Roma nella nebbia / Video, previsioni, allerta meteo sulla Capitale: domani ancora possibili disagi (ultime notizie oggi 28 gennaio)

- La Redazione

Allerta meteo, previsioni del 28 gennaio 2016, presente nebbia intensa in Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto per quasi tutta la giornata, abbassamento qualità dell'aria. 

nebbia_sochi Allerta Meteo, infophoto

Non è stata una mattinata tipica quella vissuta oggi nella Capitale. Roma infatti si è svegliata nella nebbia, come di solito accade a Milano e infatti i romani hanno subito fatto un parallelismo: “Addormentarsi a Roma e svegliarsi a Milano #nebbia” è stato infatti uno dei tweet più ironici postati sul social network dove a inzio giornta l’hashtag #nebbia ha raggiunto il primo posto nei trending topics. Nel corso della giornata la nebbia si è diradata lasciando il posto al sole ma i disagi sono stati tanti: registrati ritardi anche superiori ai 100 minuti nella partenza e nell’arrivo dei voli da Fiumicino. Dunque sembra che la situazione stia tornando alla normalità ma forse non mancheranno disagi anche domani visto che le previsioni meteo parlano di generali condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto. Durante la giornata si registrerà una temperatura massima di 12°C alle ore 15, mentre la minima alle ore 8 sarà di 10°C. I venti saranno deboli da Est-Nord-Est al mattino con intensità di circa 4km/h, al pomeriggio deboli provenienti da Sud-Ovest con intensità di circa 4km/h, alla sera deboli provenienti da Sud con intensità di circa 3km/h. L’intensità solare più alta sarà alle ore 12 con un valore UV di 0.9, corrispondente a 309W/mq. 

Mattinata molto complessa per via delle nebbia a Roma che ha paralizzato la capitale gettandola in un’allerta meteo improvvisa e non calcolata: le nebbie erano date come protagoniste in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna che sono di norma abituate in questa stagione, ma su Roma non era prevista la calata della coltre grigia che ha scatenato ironie sul web – come potete vedere qui sotto – e qualche disagio su traffico e mezzi nella prima parte della mattina. Ora il sole splende su Roma, ma nelle scorse ore sono stati in forte disagio anche gli aeroporti e il complessivo traffico aereo per via della foltissima nebbia: registrati ritardi anche superiori ai 100 minuti nella partenza e nell’arrivo dei voli da Fiumicino. Alcuni voli, provenienti da Berlino e Atene, sono addirittura stati dirottati sul secondo scalo cittadino, ovvero il Leonardo Da Vinci. Al momento i disagi sembrano essere tempranti con il traffico aereo – e anche quello cittadino – che dovrebbero essere tornati alla normalità.

Si è stranamente svegliata senza il consueto sole stamattina la Capitale: Roma è nella nebbia fin dall’alba. E subito sui social network si sono scatenati i romani che hanno condiviso video, fotografie e commenti su questo clima inusuale al di sotto del Po. E’ Twitter il social network più utilizzato per commentare la situazione meteorologica, con l’hashtag #nebbia che sale subito al primo posto dei trending topics: “#romanebbia la nebbia purtroppo è arrivata con un giorno di ritardo potevano risparmiarsi i veli per coprire le statue e le figure di m…a”, “Ma quelli che vivono a Roma e per la prima volta che vedono la nebbia? #RomaNebbia”, “#romanebbia uscire in val padana Allubinazioni mattutine o smog?”, “Sappiate che la nebbia mi inquieta.  #Roma #RomaNebbia #Nebbia”, “Per stare al passo con #Milano, #Roma ci prova pure con la #nebbia”, “#nebbia agli irti…7 colli romani. Rido”, “Togliete la #nebbia da Roma che Rohani è già partito e non rischiamo più di urtare la sua sensibilità”. 

La Capitale oggi vive una forte allerta meteo: Roma è nella nebbia fin dalle prima luci dell’alba, intensi banchi hanno coperto tutta la città suscitando allarme ma anche ironia per un fatto che sui Sette Colli succede davvero raramente. «È il nostro modo di sembrare Milano», commentano con ironia sui social tantissimi romani, da vip a gente comune che questa mattina si sono svegliati avvolti da una coltre di nebbia quasi apocalittica. Nelle immagini che potrete vedere qui sotto potete farvi un’idea: da Piazza San Pietro al Foro Italico, dai colli romani fino a Castel Sant’Angelo, fino a tutto il centro storico. Nebbia dovunque, traffico in tilt e rischio paralisi in queste ore: forse su questo a Milano sono più preparati, dato che la nebbia è costante ma la profonda presenza di oggi nella Capitale è davvero un fatto non usuale. Nebbie anche su Pianura Padana, dal Veneto fino all’Emilia Romagna, con l’allerta meteo che continua pur senza gravi danni o piogge: oggi il pericolo numero 1 è la nebbia. Clicca qui per vedere un video della Città Eterna coperta dalla coltre grigia.

Nebbia e inquinamento fanno scattare ancora l’allerta meteo. Sono queste infatti le previsioni meteorologiche per le prossime ore nel nostro paese. I giorni della merla, il 29-30-31 gennaio, di solito i più freddi dell’inverno quest’anno non saranno così: è previsto infatti un anticiclone che porterà un caldo anomalo. Ci sarà tempo stabile, spesso soleggiato, ma localmente si potrà assistere a fenomeni di nebbia e nubi basse. Con una conseguenza negativa sull’inquinamento visto che il tasso di polveri sottili è destinato ad aumentare ancora nei grandi centri urbani. Per la giornata di oggi sono previste nebbie e nubi basse in Val Padana, Liguria e localmente coste tirreniche, a tratti persistenti con possibilità di qualche isolato piovasco tra riviera ligure e Toscana. Sole prevalente nelle altre regioni, clima mite con temperature massime che localmente potranno raggiungere punte prossime a 20°C – soprattutto in Sardegna. Continueranno a mancare piogge e neve, i venti saranno spesso assente e i mari risulteranno calmi o poco mossi.

Continua l’ondata del maltempo che ha iniziato colpire le regioni del Nord Italia già dalle ore pomeridiane di ieri. Il comunicato ufficiale di Meteo Alarm con le previsioni meteo evidenzia fenomeni intensi che interesseranno l’Emilia Romagna, la Lombardia, il Piemonte ed il Veneto. Per la regione del Piemonte, sono previsti fenomeni di nebbia fitta, segnalata con bollino giallo, dalle 17 del 28 gennaio fino alle 04:30 del 29 gennaio. La situazione meteo è identica a quella che attraverserà anche le regioni di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto con fenomeni atmosferici intensi di ugual tipo. In Veneto inoltre sono previsti temporali di media intensità dalle ore 16:30 alle 21:00 del 28 gennaio 2016. Sempre nella regione, nello specifico a Belluno, la qualità dell’aria subirà dei cambiamenti da ottima a buona a partire dalle ore 12 alle 21 di oggi 28 gennaio. La quantità di ozono presente sfiorerà i 50 µg/m3 alle 14 per migliorare lentamente fino ai 34 della fascia serale-notturna. Il biossido di azoto avrà invece concentrazione maggiore fra le 17 e le 20, raggiungendo il picco di 22.2 µg/m3 con una Co2 di 288 µg/m3 . Peggiore invece l’inquinamento presente a Padova dove a qualità sarà mediocre a partire dalle ore 10 fino alle 19 con picchi per i valori delle polveri sottili che si aggireranno oltre i 51 µg/m3 negli stessi orari, mentre il monossido di carbonio avrà un valore più alto in fascia notturna salendo dai 415 delle 20 fino ad arrivare ai 460 delle 24. Qualità mediocre anche a Lodi, in Lombardia, dove il monossido di carbonio sfiorerà i 423 µg/m3 fra le 03 e le 04 di oggi fino a raggiungere i 501 µg/m3 presenti fra le 10 e le 11.







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie

Ultime notizie