YARA GAMBIRASIO/ Lettera anonima, indagate su un furgone bianco. Stasera quattro veglie di preghiera per la ragazza scomparsa
04 dicembre 2010 Redazione(Foto)
Silvano Donadoni, presidente della Comunità dell'Isola Bergamasca (una libera associazione tra i Comuni della zona), ha inviato una lettera ai familiari di Yara, al sindaco di Brembate e ai sindaci dei paesi della zona. Nella chiusa, un appello agli eventuali rapitori: «Mi rivolgo a chi detiene ingiustamente Yara, proprio vorrei parlare al loro cuore e lanciare loro un accorato straziante appello, perché restituiscano Yara all'affetto, all'amore e al calore della sua famiglia, al suo pieno diritto a vivere la sua vita».
«Quanto stiamo vivendo in questi giorni, qui, nei nostri paesi e nelle nostre case, ci prende tutti nel profondo, ci turba, ci angoscia», aggiunge Donadoni. «In cuor nostro, abbiamo sempre pensato, anzi, ci siamo imposti di credere e di sperare, che queste vicende non ci appartenessero, non potessero accadere dalle nostre parti, nei nostri paesi».
«Riteniamo - prosegue - che il nostro tessuto di comunità potesse in qualche modo metterci al riparo da simili, devastanti esperienze, anche se già in passato la nostra Provincia ha pur vissuto momenti e situazioni orrende. Ora, con Yara, scopriamo e avvertiamo drammaticamente tutta la nostra accresciuta fragilità, sentiamo sulla nostra pelle, dentro le nostre case, una vulnerabilità che ci può di colpo riguardare e ferire»