GIAMPIERO GALEAZZI / “Bisteccone“, 40 anni di carriera nel suo ultimo libro: dallo sport alla malattia (oggi, 3 febbraio 2016)

Il mitico Giampiero Galeazzi, detto “Bisteccone” ha fatto la storia della televisione sportiva e non, fin dagli anni ’70: compie infatti 40 anni di carriera proprio in questi giorni e ha voluto celebrare la sua grande presenza sullo schermo con un libro simpatico dal titolo “L’inviato non nasce per caso” dove il giornalista ex ex campione di canoa racconta per filo e per segno tutto l’incedere della sua carriera. In alcuni programmi di questi giorni sta presentando il libro ed è anche ovviamente l’occasione di parlare dei suoi ultimi anni sempre già lontani dallo schermo: in molti in questi ultimi tempi avanzano l’ipotesi di una possibile malattia alla base di questa lenta ritirata degli ultimi anni. Come quando nel 2014 apparve dalla amica Mara Venier in video in condizioni strane, tremante e commosso, e che diede adito a possibili malattie come i Parkinson o simili. Le condizioni sembravano preoccupanti già allora ma non ci fu mai una dichiarazione ufficiale che testimoniasse la verità sulle sue condizioni di salute: di sicuro ogni volta che torna in tv si dimostra commosso ed emozionato a raccontare la sua esperienza lunga decenni, dallo sport fino al commento sportivo passato alla storia con le mitiche telecronache sui fratelli Abbagnale e altri canoisti alle Olimpiadi. Nel libro racconta questo come tante altre prove da inviato, seguendo maestri per lui come Sandro Ciotti, Tito Stagno, Enrico Amori e poi ancora Emilio Rossi e Beppe Viola. Racconta: «l’obiettivo è sempre quello di portare a casa il pezzo ad ogni costo per raccontare il grande sport italiano e internazionale dai Mondiali di calcio ai più importanti incontri di tennis degli internazionali di Roma e della Coppa Davis e tanto altro ancora». Quali le sue condizioni oggi? Non è dato sapere ma siamo certi che “Bisteccone” in video e sui libri è sempre una piacevole novità.

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