BLOOPERS/ I boxer di Fuga da Alcatraz, la borsa de L’ultimo bacio e la tavola di Una notte al museo

Spinoooooo! Oggi assisterai a un evento più unico che raro!

Congiunzione astrale? Pioggia di meteoriti? Navi da crociera che non passano a venti centimetri dalla riva?

Ebbene… oggi… PULISCO LA BORSA!

…

Comprendo la tua faccina perplessa, credimi, ma sarà un’esperienza mistica per entrambi. Ho deciso perché il peso specifico della borsa cominciava a rasentare quello dell’osmio, che mi dicono essere l’elemento più pesante in natura. Me la passi, già che sei lì vicino? Nel frattempo cominciamo con gli errori, vediamo… “Il dubbio”, alle 21.05 su Rai3, con una magnifica Meryl Streep. Un film eccellente, per gli attori, per la storia, per come ti lascia alla fine. Da vedere. Il sacerdote impersonato da Seymour Hoffman sta celebrando la Messa preconciliare, in cui il sacerdote dà le spalle ai fedeli. Mentre avviene l’elevazione, vi sono diversi errori. Si sente la voce del sacerdote recitare in latino la formula della consacrazione mentre si sta inginocchiando, prima di elevare l’ostia verso il cielo. In realtà, la formula viene sempre pronunciata dal celebrante inchinato sull’altare in un momento di immobilità. Quando poi si inginocchia e quindi innalza l’ostia per l’adorazione dei fedeli, egli non pronuncia alcuna parola. Basta stare attenti a una qualsiasi Messa domenicale, e questo succedeva anche cinquant’anni fa. Alla seconda genuflessione, successiva alla seconda consacrazione (si tratta del vino contenuto nel calice) il celebrante recita invece le parole della consacrazione del pane, e, di nuovo, proprio mentre si inginocchia (anziché rimanere in silenzio).

Bastava chiedere a un prete vero e non credo che in America difettino, sinceramente…

Mmm, sui preti americani taccio va’, che è meglio.

Io vado su 7gold a guardare “Uomini selvaggi”, di Blake Edwards, che da solo potrebbe anche essere un motivo per non guardarlo, ma tant’è… un solo blooper ma chiaro: Ross e Frank vengono trascinati dal mustang nella neve: una volta che il cavallo si è stancato di tirare, si ferma. I due si rialzano, avvicinandosi più o meno timidamente… ma il cavallo ricomincia a lottare e impennarsi. In una e una sola inquadratura (la seconda), in cielo ci sono svariate nuvole: in tutti gli altri shot della lunghissima scena il cielo è terso tutt’attorno, senza la minima traccia di nube.

Mi sa che mi toccherà darti una mano, con quella borsa, vero?

Grazie, Spi’, sei un tesoro. Non fare quella faccia, non è così pesante! Io la porto tutti i giorni sulla spalla, vorrà pur dire qualcosa e non che sono la prossima candidata al getto del peso alle Olimpiadi! Oh. Domani, vediamo che c’è… Uh, un biglietto della metro di ottobre 2009… Cominciamo con gli scavi archeologici… “Bee Movie”, vah, alle 19 su Italia1. Qui c’è un errore interessante: alla prima uscita alla ricerca di nettare i fuchi fichi illustrano (sbagliando) come il polline viene trasportato da un fiore a un altro, ma ciò che mostrano è l’impollinazione (impossibile) tra fiori di margherite e di rosa.

Tanto, un polline vale l’altro, che sarà mai…

Toh, quattro burrocacao al miele… ecco dove li avevo lasciati…

Di rosa o di margherita? Ahaha…

Su Italia 1 alle 21.10 c’è un altro di quei cartoni animati con gli animali antropomorfizzati, “Madagascar 2”. Sotto il palmo della zampina del leoncino Alex possiamo vedere un tatuaggio, o una voglia. Ma in certe inquadrature ravvicinate scompare per poi riapparire ancora in altre.

Fazzolettini, fazzolettini, fazzolettini… libro… fazzolettini… Ma non mi pareva di collezionarli eppure par di sì… Domenica, nel frattempo, guardiamoci “Ca$h – Paga o muori” alle 21.10 su Rai4, che mi è giusto capitato in mano il portafogli. Qui segnaliamo il solito errore tipico di ogni film: quando uno arriva a casa, accende la tele e ZAP! Il tiggì sta cominciando giusto allora o sta raccontando proprio la notizia che voleva sentire il protagonista. Tu guarda. Il problema è che in questo film le coincidenze sono decisamente troppe: che ogni volta che si accende la tv ci sia lo stesso tg con la notizia interessante in prima pagina, well… è un po’ troppo da credere anche per lo spettatore più distratto.

Li adoro questi, mi immagino l’anchorman che aspetta finché dalle quinte gli dicono “la tv di pincopallino è accesa, vai!”

Su RaiMovie alle 21 c’è “Mongol”, la storia della vita di Temujin Gengis Khan. Che sarà anche stato un grande condottiero, ma non aveva una gran mira: a circa 1h21’ di film, Temujin è in gabbia e dice al monaco di andare a cercare la sua sposa Borte, e di darle il pezzo d’osso. Lancia al monaco l’osso, che però nella prima inquadratura si nota sbattere contro una sbarra della gabbia e tornare indietro; in quella successiva, però, l’osso invece atterra ai piedi del monaco fuori dalla gabbia.

Uh, guarda! Una tesserina risalente al 1995… Chissà se ‘sto negozio esiste ancora… Ci compravo le magliette di BonJovi, pensa… lunedì “Fuga da Alcatraz”, 23.25 su Rete4. All’inizio del film Clint Eastwood viene condotto nella cella. Poco prima di entrarci viene inquadrato dal dietro per intero e lo si vede totalmente nudo. Ma nel momento in cui si trova in cella e una guardia gli dice: “Benvenuto ad Alcatraz” un lampo illumina la cella per pochi istanti e si può notare, se ci si fa caso, che Eastwood ha i boxer.

Povero, aveva freddo.

Su La5 alle 21.10 danno “L’ultimo bacio”, che all’epoca piacque un sacco, ma adesso mi sa che non se lo fila nessuno più. Boh. Ci ha anche un numero discreto di bloopers, 28. Eccone uno: la ragazza bionda insegue Carlo che scappa in macchina per andare dalla sua ragazza. Mentre scappa le cade la borsa blu, ma, nell’inquadratura in campo lungo, la borsa non c’è più.

Cavolo, ma quante briciole e plastichini dei cracker c’erano, qua dentro? Uhm… con le penne che ci sono qui dentro pare che potrei ripristinare il mio astuccio senza comprare altre fornitura di cartoleria per i prossimi otto mesi… martedì “2 single a nozze”, 21.30, Italia2. Devo provare anch’io a vedere se facendomi passare per la figlia della zia Maria (tutti hanno una Maria in famiglia, qui…) riesco a scroccare il pranzo… Durante la partita di Touch Football Sack colpisce più volte Jeremy e l’ultima, quella fatale, gli procura una bella ferita al ginocchio. In bagno Gloria lo medica a modo suo e quando scendono le scale i pantaloni di Jeremy sono completamente intatti all’altezza delle ginocchia e come ha fatto a procurarsi una ferita del genere senza strappare nemmeno un po’ i pantaloni?

Stoffe rivoluzionarie.

Dopo “L’ultimo bacio” possiamo farci mancare il sequel, “Baciami ancora”? No, eccolo qua, alle 21.10 su Canale 5. Io manco sapevo che avevano fatto un sequel, figurati. 13 blooper, questo. Uno, con collegamento al primo film: il gruppo di amici si reca alla fontana del primo episodio, ma è senz’acqua. Paolo scende nella vasca vuota. Stacco, lui cammina (gli amici sono fuori inquadratura per qualche secondo) e torna indietro. Pasotti che prima stringeva la bottiglia nella mano sinistra ora la tiene nella destra.

Direi che “Una notte al museo” (mercoledì, 21.10, Italia1) sia il film indicato per questa fine di articolo. Un biglietto del cinema targa 2010, uno scolorito, praticamente dell’altro ieri, scontrini che risalgono al Paleozoico, mi si è addirittura asciugata una penna gel e ho scoperto anche che fine aveva fatto il primo bollettino dell’abbonamento al Focus del 2006. Quando il figlio del protagonista prende la tavola egizia, la solleva come se fosse di plastica, ma essendo d’oro massiccio, come precedentemente detto dal custode anziano, dovrebbe pesare qualche decina di kg e non sarebbe così facile da prendere e maneggiare come mostrato nella scena.

“Abandon – Misteriosi omicidi” su La7 alle 23. Oggi scopro film che non sapevo esistessero. In questo qua c’è un dialogo nel secondo tempo, fra la protagonista e il musicista biondo (e bello), quest’ultimo dice: “Sono stato in India, e in Asia”, ma, l’ultima volta che ho controllato, l’India ERA GIÀ in Asia…

Geografia, portami via! È la materia più bistrattata insieme alla storia, la fisica, la… uhm, ok, non se ne salva una.

“Sex and the city 2”, vah, alle 21.10 su Canale5. Durante i titoli di testa, la sempre modesta e sobria Carrie parla delle varie meraviglie di New York descrivendole come “A.C. : Avanti Carrie”. E prosegue annunciando il momento dell’Avvento: “Sono arrivata su quest’ isola alle 15 e 30 spaccate di Martedì 11 Giugno 1986”. Che precisione, complimenti, addirittura l’ora “spaccata”! Ecco, mi sa che preoccupandosi di spaccare l’ora quel giorno a Carrie si era spaccato anche il datario dell’orologio: l’11/06/1986 era un mercoledì, non un martedì.

Giovedì i filmacci all’italiana latitano, c’è “Un ragazzo e una ragazza” ma senza bloopers, che vergogna, andate subito a vederlo e a blooperarlo, marsch! Tocca ripiegare su “Weekend con il morto” (Rai Movie 17.40), abbastanza trash ancorché sfortunatamente non italiano. Quando Larry mette Bernie in quella specie di carriola rossa e lo fa viaggiare fino all’arrivo della macchina, questi (il morto) si aiuta col braccio per facilitare meglio la caduta.

Spino, ma sai che a guardar bene cosa devo rimettere dentro la borsa ho la sensazione di aver sempre avuto non una normale borsa nera, ma la borsetta espansometrica di Hermione, con incantesimo annesso? Sarà per quello che tu la trovavi troppo pesante: non sentiva la mano della streg… della PROPRIETARIA, ecco, e si stava difendendo…

Saluta, va, che vado a prendere i sacchetti per la differenziata.

Amiche care, non fate come la Dana (e come tante altre donzelle che conosco), non vi portate casa appresso, non state andando in guerra quando uscite! Amici cari, sopportazione, ci vuole, sopportazione.

Nel frattempo, andate a dare una sbirciatina al più grande sito italiano di errori nei film, www.bloopers.it e al suo frizzante forum, http://multiplayer.it/forum/bloopers, in attesa venerdì prossimo di ritrovarci sempre qua su ilsussidiario.net…

Spinoooo! Ho ritrovato anche gli orari dei treni del 2008 che mi avevi prestato! Non sei contento?





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