DIGITALE TERRESTRE/ Problemi col decoder: come vedere i canali scomparsi in Lombardia, Piemonte e nel Nord Est

- La Redazione

Molti canali, con il passaggio al digitale terrestre, sono scomparsi. Alcuni trucchi per tornare a vederli.

programmitvR400 Fonte: Fotolia

Molti canali, con il passaggio al digitale terrestre, sono scomparsi. Alcuni trucchi per tornare a vederli. Con lo switch off del 26 novembre e lavvento dellera del digitale terrestre in Lombardia e Piemonte, per molti utenti ha iniziato a dilagare il panico. In questi giorni è in corso lo speginimento totale del segnale analogico in Emila Romagna Veneto e Fiuli e per altri 8 milioni e mezzo di utenti potrebbero verificarsi disagi legati all’avvento della nuova piattaforma.  Canali interi svaniti nel nulla, impossibili da rintracciare. Al posto di alcune reti come La7, Sportitalia, i principali canali Rai e Boing, appare una schermata nera, o il messaggio: nessun segnale.

Risintonizzare il decoder, per alcuni, specie gli anziani, già di per sé è unimpresa. Ma a volte non basta, e va ripetuta più volte. Può essere necessario aspettare una decina di giorni e continuare a ripetere la sintonizzazione, dal momento che il segnale, attualmente, potrebbe essere altalenante, come riferisce Altroconsumo.

A proposito delle reti Rai, invece, il problema potrebbe essere di altra natura. Alcuni decoder, soprattutto quelli di prima generazione, non sono impostati per captare il segnale dei canali europei. Tra questi sono comprese le emittenti della tv di Stato. E necessario, quindi, modificare le impostazioni generali, deselezionare Italia e selezionare Europa. Altro canale fantasma, soprattutto a Milano, è La 7.

Dall’azienda della Telecom riferiscono che «i livelli di emissione misurati in città e nell’hinterland nelle ultime 24 ore sono adeguati per essere ricevuti dagli apparati dei telespettatori». L’ostacolo sarebbe rappresentato dai filtri degli impianti condominiali. Erano stati installati, come riporta il corriere della Sera, negli anni passati per proteggere i canali da eventuali interferenze. In particolare bloccano proprio le frequenze sulle quali ora si trovano i canali passati al digitale, e vanno rimossi, chiamando l’antennista. Facile a dirsi, ma i tempi di attesa per una chiamata vanno da una settimana a fine gennaio.

Ai filtri potrebbe essere imputata la sparizione anche di Sportitalia, Boing, Iris, Rai4 e Raisport.

 

Va inoltre tenuto contro della confromazione geografica del territorio, è probabile che in zone collinari o di motagna sia abbiano maggiori problemi nella visualizzazione del canali con il digitale terrestre.





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