effettuato un penultimo giro straordinario in FP3 e ha portato a casa un tempo complessivo di 1’54”848. La fiducia in vista delle qualifiche è tanta ma il pilota Suzuki dovrà migliorare la configurazione della moto in vista della partenza. “Dopo le prive di ieri eravamo preoccupati – ha spiegato Iannone – Oggi ho ritrovato il giusto feeling ma c’è ancora tanto lavoro da fare”. Per quanto riguarda la gara, Iannone dovrebbe montare gomme morbide ma attenzione al grip: “E’ importante che miglioriamo quello al posteriore nella parte finale della curva. Ci concentreremo su questo aspetto”.
Proseguono le prove per il Gran Premio del Qatar, prima tappa della MotoGp 2017. Le due Yamaha di Valentino Rossi e Maverick Vinales hanno ottenuto ottimi tempi nelle combinate FP1+FP2+FP3. In particolare, Vinales ha sfoggiato prestazioni maiuscole mettendo in cassaforte il tempo migliore grazie a un buon ritmo complessivo. Lo spagnolo, tra l’altro, è scivolato nella seconda sessione ma è riuscito a rimontare sulla sua moto e completare la prova, chiusa con un tempo di 1’54”316. La situazione è decisamente migliorata nella FP3, dove Vinales fa registrare il tempo migliore: 1’54”834, più lento di quello in FP2 ma quanto basta per acciuffare il primo posto e accedere alla Q2. “La caduta è stato un grande errore – ha spiegato Vinales – ho spinto troppo, sono andato lungo e ho provato a chiudere, perdendo però l’anteriore”. Nonostante il piccolo intoppo il pilota Yamaha può dirsi soddisfatto delle libere, visto che ha viaggiato costantemente su tempi molto buoni. Per quanto riguarda le gomme, lo spagnolo ha affermato di non aver avuto le migliori sensazioni con le mescole morbide. In ogni caso Vinales lancia la sfida: “Concentrazione al 100% e stop a errori. La moto va bene ma cercheremo di migliorare un po’ il grip”.
Se Maverick Vinales ha ottenuto il primo posto nella classifica combinata delle prove libere fin qui effettuate, per Valentino Rossi la situazione è ben diversa. La griglia di partenza del Gran Premio del Qatar, primo appuntamento stagionale della MotoGp, potrebbe regalare sorprese negative al Dottore. Nella FP2, Rossi ha testato diversi settaggi di moto per trovare il giusto ritmo; soltanto alla fine, l’italiano ha optato per una gomma più morbida e ha chiuso con un tempo di 1’55”414, che gli è valso il decimo posto combinato. È proprio grazie a questo risultato che il pilota Yamaha può accedere alla Q2, visto che nella FP3 Rossi ha chiuso con 1’55”790 e addirittura il tredicesimo posto. In vista della gara, il Dottore dovrà cercare di migliorare l’entrata in curva e risolvere i problemi di grip, alla lunga troppo penalizzanti. Nel complesso, Rossi ha effettuato una discreta FP2 mentre in FP3 ha pagato un problema al sensore di un ammortizzatore. “Non abbiamo lavorato bene quest’inverno – ammette Rossi – siamo un po’ indietro ma sembra che abbiamo imboccato la strada giusta”.
Giornata complicata per Jorge Lorenzo nelle due sessioni di prove valide per la prima gara stagionale della MotoGP 2017 in Qatar sul circuito di Losail. Il pilota Ducati cercherà di partire più avanti possibile sulla griglia di partenza, ma i numeri ottenuti dallo spagnolo nelle prime sessioni di prove non sono troppo incoraggianti. A differenza del compagno di scuderia Dovizioso, Lorenzo ha rimediato il nono posto nella classifica di giornata e il dodicesimo nella combinata FP1+FP2+FP3. Andiamo con ordine, perché il maiorchino ha registrato un tempo di 1’55”604 in FP2 che gli ha fatto conquistare l’ottava piazza; in FP3 è andata peggio, con la nona piazza nonostante un crono migliore di 1’55”461. Lorenzo prenderà dunque parte alle Q1 mentre Dovizioso sarà direttamente in Q2. Il pilota ha rimarcato le difficoltà incontrate in questa prima tappa dell’anno, con la configurazione della moto ancora non al meglio e un settaggio generale da rivedere. “Da una parte sono contento per il mio ritmo – spiega Lorenzo – ma dall’altra non sono certamente soddisfatto del tempo che abbiamo ottenuto con le gomme nuove”.
Ha ottenuto il quarto posto di giornata nelle due sessioni di prove per la prima tappa stagionale del MotoGP in programma sul circuito di Losail, in Qatar. È ancora difficile capire quale sarà la posizione del pilota Ducati sulla griglia di partenza, ma di certo l’emiliano ha fatto meglio del compagno di scuderia Jorge Lorenzo, costretto a prender parte alle Q1. Dovizioso è stato invece ammesso alle Q2 grazie a due prestazioni fin qui tutto sommato soddisfacenti. Nel primo turno FP2, l’italiano ha conquistato il secondo posto in 1’55”185, risultato poi migliorato nelle FP3 dove il 31enne ha fatto registrare un tempo di 1’55”042. Dovizioso ha ottenuto il quinto posto nella classifica combinata FP1+FP2+FP3 anche se non sono mancate le difficoltà: “Non è facile trovare un set-up adatto al poco grip che c’è in pista – ha spiegato il pilota – Adesso dobbiamo anche ripensare se usare la gomma morbida o meno”. Dovizioso ha le carte in regola per effettuare un ottimo Q2 ed esordire al meglio nel mondiale 2017.
La MotoGp è ancora in diretta: oggi, sabato 25 marzo, grande appuntamento con le qualifiche del Gran Premio del Qatar 2017 sul circuito di Losail, che serviranno a stabilire la griglia di partenza e l’autore della pole position del primo appuntamento con il Motomondiale 2017. La gara in Qatar si disputa in notturna e questo, come abbiamo già visto nei giorni scorsi, causa delle anomalie al programma dei vari turni. Oggi la MotoGp propone dunque alle ore 17.55 i 30 minuti delle prove libere FP4, poi le due sessioni delle qualifiche, da 15 minuti ciascuno: alle ore 18.35 via alla , alle ore 19.00 ecco la decisiva che definirà le prime quattro file della griglia di partenza, secondo il format che è stato confermato anche quest’anno dalle scorse stagioni. Inutile negare che l’attesa è grandissima, perché questo sarà il primo responso ufficiale della nuova stagione: dopo mesi caratterizzati al massimo da alcune sessioni di test, inizieremo a capire chi è davvero il più forte, almeno sul giro secco, in attesa dei responsi più importanti che arriveranno naturalmente dal Gran Premio di domani.
Nelle seconde prove libere, a sorpresa, è spuntato il nome di Scott Redding. L’inglese, su Ducati Octo Pramac Racing, ha fatto segnare il miglior tempo girando in 1.55.085. Ad un decimo di distacco l’altra Ducati, quella di Andrea Dovizioso. L’italiano è risultato in gran forma, così come le nuove Ducati, che sembrano aver iniziato con il piede giusto la stagione. In terza e quarta posizione la coppia Yamaha del team Tech 3, dunque quello non ufficiale. Nell’ordine dei 2 decimi il loro distacco. Completano la seconda fila provvisoria Vinales e Rossi. Per il pesarese un’ottima notizia, dopo le difficoltà incontrate al giovedì nella prima sessione di libere. Quattro i centesimi che lo separano dal suo compagno di scuderia. La delusione arriva dalle Honda. Marquez arranca in nona posizione, a sei decimi dalla pole provvisoria di Redding. Diciannovesimo Pedrosa, che ha girato in 1.56.530, ad oltre un secondo e mezzo dal pilota di testa. Deludono anche Lorenzo, ottavo con la sua Ducati a mezzo secondo dal proprio compagno di scuderia, e Iannone, che con la Suzuki non fa meglio del quindicesimo tempo, lasciandosi alle sue spalle il debuttante Alex Rins, di cui si dice un gran bene.
Nelle terze libere cambia tutto. In testa si piazza Maverick Vinales. Lo spagnolo, al debutto su Yamaha, è primo, con il miglior tempo di 1.54.834. È davanti a Iannone, con Suzuki, di soli 14 millesimi. A stupire è proprio il rider italiano, che si è reso protagonista di un recupero portentoso rispetto alle precedenti libere. Si conferma velocissimo il francese Zarco del team Tech 3 Yamaha, stampando un 1.55.008. Il transalpino ha fatto meglio di Dovizioso, primo tra i ducatisti, che si è fermato a 2 decimi dal miglior crono di giornata. Un turno comunque favorevole per le Ducati, che confermano la propria salute con Petrucci, ottavo, e Lorenzo nono, con distacchi nell’ordine del mezzo secondo rispetto a Maverick. Distacchi che possiamo definire accettabili se confrontati con quello di Valentino Rossi, che sprofonda in tredicesima posizione, girando in 1.55.790, facendo dunque peggio rispetto alle precedenti libere, a quasi un secondo esatto dal proprio compagno di squadra. L’umore, all’interno del clan di Vale non può essere dei migliori, dal momento che tutti i più forti sono davanti al Dottore. Incluse le due Honda, che neanche nelle PL3 hanno stupito. Pedrosa comunque si migliora ed è alla fine quinto, mentre Marquez è soltanto settima, a poco più di 4 decimi dal primo.
In attesa di vivere questa prima sessione di prove ufficiali della stagione, qualche cenno storico sul Gran Premio del Qatar. La storia a dire il vero non è particolarmente lunga, dal momento che si corse per la prima volta a Losail nel 2004, un Gran Premio passato alla storia per la penalizzazione comminata a Valentino Rossi, reo – o per meglio dire, erano accusati alcuni membri del suo team – di avere pulito dalla sabbia la propria piazzola sulla griglia di partenza. D’altronde negli anni non sono mancate situazioni particolari: su tutte, lo spostamento al lunedì della gara nel 2009 a causa di un acquazzone, fatto decisamente inconsueto nel deserto, anche se pure settimana scorsa un’intera giornata dei test di Moto2 e Moto3 è stata vanificata dalla pioggia, eventualità dunque non così sporadica.
Tutti invece ricordiamo l’epilogo dell’edizione di due stagioni fa, la fantastica tripletta italiana con Valentino Rossi davanti alle Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. Nell’albo d’oro della MotoGp troviamo quattro vittorie del Dottore (2005, 2006, 2010 e 2015) e altrettante di Casey Stoner (2007, 2008, 2009 e 2011), delle quali le prime tre in sella a una Ducati. Le altre cinque edizioni sono state vinte da piloti spagnoli: Sete Gibernau nel 2004, quando sembrava poter battere il Dottore anche nel Mondiale (ma non fu così), Jorge Lorenzo nel 2012, nel 2013 e nel 2016, Marc Marquez invece solamente nel 2014. Molto bene la Ducvati, anche grazie agli ultimi due secondi posti consecutivi di Andrea Dovizioso. Ma adesso è giunto il tempo di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e delle prove libere FP4 del Gran Premio del Qatar 2017 della MotoGp sul circuito di Losail sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
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