SCENARIO/ Norquist (Atr): così Obama porta gli Usa verso il crac
07 luglio 2011 - agg. 07 luglio 2011, 18.33 INT. Grover NorquistBarack Obama (Foto Ansa)
Ha aumentato le tasse, ha alzato la spesa… non ha mai capito e non si è mai interessato veramente del settore privato. Solo poche persone del suo entourage provengono dal settore del business.
Come possono l’economia e il mercato essere agevolati dal fisco?
Se vogliamo far decollare l’economia, bisogna abolire la tassa di successione, ridurre la capital gain tax e il marginal tax rate per le imprese e permettere al capitale estero di rientrare. Questo potrebbe essere un buon inizio. Questo è ciò che potremmo fare nel momento in cui venisse eletto un presidente repubblicano. È difficile fare questo con Obama.
In Italia, dopo anni di buoni propositi, si sta attuando un’importante riforma fiscale. Secondo lei, un abbattimento del gettito fiscale sulle famiglie può generare sviluppo e dare impulsi al mercato?
Certamente. Se le tasse si abbassano, la gente è incoraggiata a lavorare di più, a risparmiare di più e ad investire di più. L’alta tassazione è solamente scoraggiante. L’alta tassazione è un disincentivo all’investimento.
(Giuseppe Sabella e Lorenzo Montanari)
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