SONDAGGI POLITICI/ Elezioni Comunali, dopo i risultati: Raggi flop, a Roma oggi vincerebbe il Pd

- Niccolò Magnani

Sondaggi politici elettorali, dopo i risultati Elezioni Comunali: ballottaggi comunali, Renzi straperde ma Berlusconi non trionfa. Bipolarismo ritrovato o governo a larghe alleanze?

matteo_renzi_pd_3_lapresse_2017 Pd, Renzi su M5s e centrodestra: Governo tocca a loro (Foto: LaPresse)

Nei sondaggi politici espressi ad un anno dalla vittoria storica di Virginia Raggi al Comune di Roma, il sindaco grillina più importante di tutte non vive certo un periodo di felice “gradimento” elettorale. Secondo i dati del sondaggio di Izi il 68% degli elettori romani ad oggi boccerebbe l’amministrazione guidata dall’avvocatessa pupilla di Beppe Grillo e Luigi Di Maio. Solo il 20% la difende e reputa un buon lavoro quanto fatto in questi 12 mesi: addirittura, se si tenessero domani le elezioni Comunali si scopre che il M5s cala e di “brutto” al 16,7% (al ballottaggio la Raggi ottenne un anno fa quasi il 70% delle preferenze, ndr), con il Pd che sopravanza con il 18,2% delle preferenze (comunque non un balzo strepitoso neanche per i dem romani). La Lega e Salvini al 8,1%, Forza Italia al 7,5% e Fratelli d’Italia al 6%. Seguono gli altri piccoli con Mdp all’1,1%, Sinistra Italiana al 3,2%, Alternativa Popolare allo 0,5% e Campo Progressista di Pisapia al 2%.

Vi è un elemento assai strano in queste due settimane tra il primo e il secondo turno delle Elezioni Comunali: osservando i sondaggi prodotti dai principali istituti di statistica e di ricerca italiani, si scopre che sul fronte del centrodestra con una Lega Nord che ottiene ottimi risultati praticamente in tutti i grandi comuni al voto in realtà è Forza Italia che avanza e guadagna “spazio” nelle intenzioni di voto sul fronte Nazionale. Sia Emg che Swg che anche Euromedia e Piepoli, Forza Italia si ritrova dal 13,5% al 14,15 come range in netto vantaggio rispetto agli scorsi mesi di “stanca”. Berlusconi è tornato in campo per l’ennesima volta, ma resta un dato importante visto che se si guarda i risultati per le Amministrative è la Lega Nord che con Salvini e i vari candidati locali acquisisce più peso all’interno del centrodestra. Un dato curioso che una volta di più spiega come le elezioni Comunali hanno un importante impatto a livello nazionale ma non “spiegano” proprio tutto e non possono rappresentare l’unico criterio di giudizio per i prossimi mesi di campagna elettorale pre-Politiche.

I risultati di questa sera daranno un’ulteriore indicazione in più a livello nazionale sull’attuale situazione politica post-Amministrative e pre-Politiche: un focus sulla situazione che riguarda la sinistra italiana è stato effettuato dai sondaggi e intenzioni di voto di Index Research, e lo stato di salute non è certo dei migliori. Dopo il tentativo di unificazione tra le varie anime a sinistra del Pd con l’evento al Teatro Brancaccio i risultati non sono certo dei migliori: Pisapia, Mdp, Sinistra Italiana e Rifondazione Comunista, tutti insieme ma tutti divisi ancora. Il sondaggio ha però provato a metterli insieme in una lista unica e gli italiani hanno risposto così: Pd al 26%, M5s al 29,5%, Forza Italia al 13,1% e Lega Nord subito dietro al 13%.

Ma è il 7,5% della lista eventuale di Sinistra Unita a generare “scalpore”: pur con tutte le anime riunite comunque non si riesce a raggiungere il 10% e per questo motivo ancora Renzi può dormire qualche sonno più “tranquillo”. Non è detto però che la situazione rimanga tale e oggi con i risultati delle elezioni Comunali qualche “info” in più si potrebbe avere (specie se dovessero crollato oppure resistere le roccaforti di sinistra come Piacenza, Genova e La Spezia tra tutte).





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