CONTI DEPOSITO/ Aumenta l’imposta di bollo, rendimenti sempre più in calo

- La Redazione

Nuovi dettagli emergono dalla Legge di Stabilità 2014, stavolta riguardanti i conti deposito. E’ stata infatti modificata l’aliquota sull'imposta di bollo per i conti di deposito

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Nuovi dettagli emergono dalla Legge di Stabilità 2014, stavolta riguardanti i conti deposito. E’ stata infatti modificata l’aliquota sull’imposta di bollo per i conti di deposito liberi e vincolati, i conti correnti e i vincoli sui medesimi, che dal primo gennaio 2014 è passata dallo 0,15% allo 0,20%. Nonostante questo aumento, sempre più italiani investono i loro risparmi nei conti deposito, dove somme fino a centomila euro sono comunque protette dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Eppure, come riporta lo studio effettuato ogni quarto sabato del mese da Plus24, il settimanale di finanza e risparmio del Sole 24 Ore, i rendimenti sono ormai da mesi in costante arretramento. E’ stato infatti rilevato che nel 2012, su 152 prodotti censiti da Plus24, ben 35 contratti offrivano tassi dal 4% annuo lordo in su, “quattro dei quali pagavano un rendimento pari o superiore al 5% con un picco del 5,2% lordo pagato in un caso su vincoli di 30 mesi”. Oggi invece, su 347 proposte attuali, “solo quattro raggiungono un rendimento del 4% lordo annuo”. La media dei rendimenti è comunque diminuita di un terzo per tutte le durate, anche se il calo dei tassi ha penalizzato maggiormente i vincoli di breve termine. Risultano meno colpiti, ma comunque in calo, i tassi dei prodotti vincolati per 12 o 18 mesi.







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