COMUNE/ Moioli (Assessore): infanzia, famiglie, anziani? Ecco i risultati di un “welfare sussidiario”

- Mariolina Moioli

Una Milano a misura di cittadino e attenta ai bisogni delle persone. Un obiettivo politico  ambizioso. L'intervento dell'assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali MARIOLINA MOIOLI

MoioliAssessoreMilanoR400 L'assessore Mariolina Moioli (Imagoeconomica)

Caro Direttore,
una Milano a misura di cittadino e attenta ai bisogni delle persone è stato l’obiettivo che ho perseguito nel corso del mio mandato e che voglio portare avanti in futuro sviluppando sempre più un legame diretto e prossimo con le persone.
Con gli anni è venuto a crearsi un rapporto sempre più stretto con il mondo delle associazioni e del volontariato mettendo in atto l’esperienza chiamata “welfare sussidiario”. Un sistema nuovo, in cui trovano spazio le realtà no profit, e che – secondo le parole di Giorgio Vittadini – “rimette al centro la persona, non solo come oggetto, ma anche come soggetto del welfare”.

La realizzazione dei numerosi progetti è, infatti, resa possibile da una collaborazione tra il mio assessorato e le varie realtà sociali, con le quali si è creato un percorso comune per sostenere e aiutare i milanesi. Oggi come in  passato nel mio lavoro è centrale la tematica della sussidiarietà, che mi ha portata a cercare di aiutare al meglio il più elevato numero di persone, in primis le fasce più deboli, come  anziani e  bambini.

In particolare il mio impegno si è rivolto alle famiglie, che spesso – soprattutto in una grande città quale è Milano – possono sentirsi sole. Il Comune in questi anni ha cercato di andare incontro ai nuclei familiari con numerose iniziative. Per questo si è cercato di individuare le problematiche più urgenti  per le famiglie, come ad esempio i momenti extra-scolastici con un focus rivolto al periodo vacanziero. A questo scopo è stato ideato un progetto specifico, “Milano amica dei bambini”, che consiste in una serie di interventi a favore delle famiglie nel periodo estivo, come centri estivi e campus settimanali. Un’occasione anche per fare respirare ai bambini aria pulita, tant’è che sono state sviluppate anche iniziative dedicate, come ad esempio i fine settimana intitolati “In vacanza dallo smog”.

All’interno del mondo dell’infanzia, un occhio particolare viene rivolto all’assistenza dedicata ai bambini e ai ragazzi diversamente abili. Ad oggi, sono state numerose le iniziative intraprese dall’assessorato a sostegno non solo a giovani portatori di handicap, ma anche a tutti gli alunni che presentano difficoltà di apprendimento. Di recente, infatti, il Comune ha patrocinato un incontro promosso dall’associazione “Il Laribinto Progetti dislessia Onlus” per sviluppare dei nuovi percorsi formativi per bambini dislessici e discalculi attraverso corsi specifici per gli insegnanti, puntando all’introduzione di nuove tecnologie nelle classi.

Ultimo – ma non per importanza – è il sostegno agli anziani, a cui il Comune garantisce assistenza domiciliare, infermieristica e riabilitativa in collaborazione con i servizi sanitari. Non bisogna dimenticare che gli anziani rappresentano un patrimonio culturale per la nostra città, in termini di ricordi e  memorie. Nostro impegno è  non dimenticarli e  ricordare quello che hanno fatto per Milano, per farla crescere rendendola  una delle città più importanti a livello europeo. Un’attenzione maggiore è volta a coloro che versano in difficoltà economiche.
Al centro del mio interesse vi è quindi, il benessere di tutti i cittadini, soprattutto dei più deboli. Perché non bisogna dimenticare che la grandezza di Milano dipende anche da loro.





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