Regina Paola del Belgio colpita da ictus, come sta?/ Venezia, non è in pericolo di vita: rientro a Bruxelles

- Annalisa Dorigo

La regina Paola del Belgio è stata colpita nella notte da ictus mentre si trovava a Venezia. La moglie di re Alberto verrà rimpatriata nel pomeriggio odierno.

regina_paola_belgio Regina Paola del Belgio

La paura, il ricovero e poi le ore di apprensione per i suoi sudditi e il messaggio di solidarietà da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: l’ictus che ha colpito Paola Ruffo di Calabria, regina madre del Belgio, è la notizia del giorno nel suo Paese ma, stando a quanto si apprende, la sovrana avrebbe lasciato da poco l’Ospedale Civile di Venezia dove era stata ricoverata e dove ha trascorso l’ultima notte, anche se sin dall’inizio era stato chiaro che il malore, pur serio, non avrebbe messo in pericolo le sue condizioni di vita. Accompagnata dal marito Alberto nel corso di una vacanza in laguna, la regina Paola è infatti già ripartita alla volta di Bruxelles dall’aeroporto Marco Polo con un volo di Stato e, stando a quanto si apprende da fonti vicine alla famiglia reale belga, la sovrana continuerà in patria le cure cominciate in Italia affinché possa presto ristabilirsi. (agg. di R. G. Flore)

ICTUS PER LA REGINA PAOLA DEL BELGIO

La regina Paola del Belgio è stata colpita da ictus nella notte mentre si trovava a Venezia. Al momento la gravità delle sue condizioni non è stata precisata ma è noto che nel pomeriggio odierno verrà rimpatriata d’urgenza attraverso un volo speciale diretto all’aeroporto militare di Melsbroek. L’annuncio è stato dato dalla rete pubblicata belga Rtbf, causando grande apprensione tra i suoi sudditi già allarmati negli ultimi mesi da alcune voci non troppo tranquillizzanti sulle sue condizioni di salute. Nata a Forte dei Marmi 81 anni fa, la regina Paola è figlia del principe Ruffo di Calabria (6º duca di Guardia Lombardi ) e di Luisa Gazelli, discendente da parte di madre di di Gilbert du Motier, marchese de La Fayette. Tra i suoi avi numerose personalità di spicco sia di discendenza italiana che belga: la nonna paterna, Laura Mosselman du Chenoy, aveva lasciato Bruxelles nel 1877 per sposare don Beniamino, principe Ruffo di Calabria.

L’INCONTRO CON RE ALBERTO

Il primo incontro tra la regina Paola del Belgio, colpita nella notte da ictus mentre si trovava a Venezia, e il re Alberto era avvenuto a Roma, in occasione dell’insediamento del nuovo papa Giovanni XXIII nel 1958. Nella città eterna, la nobile Paola Ruffo di Calabria risiedeva per ragioni lavorative dopo la creazione di un atelier di alta moda in piazza di Spagna insieme all’amica Marina Lante Della Rovere. A distanza di pochi mesi lei e il principe Alberto sono diventati una coppia ufficiale e il 2 luglio 1959 si sono sposati a Bruxelles nella Concattedrale di San Michele e Santa Gudula, fissando la loro residenza presso il castello del Belvédère. Poiché i loro cognati Baldovino e Fabiola, non ebbero figli sono stati Paola e Alberto a garantire la continuazione del casato di Sassonia-Coburgo-Gotha in Belgio. Cinque anni fa il re Alberto ha deciso di abdicare a favore del suo primogenito Filippo, attuale sovrano del Belgio.





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