San Gennaro / Santo del giorno, il 19 settembre si celebra la festa del santo patrono di Napoli. Cosa accadde quando il miracolo non si verificò

- La Redazione

Santo del giorno, il 19 settembre la chiesa cattolica ricorda San Gennaro. Patrono di Napoli, nacque nel III secolo dopo Cristo. La sua vita fu breve e morì decapitato. La sua storia

chiesa_statua_croceR439 (InfoPhoto)

Il miracolo di San Gennaro è avvenuto anche questo sabato 19 settembre 2015, e per credenti e non, visti i precedenti in cui il sangue non si sciolse o tardò a farlo, è probabilmente un bene che il sangue del Santo Patrono di Napoli si sia liquefatto. Tra i casi più recenti e famosi ricordiamo il settembre del 1939 e quello del 1940, periodi coincidenti con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale da una parte e con l’ingresso a pieno titolo dell’Italia nel conflitto internazionale dall’altra. La mancata liquefazione del sangue di San Gennaro nel settembre del 1943 coincise poi con l’occupazione del territorio italiano da parte dei tedeschi; 30 anni più tardi si assistì invece alla diffusione del colera nel capolugo campano, mentre al mancato miracolo del settembre del 1980 seguì il terribile terremoto dell’Irpinia. Per i credenti l’avvenuto miracolo è un motivo di gioia immensa, un momento di esaltazione della fede, ma stando alla casistica, anche la popolazione atea può esultare per il prodigio di San Gennaro!  

La festa e la celebrazione in onore di San Gennaro nella città di Napoli è la più sentita dai cittadini del capoluogo campano tant’è che non si consuma solo il 19 settembre ma in realtà ha inizio il 18 settembre e termina il 9 ottobre. Il 18 settembre va in scena l’accensione della lampada votiva per il Santo Patrono a cui segue una staffetta con tre tedofori con altrettante fiaccole che vanno in direzione del sagrato del Duomo. Le tre fiaccole sono state accese in tre chiese napoletane che hanno un certo significato (Santuario di San Gennaro a Pozzuoli, Catacombe di via Capodimonte e la Chiesa di San Gennaro ad Antignano). Nella giornata del 19 va in scena il Miracolo di San Gennaro con lo scioglimento del sangue del Santo Patrono mentre nel pomeriggio le sacre ampolle verranno esposte per dare modo ai fedeli di venerarle. Nei restanti giorni c’è spazio per i festeggiamenti civili con manifestazioni culturali e spettacoli musicale di grande impatto.

Il giorno del 19 settembre di ogni anno la chiesa cristiana ricorda e festeggia la figura di San Gennaro. Gennaro nacque a Benevento in una data non precisa del III secolo dopo Cristo, anche se i fedeli sostengono che la sua data di nascita precisa sia il 272. Gennaro, che fin da piccolo si dimostrò un fedele suddito delle parole del Signore, iniziò a farsi conoscere attorno al IV secolo dopo Cristo, durante il periodo in cui era vescovo a Benevento: san Gennaro si recò a Pozzuoli in incognito, dove incontrò un vescovo suo amico, ovvero Miseno Sossio. La città era molto religiosa e questo non andava a genio a Dragonzio, un giudice persecutore dei cristiani, il quale non voleva che la popolazione fosse troppo devota alla religione. 

San Gennaro tornò dunque a Pozzuoli per incontrare il vescovo amico, che nel frattempo venne arrestato: scoperta la presenza di Gennaro e dei suoi assistenti, ovvero un lettore ed un diacono, Dragonzio decise di farli arrestare, per evitare che questi potessero contaminare ulteriormente la popolazione di Pozzuoli.

La pena per i quattro doveva essere esemplare: in un’arena sarebbero dovuti essere sbranati da dei leoni, di fronte agli occhi della popolazione. 

San Gennaro, che era pronto a sacrificare la sua vita, non oppose resistenza: durante la mattina del supplizio, la leggenda narra che i leoni, vedendo Gennaro, si inginocchiarono di fronte a lui e placcarono i loro istinti animaleschi. 

Una seconda storia invece narra che Dragonzio lasciò la città il giorno prima dell’esecuzione, in quanto temeva che il popolo potesse insorgere e ribellarsi, visto che Gennaro stava molto simpatico a loro. 

Dopo il suo ritorno però, Dragonzio decide di condannare a morte Gennaro, facendolo decapitare, stessa sorte che toccò anche ai suoi collaboratori ed al vescovo di Pozzuoli.
La vita di Gennaro è stata molto breve ma contraddistinta da dei miracoli postumi che di fatto lo fecero divenire Santo: uno di questi consiste nello scioglimento del sangue, fenomeno che accade quasi con cadenza annuale e che attira tantissime persone provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo.

San Gennaro è il patrono della città di Napoli ed è per questo motivo che, il diciannove settembre, si organizzano diverse feste nella città di Napoli, molte delle quali a sfondo religioso.
San Gennaro infatti viene portato in processione dai suoi fedeli, che gli consentono di effettuare il giro della città della quale è patrono.
Ad essa seguono tantissime manifestazioni, come concerti e spettacoli di recitazione e comici, che si distaccano dalla classica festa religiosa, che consiste nella processione e messa.

Oltre alle manifestazioni strettamente collegate al divertimento, nel giorno di San Gennaro è possibile notare come la città di Napoli organizzi anche una grande sagra culinaria, durante la quale è possibile assaggiare tante pietanze tipiche proprio della città di Napoli. 
Nel resto d’Italia San Gennaro non viene celebrato con particolari feste, anche se oggi questa ricorrenza tende a passare leggermente in secondo piano rispetto ad un’altra ricorrenza, ovvero quella che celebra il rapporto tra americani ed italiani.
Le festa in America, e precisamente a New York, non ha nulla a che vedere con San Gennaro, e si caratterizza per un elevato livello di spettacoli, con tematiche differenti, che vengono organizzati nella città capitale degli Stati Uniti, dove le strade principali vengono chiuse per far passare la parata. 
Due modi completamente differenti di ricordare il Santo, visto che in America questo non viene assolutamente menzionato e celebrato, al contrario di quanto accade in Italia. 

Gli altri santi che vengono celebrati in piccoli paesi sono san Ciricaco e san Giacinto, nonché san Giovanni, i quali però godono di un livello di conoscenza, da parte della popolazione italiana e mondiale, e di fama assai inferiore a san Gennaro, che trasforma la città di Napoli in una città vogliosa di celebrare e ricordare il santo loro patrono.





© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie di Santo del giorno

Ultime notizie