AL QAEDA/ Al Zawahiri: colpiremo l’America, il loro punto debole è l’economia

- La Redazione

"Per fare restare l'America sotto pressione e in stato d'allerta occorre qualche attacco qui, qualche attacco là". E’ questa la nuova minaccia lanciata da Al Zawahri, numero uno di Al Qaeda

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“Per fare restare l’America sotto pressione e in stato d’allerta occorre qualche attacco qui, qualche attacco là. Dobbiamo dunque continuare questa guerra sul loro territorio”. E’ questa la nuova minaccia lanciata da Al Zawahri, successore di Osama Bin Laden e attuale numero uno di Al Qaeda. In un messaggio audio diffuso il 12 settembre, il giorno dopo il dodicesimo anniversario degli attentati alle Torri Gemelle, Al Zawahri traccia la futura strategia del movimento terroristico, individuando nell’economia “il punto debole dell’America ed essa è traballante a causa di tutte le spese militari impegnate per la sicurezza” del Paese. Invitando altri jihadisti ad agire da soli o in gruppo per condurre questi attacchi, il capo di Al Qaeda spiega che il vero obiettivo è “dissanguare economicamente l’America provocandola, in modo che continui a spendere massicciamente sulla sicurezza”, perché solo in questo modo sarà possibile tenere gli Usa “in uno stato continuo di tensione e di trepidazione” in cui non farà altro che chiedersi “quando e dove colpiremo ancora”. Insomma, “senza che ci costi nulla riusciremo ad stringere gli Usa in una guerra di nervi. Ora dobbiamo fare a casa loro come abbiamo fatto in Somalia, Yemen e Afghanistan”, dice ancora Al Zawahri.







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