Irama/ Dopo il successo di Sanremo Giovani con “Cosa resterà”: gli auguri di Facchinetti e l’eliminazione (Nuove Proposte, Festival di Sanremo 2016)

- La Redazione

Irama, dopo aver vinto l’edizione 2015 di Sanremo Giovani, salirà sul palco dell'Ariston con il suo nuovo brano dal titolo "Cosa resterà" (Nuove Proposte, Festival di Sanremo 2016).

irama-sanremo-R439 Irama

Tra le nuove proposte del Festival di Sanremo 2016 c’è anche Irama, ragazzo con grande carica e uno stile tutto suo. Porta sul palco del Teatro Ariston il pezzo ”Cosa resterà”. Per lui sono arrivati gli auguri di Francesco Facchinetti che lo conosce bene, in un tweet questo ha scritto: “Irama spacca tutto! Questo pezzo gira di brutto!”, clicca qui per il post. Non sono bastati i suoi complimenti perchè il ragazzo è stato eliminato con il successo di Ermal Meta che lo ha superato nel primo confronto diretto sotto gli occhi del pubblico presente in sala.

I giovani artisti delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2016 saranno i primi ad esibirsi questa sera. Irama, che non vuole assolutamente che i fans si perdano la sua performance, ha pubblicato poco fa un breve video messaggio su Instagram per infarmarli dell’orario esatto: “Ho scoperto che stasera canto alle 20.55 quindi mi raccomando seguitemi e votatemi”. Nella didascalia il giovane artista che porterà sul palco dell’Ariston la sua “Cosa resterà” ha aggiunto: “Vi voglio bene, ho bisogno di voi!!”. Clicca qui per vedere il video.

La 66° edizione del Festival di Sanremo si propone come una delle più valide di sempre dal punto di vista dei contenuti e sotto il profilo artistico. Merito del conduttore e direttore artistico Carlo Conti che non solo ha saputo comporre una rosa di 20 Campioni di alto profilo ma anche ricerca 8 valide Nuove Proposte. Tra di essi figura anche Irama, pseudonimo di Filippo Maria Fanti. Nato a Monza nel 1996, il ragazzo ha scelto di utilizzare questo nome d’arte per mettere in evidenza la sua forte passione per il mondo della musica. La sua forte vocazione cantautorale si nota già dalla sua infanzia, tant’è che ha composto la sua prima canzone all’età di soli sette anni. Non a caso, il termine Irama in malese assume il significato del ritmo, che Filippo ha nel sangue fin da piccolo. Fin dall’inizio della sua fin qui breve carriera, l’artista ha scelto di mescolare con sapienza due generi piuttosto differenti, come l’hip hop e il pop più classico. Il suo scopo principale è quello di sperimentare e realizzare uno stile tutto suo, in grado di costituire un tratto distintivo rispetto al panorama musicale attuale. La ricetta vincente del giovane cantante scaturisce anche dall’ascolto attento di diversi cantautori nostrani, che gli sono serviti da fonte di ispirazione per creare un sound particolare ed interessante. Tra questi, il suo preferito è sempre stato Lucio Battisti. Irama ha deciso lo scorso anno di prendere parte all’edizione 2015 di Sanremo Giovani, riuscendo a vincere il concorso. In questo modo, potrà coronare il suo sogno di partecipare alla kermesse canora più importante d’Italia.

Il pezzo che Irama presenterà sul palco del Teatro Ariston, Cosa resterà, non fa altro che ribadire l’anima pop e rap del giovane cantante. È stato composto in collaborazione con Giulio Nenna, che ha curato la parte musicale. Filippo Fanti vuole così dare libero sfogo al suo stato d’animo con un brano che riflette un periodo non proprio esaltante per quanto riguarda la sfera personale. È recentemente uscito anche il suo primo album, contenente il brano di Sanremo. Irama è molto conosciuto sui social network grazie al filo diretto che ha saputo creare con i suoi fan. Tra le curiosità, da segnalare un abbigliamento molto eccentrico e i suoi caratteristici orecchini di piume.







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