ULTIME NOTIZIE/ Di oggi, ultim’ora: morto Altero Matteoli, Ministro del Governo Berlusconi (18 dicembre 2017)

- Matteo Fantozzi

Ultime notizie di oggi, ultim'ora: le spoglie di Vittorio Emanuele III sono in Italia. Accettata l'estradizione di Igor. Due morti sulle montagne. La Juve supera l'Inter (18 dicembre 2017).

bandiera_italia_altare_patria_2giugno_repubblica_lapresse_2017 Festa della Repubblica Italiana (Foto: LaPresse)

ALTERO MATTEOLI: LUTTO NEL MONDO DELLA POLITICA

La scomparsa di Altero Matteoli ha lasciato sgomento nel mondo della politico. L’ex Ministro delle infrastrutture e dei trasporti è deceduto in seguito ad un incidente stradale che ha coinvolto altre tre persone sulla via Aurelia: un impatto frontale che non ha lasciato scampo al politico toscano, 77 anni. Tanti i messaggi di cordoglio per la sua morte da parte del mondo politico, omaggi senza bandiera: colleghi e amici stanno ricordando in questi minuti un grande esponente della politica nostrana. Suo grande amico, l’esponente di Forza Italia Renato Brunetta lo ha ricordato così: “Cordoglio da parte del gruppo azzurro della Camera dei deputati, ci stringiamo alla famiglia in questo straziante momento. Ciao Altero, ciao amico, mancherai a tutti noi”. (Agg. Massimo Balsamo)

MORTO IN UN INCIDENTE STRADALE L’EX MINISTRO MATTEOLI

Incidente mortale che è costato la vita all’ex ministro dell’ambiente Altero Matteoli. E’ successo sulla via Aurelia all’altezza di Capalbio in provincia di Grosseto, uno scontro frontale con la sua Bmw da lui guidata e una Nissan con a bordo un uomo e una donna. I due sono rimasti feriti, il conducente sarebbe in gravi condizioni. Matteoli purtroppo estratto dalle lamiere ancora in vita è spirato poco dopo. Aveva 77 anni. Le dinamiche dell’incidente al momento sono ancora sconosciute (Agg. Paolo Vites)

BEIRUT, DIPLOMATICA UCCISA, ARRESTATO L’ASSASSINO

Si è trattato di un omicidio a sfondo criminale e non politico, quello della diplomatica inglese Rebecca Dykes, dipendente dell’ambasciata a Beirut nel Libano. Questa notte la polizia ha infatti arrestato un sospetto, un tassista, che avrebbe strangolato la donna con una corda. Il cadavere è stato ritrovato sul ciglio di una autostrada a nord di Beirut. Al momento mancano ancora gli esami necessari per determinare se la diplomatica abbia subito violenza fisica. La Dykes era stata vista viva per l’ultima volta a una festa venerdì sera, la mattina dopo doveva imbarcarsi per l’Inghilterra ma non si era più saputo nulla di lei fino al ritrovamento del cadavere (Agg. Paolo Vites) clicca su questo link per la notizia approfondita

PARABIAGO, DONNA ITALIANA UCCISA DAL COMPAGNO PACHISTANO

Uccisa con tre coltellate al torace. Una donna italiana, convivente con un pachistano, è stata trovata morta nel bagno di casa dalla madre. L’uomo si è costituito poco dopo, l’assassino sarebbe lui. Simona Fiorelli, 33 anni, viveva in Inghilterra insieme a Sadigue Zahir e a due figli di 17 e 5 mesi, i due erano venuti in Italia per le vacanze di Natale a Parabiago, la città dove viveva la famiglia di lei. Secondo le prime ricostruzioni l’omicidio è scaturito dopo una lite, non si sa al momento se i due avessero avuto altri problemi simili in passato (Agg. Paolo Vites) CLICCA SU QUESTO LINK PER LA NOTIZIA APPROFONDITA

LE SPOGLIE DI VITTORIO EMANUELE III SONO IN ITALIA

In gran segreto a bordo di un aereo militare il corpo di Vittorio Emanuele III è rientrato oggi in Italia, per essere tumulato nel Santuario di Vicoforte vicino a quello della regina Elena. Il corpo che per molti anni aveva avuto il diniego per il rientro nel nostro paese è rientrato grazie all’intercessione del presidente Mattarella. Immediate le polemiche politiche, da una parte la comunità ebraica che manifesta “profonda inquietudine” per quello che il rabbino capo vede come un oltraggio alle centinaia di migliaia di morti trucidati dal fascismo, durante la dittatura di Mussolini avallata dal sovrano. Dall’altra parte molte forze politiche hanno stigmatizzato l’uso di un aereo militare per il trasporto della salma.

ACCETTATA L’ESTRADIZIONE IGOR

Per la prima volta davanti ai giudice il 36enne serbo noto come “Igor il Russo”, responsabile di una sequela impressionante di delitti, ha detto di accettare l’eventuale estradizione nel nostro paese. Igor è apparso al cospetto del giudice dell’Audiencia Nacional, Carmen Lamela, e ha dichiarato di trovarsi in Spagna da Settembre, ha inoltre confermato di non avere un lavoro e che viveva di piccoli furti. Da indiscrezioni la stessa Lamela sarebbe orientata a dare corso al mandato di cattura internazionale e cosi facendo permettere l’estradizione dell’assassino verso i carceri italiani. Acclarata ormai la fase della fuga, gli investigatori cercano di risalire alla rete di fiancheggiatori che hanno aiutato l’ex forza speciale serba a sopravvivere per oltre otto mesi alla macchia.

2 MORTI SULLE MONTAGNE

Inizia la stagione sciistica e già si registrano le prime tragedie. Ieri all’opera il soccorso alpino su tutte le montagne dell’arco settentrionale, con centinaia di uomini delle forze dell’ordine impegnate a fornire aiuto agli escursionisti in difficoltà. In 2 diversi incidenti si registrano altrettante vittime, il primo un giovane piemontese di 26 anni è scivolato sul ghiaccio per oltre 200 metri sbattendo la testa e morendo sul colpo. Nel Bresciano un escursionista disperso è stato ritrovato senza vita probabilmente a causa dell’ipotermia, il corpo recuperato dai militari della GdF è stato trasportato nel vicino nosocomio. In altri 3 distinti incidenti feriti altri 7 escursionisti, 2 di loro sono stati trasportati con l’elisoccorso agli ospedali di Lecco e Trento e versano in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.

SERIE A: MALE LE MILANESI, BENE TUTTE LE ALTRE

Molte sorprese nel campionato della massima serie, con le maggiori legate ai risultati delle squadre meneghine. Ieri a far “disperare” i propri tifosi ci aveva pensato l’Inter travolta dall’Udinese per 3 a 1, oggi ancora peggio ha fatto il Milan che nell’anticipo dell’ora di pranzo ha perso per 3 a 0 contro un ottimo Verona. A dispetto delle debacle meneghine bene tutte le altre big, con Napoli e Juve che superano agevolmente le avversarie, rispettivamente Torino e Bologna. Molta più fatica per la Roma di Di Francesco che ha avuto ragione solamente in pieno recupero di un ostico Cagliari, grazie un contestatissimo goal di Fazio. Chiude la giornata Atalanta-Lazio terminata con un rocambolesco 3-3.

COPPA ITALIA, DOMANI SI TORNA GIÀ IN CAMPO

E’ già giorno di vigilia per Napoli e Udinese che si affronteranno domani sera per gli ottavi di finale della Coppa Italia. La gara si disputerà allo Stadio San Paolo e ovviamente ci sarà spazio per molte seconde linee. Saranno invece tre le partite della coppa nazioanle pronte a giocarsi mercoledì. Alle 15.00 avremo uno dei match più equilibrati e cioè Atalanta-Sassuolo. Alle ore 17.30 invece andrà in scena allo Stadio Olimpico la sfida Roma-Torino. Chiude la giornata di Coppa Italia la gara dell’Allianz Arena dove la Juventus di Massimiliano Allegri che affronterà il Genoa di Davide Ballardini. Quattro match interessanti che ci permetteranno di chiudere il tabellone in vista dei quarti di finale.





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