Festa del papà 2014/ Frasi e idee per sms di buon San Giuseppe. Il dramma delle condizioni di vita dei padri separati (19 marzo 2014)

- La Redazione

Festa del Papà. Ques'anno il 19 marzo si celebra in tantissime parti del mondo, e in Italia ricorre in concomitanza con la Festa di San Giuseppe. Ecco idee, frasi e ricette per festeggiare

padre_e_figlia2 Foto: InfoPhoto

Oggi, 19 marzo, si celebra la festa del papà e torna sotto riflettori la condizioni di vita dei padri separati. Antonio Saggese, consigliere regionale del gruppo Maroni Presidente e vice presidente dell’Associazione papà separati della Lombardia, ha preso parte oggi a un presidio a Milano il cui scopo era sottolineare la richiesta di alloggi per i genitori sperati. E’ questo un problema che riguarda molti padri separati, che non riescono ad affrontare le spese di una abitazione per sé e dove accogliere i propri figli quando è il loro turno. Saggese ha spiegato come dagli ultimi dati Istat risulti che in Lombardia ci sono un milione e centomila famiglie separate o divorziate di cui il 60% con figli minori. Molti padri vivono, ha detto ancora, sotto la soglia di povertà, e senza una vera abitazione. La manifestazione si è tenuta in via Guido Ucelli di Nemi dove, ha detto Saggese, già da anni diversi appartamenti avrebbero dovuto essere assegnati ai padri sperati da parte della provincia di Milano. 

Oggi, 19 marzo, si celebra la festa del papà. La musica è da sempre uno mezzo per esprimere i propri sentimenti e molti cantanti italiani e internazionali hanno scritto canzoni per omaggiare i propri genitori o per esprimere il rapporto – a volte difficile – tra padri e figli. Tra le più famose canzone che parlano del difficile scontro generazionale è “Father and son” di Cat Stevens: “All the times that I’ve cried / Keeping all the things I knew inside / And it’s hard, but it’s harder / To ignore it / If they were right I’d agree / But it’s them they know, not me / Now there’s a way and I know / That i have to go away / I know I have to go”, sono le parole del figlio che decide di prendere la sua strada. Come non ricordare “La canzone del padre” di Fabrizio De André: “C’è lì un posto, lo ha lasciato tuo padre. Non dovrai che restare sul ponte e guardare le altre navi passare, le più piccole dirigile al fiume le più grandi sanno già dove andare”. Tra le più intense canzoni che parlano del rapporto padre-figlio c’è “My Father’s eyes” di Eric Clapton:”How will I know him? When I look in my father’s eyes” (traduzione: “Come lo riconoscerò? Quando guarderò negli occhi di mio padre”). Infine non si può non ricordare “Sei forte papà” (1976) di Gianni Morandi, scritto da Stefano Jurgens su musica e arrangiamento di Bruno Zambrini. La simpatica canzone era la sigla finale del programma “Rete Tre”, condotto dallo stesso Morandi.

Che festa del papà sarebbe senza dolci? E’ arrivato uno dei momenti più atteso dell’anno per i papà e i proprio figli che oggi si dedicano alla festa del papà con regali, poesie e tante coccole. Se vogliamo essere più “venali” sulle tavole degli italiani oggi non dovrebbero mancare i dolci tipici della festa di San Giuseppe, ovvero le zeppole. Ma siamo davvero sicuri che siano solo questi i dolci tra cui optare oggi? A quanto pare no e quando si tratta di specialità culinarie sappiamo bene che in Italia le tradizioni sono molto diverse e tanto dipende dagli ingredienti tipici che troviamo nelle varie Regioni del nostro Bel Paese. Al Nord, specie in zone dell’ovest il dolce tipico è la frittella di San Giuseppe o Farsò, in dialetto. Diciamo che è così che si dice addio anche all’inverno e si saluta l’arrivo della primavera e insieme ai dolci è famoso, specie in alcune città, il falò. Al Centro e al Sud sono di casa fritture, crema e ricotta di tutti i tipi, come nella consuetudine, e così se al Centro troviamo bignè fritti e ripieni di crema o ricotta, al Sud ecco le zeppole al forno o fritte, “vuote” o ripiene di crema pasticcera e marmellata di amarene. La tradizione cambia quando arriviamo in Sicilia dove ci sono le sfincie di San Giuseppe o le particolari Zeppole di riso preparati con farina, riso e miele d’arancio . Il “sacrificio” abbia inizio perchè la festa è iniziata, tanti auguri ancora a tutti i papà!

Oggi è la festa del papà e per trovare ispirazione per frasi di auguri da utilizzare in questa importante giornata è possibile lasciarsi ispirare degli scrittori, artisti poeti più o meno celebri hanno dedicato dei pensieri ai padri. Ecco qualche esempio cominciando dal sommo poeta, William Shakespeare: “Quando un padre dona ad un figlio entrambi ridono; quando un figlio dona ad un padre entrambi piangono”. Subito dopo di lui non può mancare l’altrettanto grande Gabriel Marcia Marquez: “Ho imparato che quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, l’ha catturato per sempre”. Andando indietro nei secoli troviamo una frase di Democrito, filosofo greco, che diceva: “La saggezza del padre è il più grande ammaestramento per i figli”. Non manca un ecclesiastico, Antoine François Prévost, detto d’Exiles, più noto come abbé Prévost, che scriveva: “Un cuore di padre è il capolavoro della natura”. E per i più piccoli, vale la pena ricordare uno dei film a cartoni animati il cui tema era proprio la paternità, Il re leone. Ecco cosa diceva Mufasa al suo cucciolo Simba: “Simba, lascia che ti dica una cosa che mio padre disse a me. Guarda le stelle. I grandi Re del passato ci guardano da quelle stelle. Perciò quando ti senti solo, ricordati che quei Re saranno sempre lì per guidarti. E ci sarò anche io”.

Il Movimento genitori, Moige, coglie l’occasione della festa del papà per invitarli tutti a prendersi domani del tempo per stare con i propri figli. Lo fa usando i social network, metodo di comunicazione molto amati dai giovanissimi. Citando i gravi casi di cronaca recente, ad esempio quello delle baby squillo, il Moige sottolinea l’importanza della presenza dei padri  in una società dove gli adolescenti fumano spinelli, si ubriacano, vendono il proprio corpo per comprare vestiti alla moda. “C’è un cliché atavico sulla figura dei padri, che li vuole distratti, svogliati, incapaci di assumersi responsabilità educative o, peggio ancora, violenti con le donne. E non sempre è stato fatto tutto il possibile per sfatarlo” si legge nel comunicato. Ecco allora l’invito a “fare i padri di famiglia” per riscoprire la bellezza di un ruolo essenziale e insostituibile.

La Festa del papà in casa Robinson. In occasione di questa ricorrenza in tema di regali e pensierini per i papà è meglio imparare dagli errori altrui. Un aiuto ci viene direttamente della prima stagione della storica serie tv creata da Bill Cosby (datata 1984), il 13esimo episodio è proprio dedicato alla Festa del papà (Father’s day). Ogni anno in occasione ricorrenza, papà Cliff (Bill Cosby) riceve dai suoi figli regali bizzarri e inutili che non riesce mai realmente a utilizzare nella vita di tutti i giorni. Così una mattina si lamenta con la moglie Clair (Phylicia Rashad) dei doni  stravaganti, come cravatte colorate e occhiali e un maglione che si illumina come un albero di Natale. Viste critiche del marito, Clair invita i figli a regalargli qualcosa che possa apprezzare e di davvero utile. Insieme si recano in visita a decine di negozi per trovare qualcosa di speciale che renderà Cliff ancor più orgoglioso della sua famiglia.

Risale al 5 luglio del 1908 la prima festa del papà documentata. Fu nel paese di Fairmont, negli Stati Uniti, nella locale chiesa metodista: la cosa curiosa che fu una donna, tale Sonora Smart Dodd, a chiedere che venisse ufficializzata la festa dei papà. La stessa signora il 19 giugno 1910 organizzò la prima festa pubblica, la data scelta era quella del compleanno del padre, un veterano della guerra civile americana. Ancora oggi la festa del papà si tiene in giorni diversi a seconda dei paesi. Negli Stati Uniti si tiene la terza domenica di giugno, ad esempio, mentre nei paesi di tradizione cattolica si tiene il giorno della festa di San Giuseppe, il 19 marzo, padre di Gesù. In Germania si tiene invece il giorno dell’Ascensione mentre in Danimarca si tiene il 5 giorno, festa della costituzione. In alcuni paesi infatti si associa la festa del papà con festeggiamenti di tipo istituzionale: in Russia ad esempio è associata al giorno della festa dei difensori della patria.

Dopo la festa della donna (e in attesa della festa della mamma) ecco la festa del papà, domani 19 marzo. Se l’8 marzo a farla da padrona sono le mimose, per gli uomini non si sa mai bene cosa regalare: al posto della solite e banali cravatte, si può sempre confezionare un tenero regalo, magari anche insieme ai vostri figli, per il proprio papà e marito. Su Youtube si sprecano i tutorial e i video in cui con un po’ di fantasia e un accurato lavoro di decoupage, si può realizzare un regalo non banale e colorato per celebrare la ricorrenza. In uno di questi, una giovane madre e moglie realizza un simpatico biglietto regalo a forma di automobile con tanto di foto di famiglia.

Il 19 marzo si celebra in tantissime parti del mondo la festa del papà, che in Italia ricorre in concomitanza con la Festa di San Giuseppe. Sembra che la prima volta venne festeggiata il 5 luglio 1908 a Fairmont in West Virginia, presso la chiesa metodista locale, dove una certa signora Sonora Smart Dodd chiese che tale ricorrenza venisse ufficializzata. La festa del papà è senza dubbio un momento in cui coinvolgere i più piccoli che possono sbizzarrirsi con tantissime idee. Girovagando in Internet è facile trarre ispirazione da siti specializzati che propongono un’infinità di lavoretti, frasi, filastrocche e ricette per stupire un genitore. Ci sono i tanti biglietti da personalizzare, colorare e a cui può essere aggiunta una frase, poesia o filastrocca. Altrimenti perché non preparare con la mamma uno speciale menu? Il sito “giallozafferano.it”, ad esempio, propone tantissime ricette dedicate a questa festa: si va dalla crostata del papà, fino alle classiche frittelle (o zeppole) di San Giuseppe e la simpatica torta “camicia”. Tante anche le filastrocche, da riportare magari su di un biglietto che è possibile stampare e colorare: “Lo conoscete il mio papà?/Ve lo presento: eccolo qua!/Ma non è vero che è un tesoro?/Un paparino tutto d’oro/Se fa il severo, quando s’arrabbia,/mi dice: “A letto!”./Io lo abbraccio, gli do un bacetto./A questo punto subito molla,/diventa dolce, di pastafrolla”, si legge sul sito della “Maestra Mary”. Di seguito riportiamo una selezione di siti internet dove trarre ispirazione per frasi, idee regalo, lavoretti e ricette per celebrare la festa del papà.

Http://www.pensieriparole.it/frasi-per-ogni-occasione/auguri-per-la-festa-del-papa/pag1

Http://www.maestramary.altervista.org/festa%20del%20papa.htm

Http://forum.giallozafferano.it/le-ricette-per-la-festa-del-papa/

Http://www.filastrocche.it/feste/c/festa-del-papa/

Http://www.cosepercrescere.it/category/feste/festa-del-papa/lavoretti-per-la-festa-del-papa/

Http://www.frasionline.it/frasi-auguri-festa-papa.htm





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