Vladimir Luxuria / “Sono più femmina di chi è nata donna”
Vladimir Luxuria, l'opinionista dell'Isola dei famosi 2017 si confessa alla vigilia dell'uscita del suo nuovo libro, Il coraggio di essere una farfalla (oggi, 23 febbraio 2017)
Ha fatto un lungo percorso per sentirsi la donna che è oggi e non tornerebbe mai indietro. Ex parlamentare, attivista LGBTQ e adesso opinionista all’Isola dei famosi 2017, Vladimir Luxuria ha rilasciato un’intervista al settimanale Grazia in occasionale dell’uscita del suo libro “Il coraggio di essere una farfalla”. “Per me la femminilità è stata una conquista. Io so quanto sia bello essere donna, lo so più di chi è nata femmina”, ha detto Vladimir Luxuria a Grazia, parlando anche della scelta di non voler cambiare completamente il suo nome, ma di levare solo la “o” di Vladimiro. “Vladimiro è il nome sovietico di mio nonno fascista: come vede le contraddizioni sono il mio dna. Ho tolto solo la “o” finale. Vuol dire: “la potenza della pace”. E io penso che chi è in pace con se stesso possa essere sovrano della propria vita. Io sono grata all’uomo che sono stata, non lo voglio cancellare”.
Adesso Vladimir Luxuria è una donna consapevole, ma non è sempre stato così. Da piccola ha avuto dei momenti molto bui, anche dovuti al fatto di avere delle relazioni difficili con le altre persone, che spesso non sia accettavano o peggio, non accettavano lei. “L’amore mi ha scottata, quasi uccisa, quando avevo 16 anni. Fu una passione assoluta, travolgente, finita di colpo quando lui mi ha detto: “Da domani non mi salutare più, perché mi vergogno di te e di quello che ho fatto”. Da allora ho cominciato a pensare che l’amore profondo fosse dolore e quindi me lo concedo solo con amici e familiari. Per il resto ho continuato a inseguire rapporti superficiali, per non soffrire. Se comincio a sentirmi troppo coinvolta, mi blocco. Devo conquistarmi la libertà di amare. Convincermi che vale il rischio di soffrire”. L’avrà superato? A 51 anni speriamo di sì!
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