MANOVRA/ Rotondi (Pdl): ecco la proposta di noi democristiani per ridurre il debito pubblico
19 dicembre 2011 INT. Gianfranco RotondiFoto Ansa
Tornado, infine, a Tremonti: c’è chi dice che intenda costituire, in Parlamento, un gruppo autonomo. «Di per sé - dice - non sarebbe rivoluzionario il fatto che Giulio faccia un nuovo gruppo, quanto che faccia gruppo con qualcuno... Per la sua intelligenza e per le sue qualità non stenterebbe a trovare seguaci. Ma, a quel punto, li respingerebbe offeso...».
© Riproduzione Riservata.
POTREBBE INTERESSARTI
IN EVIDENZA
NEWS CANALE
ULTIMA ORA
«La partita politica dei prossimi anni la vincerà chi saprà far comprendere al Paese che parte di questo debito andrà trasferito dallo stato ai cittadini». Spiegando come, Rotondi illustra la sua proposta: «Con un prestito forzoso, ventennale, che lo Stato restituirà ai cittadini man mano che vende al miglior offerente i beni che può mettere sul mercato». Come avevo previsto, non c'è limite alla follia : vogliono confiscarci i risparmi di una vita. Per un debito fatto da loro per i loro interessi (bisogna far causa alla classe politica : loro devono pagarlo!). Questo limite allora può essere solo posto dal popolo italiano, scendendo in piazza. Finchè dormiamo, continuerà il saccheggio.