CAPACI BIS / News: richiesta assoluzione per Lorenzo Tinnirello. Il difensore: “non esistono prove” (oggi, 26 luglio 2016)

- La Redazione

Capaci Bis, news di martedì 26 luglio 2016. I pm parleranno oggi nel processo a carico di Lorenzo Tinnirello, accusato di aver collaborato nella creazione dell'esplosivo. 

paolo_borsellino_giovanni_falcone_lapresse Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (LaPresse)

Si è giunti ieri alle battute finali del processo Capaci Bis, a carico di Lorenzo Tinnirello, accusato di aver contribuito alla creazione dell’esplosivo che è stato in seguito utilizzato il 23 maggio 1992 nella strage di Capaci. Il difensore Salvatore Petronio, riporta NuovoSud.it, ha chiesto alla Corte d’Assise di Caltanissetta di assolvere il suo assistito con formula piena, portando a termine una lunga arringa in cui ha spiegato che non ci sono dei riscontri oggettivi che coinvolgano Lorenzo Tinnirello. Secondo l’avvocato le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia sarebbero inoltre piene di contraddizioni e che “non può ruotare tutto solo intorno alle dichiarazioni di Spatuzza”. Come riferisce laspia.it, il difensore crede che Spatuzza possa aver mentito per un qualche tipo di tornaconto personale e che non ci sono prove che l’esplosivo di cui si parla nella sua dichiarazione sia poi quello utilizzato per compiere la strage in cui morì Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e tre agenti di polizia, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Oggi saranno invece i pm a parlare nella nuova udienza, lasciando poi il posto alla camera di Consiglio in cui i giudici decideranno quale sarà la sentenza per Tinnirello. Rimangono imputati inoltre Vittorio Tutino, Cosimo Lo Nigro, Giorgio Pizzo e Salvo Madonia, mentre nello scorso 8 giugno sono stati già comminati due ergastoli a Cristofaro “Fifetto” Cannella e Giuseppe Barranca, oltre a 30 anni per Cosimo D’Amato. Al collaboratore sono state riconosciute le attenuanti generiche, ma non è stato applicato lo sconto di 9 anni e 4 mesi richiesto dalla Procura Generale. 







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie

Ultime notizie