Maturità 2014/ Seconda prova Ragioneria Indirizzo Programmatori: Ragioneria ed economia aziendale (Esami di Stato, oggi 19 giugno 2014)

- La Redazione

Si è svolta oggi la seconda prova dell'esame di maturità anche negli istituti per ragionieri indirizzo programmatori, dove la materia scelta è Ragioneria ed economia aziendale

scuola_studente_esame3R400 Maturità 2016 (Infophoto)

Si è svolta oggi la seconda prova dell’esame di maturità anche negli istituti per ragionieri indirizzo programmatori, dove la materia scelta è Ragioneria ed economia aziendale. In particolare, agli studenti è stato chiesto di descrivere come l’innovazione tecnologica ha contribuito a modificare la struttura produttiva e l’organizzazione del personale nelle imprese industriali. Ecco di seguito lo svolgimento elaborato dal sito specializzato ScuolaZoo.

L’ innovazione tecnologica ha contribuito a modificare la struttura produttiva e l’ organizzazione del personale. Le innovazioni di processo possono essere introdotte sia nelle imprese industriali sia in quelle dei servizi e consistono nell’adozione di processi produttivi, attività di gestione della produzione, attività di supporto alla produzione tecnologicamente nuovi (o significativamente migliorati). Tali innovazioni possono riguardare modifiche significative nelle tecniche di produzione, nella dotazione di attrezzature o software, o nell’organizzazione produttiva al fine di rendere l’attività aziendale economicamente più efficiente e sostenibile dal punto di vista ambientale. Esse possono anche essere introdotte per migliorare gli standard di qualità, la flessibilità produttiva o per ridurre i pericoli dei danni all’ambientee i rischi degli incidenti sul lavoro. Nelle imprese manifatturiere: l’introduzione di macchine a controllo numerico o l’adozione di sistemi o dispositivi di robotica industriale;

Adozione di tecnologie innovative per la logistica industriale, come l’introduzione di codici a barre o di tecnologie per l’identificazione automatica e a distanza delle merci, tramite soluzioni quali la radiofrequenza passiva (RFID) per l’identificazione e il monitoraggio del materiale lungo tutta la catena logistica; innovazioni organizzative, che consistono in mutamenti significativi nelle pratiche di gestione aziendale, nell’organizzazione del lavoro e nelle relazioni con l’utente; innovazioni di marketing, che riguardano le nuove strategie e pratiche di commercializzazione di prodotto o servizio.

Innovazioni organizzative Comportano mutamenti significativi nelle procedure operative aziendali, nell’organizzazione del lavoro e nelle relazioni con l’esterno e sono finalizzate a migliorare la capacità innovativa e le prestazioni dell’impresa. In genere danno luogo a miglioramenti congiunti in più fasi della catena produttiva e non sono necessariamente collegate a processi di innovazione tecnologica.

Esempi di innovazioni organizzative:

Costituzione di team di lavoro formali o informali per facilitare l’accesso a informazioni e conoscenze all’interno dell’impresa, nonché la loro trasmissione e condivisione;

Introduzione di standard di qualità per il controllo e la valutazione dei servizi prestati dai fornitori e dai sub-fornitori;

Adozione di strategie di gestione degli  acquisti ai fini di ottimizzare l’approvvigionamento nelle diverse fasi della catena produttiva;

Riduzione dei livelli gerarchici esistenti all’interno dell’impresa;

Processi di decentramento delle decisioni aziendali che prevedono l’assegnazione di maggiori responsabilità e controlli ai responsabili, rispettivamente delle attività di produzione, distribuzione, vendita, ecc.;

SCRITTURE CONTABILI CONTRAZIONE DEL MUTUO

1) OTTENIMENTO DEL MUTUO

BANCA C/C – DARE – 96.000 €

ONERI PLURIENNALI SU MUTUI (SPESE DI ISTRUTTORIA E ACCESSORIE) – DARE – 4.000 €

MUTUI PASSIVI – AVERE – 100.000 €

2) PAGAMENTO DEGLI INTERESSI

INTERESSI PASSIVI SU MUTUI PASSIVI – DARE – 3.000 €

ONERI BANCARI – DARE – 3 €

BANCA C/C – AVERE – 3.003 €

3) SCRITTURA STORNO INTERESSI PASSIVI ( RATEO PASSIVO – IMPUTAZIONE INTERESSI DI CE DELL’ESERCIZIO IN CORSO)

INTERESSI PASSIVI SU MUTUO PASSIVO ( DARE ) A RATEO PASSIVO ( AVERE ) 1000 €

4) RESTITUZIONE PRIMA RATA MUTUO

INTERESSI PASSIVI SU MUTUO – DARE – 3000 €

ONERI BANCARI – DARE – 3 €

MUTUI PASSIVI – DARE – 10.000 €

BANCA C/C – AVERE – 13.003 €

SCRITTURE CONTABILI EMISSIONE PRESTITO OBBLIGAZIONARIO

EMISSIONE ALLA PARI

OBBLIGAZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE (DARE) A PRESTITI OBBLIGAZIONARI (AVERE) 100.000 €

EMISSIONE SOTTO ALLA PARI

OBBLIGAZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE – DARE – 950  €

DISAGGIO SU PRESTITI – DARE – 50 €

PRESTITI OBBLIGAZIONARI – AVERE – 1.000 €

EMISSIONE SOPRA ALLA PARI

OBBLIGAZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE – DARE – 1.050 €

PRESTITI OBBLIGAZIONARI – AVERE – 1.000 €

AGGIO SU PRESTITI – AVERE – 50 €

SCRITTURA COLLOCAMENTO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO

BANCHE C/C ATTIVI A OBBLIGAZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE 100.000 €

CASO IN CUI IL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO è DEPOSITATO 15 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE:

BANCA C/C ATTIVO – DARE – 100.000 €

OBBLIGAZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE – AVERE – 100.000 €

INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI – AVERE – * 2,46€

Formula: AMMONTARE DEL PRESTITO CHE VIENE VERSATO X TASSO D’INTERESSE X GIORNI

100.000 € X 6/36500 * 15 = 2,46 €

ROE = INDICE DI REDDITTIVITà DEL CAPITALE PROPRIO è DATO DA REDDITO NETTO/CAPITALE PROPRIO

ROI = INDICE DI REDDITTIVITà DEL CAPITALE INVESTITO è DATO DA RISULTATO OPERATIVO GLOBALE/ CAPITALE INVESTITO

SCRITTURE DI RINNOVO IMPIANTI

RINNOVO DEI BENE STRUMENTALE

RICAVO DI VENDITA – 5000 €

COSTO ORIGINARIO – 30000 €

FONDO AMMORTAMENTO – 24465,21 €

VALORE CONTABILE – 5354,79 €

MINUSVALENZA ORDINARIA – 354,79 €

RILEVAZIONE IN PARTITA DOPPIA

AMMORTAMENTO IMPIANTI E MACCHINARI – DARE – 2145,21 €

(AMMORTAMENTO 15% DA 1/1 A DATA VENDITA)

FONDO AMMORTAMENTO IMPIANTI E MACCHINARI – AVERE – 2145,21 €

FONDO AMMORTAMENTO IMPIANTI E MACCHINARI – DARE – 24645,21 €

IMPIANTI E MACCHINARI – AVERE – 24645,21 €

CREDITI COMMERCIALI DIVERSI – DARE – 600,00 €

IMPIANTI E MACCHINARI – AVERE – 5000,00 €

IVA NS/DEBITO – AVERE – 1000,00 €

MINUSVALENZE ORDINARIE – DARE – 354,79 €

IMPIANTI E MACCHINARI – AVERE – 354,79 €

ASSEGNI – DARE – 6.000 €

CREDITI COMMERCIALI DIVERSI – AVERE – 6.000 € (clicca qui per il link originale di ScuolaZoo)







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