Mps news/ In Borsa chiude a -16,1%. Boccia: Padoan, perché sei ottimista?

Piazza Affari termina la giornata con un -2,76% e Mps chiude a -16,1%, appena sopra i 26 centesimi ad azione. Francesco Boccia intanto definisce incomprensibile l’entusiasmo del ministro dell’Economia Padoan riguarda il piano messo a punto per Montepaschi, “anche perché è tutto da capire e siamo solo all’inizio”. Il Presidente della commissione Bilancio della Camera, in un’intervista a corriere.tv, evidenzia anche che “in questi due anni non ho trovato il ministero dell’Economia all’altezza della sfida di mettere in sicurezza il sistema bancario italiano”.  Il tanto sperato rimbalzo dopo le perdite palesatesi nella giornata di ieri non si è manifestato con Piazza Affari che sta soffrendo tantissimo per via delle difficoltà di tutto il settore bancario italiano ed europeo. Giornata difficile anche per la Monte dei Paschi di Siena che nonostante sia stata raggiunta dalla buona notizia dell’accettazione del piano di salvataggio da parte dell’Europa, sta letteralmente crollando anche in ragione delle turbolenze sui due colossi bancari tedeschi ed in particolare per via dell’effetto profit warning per la Commerzbank, seconda banda della Germania per importanza e volume di affari. In questo momento il titolo di MPS sta letteralmente crollando cedendo il 12,19% rispetto alla chiusura di ieri a quota 0,2722.

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Piazza Affari resta in rosso e Mps peggiora, con una sospensione al ribasso e un teorico -10,32%, che porta il titolo sotto i 28 centesimi. Dalle pagine di Repubblica, Alessandro Falciai ha evidenziato che Montepaschi “non avrà più sofferenze e una copertura crediti deteriorati al 40%. Dati patrimoniali da primi della classe che spero ci faranno uscire dal cono d’ombra”. Per l’azionista di Mps, la cessione dei Non performing loans al fondo Atlante rappresenta una soluzione di mercato, “perché pagano solo gli azionisti, e rappresenta un precedente valido per tutto il sistema nazionale”.Piazza Affari peggiora e Mps perde il 7,2%, scendendo sotto i 29 centesimi ad azione. Corrado Passera, intervistato dal Corriere della Sera, ha spiegato che il suo non era soltanto un piano di salvataggio, ma anche di “grande rilancio” per Montepaschi. L’ex ministro ed ex Ceo di Intesa Sanpaolo ha spiegato che se “il consiglio lo avesse potuto apprezzare, si sarebbe potuti andare insieme a Francoforte, alla Bce, a deliberare entro il fine settimana. Sarebbe stata una bella gara e la banca avrebbe avuto solo da guadagnarci”. Piazza Affari si muove in rosso e Mps cede lo 0,3%, scendendo sotto i 31 centesimi ad azione. Secondo quanto riporta Milano Finanza, per Montepaschi sarebbe già pronto un cronoprogramma per dar vita al piano approvato dalla Bce. A settembre il cda della banca toscana presenterà il nuovo piano industriale per sottoporlo all’approvazione dell’assemblea dei soci. Entro la seconda metà di novembre dovrebbe quindi partire l’aumento di capitale, mentre la cartolarizzazione dei crediti in sofferenza con relativo collocamento potrebbe richiedere tempi più lunghi, anche fino all’inizio dell’anno prossimo.





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