Chi è Barbara Stefanelli, giornalista del <em>Corriere</em>, oggi ospite de <em>Le parole della settimana</em>. Noto il suo impegno a difesa dei diritti delle donne.
Chi è Barbara Stefanelli
Grazie al suo impegno come professionista e come donna, Barbara Stefanelli ha vinto diversi premi. Primo per importanza il Marisa Bellisario edizione 2010; poi ancora il Matilde Serao edizione 2013, e infine il Premiolino 2014. La Stefanelli ha studiato a Heidelberg e Vienna ed laureata in Germanistica. Ha una figlia teenager, Maria Grazia, chiamata così in onore di Maria Grazia Cutuli, inviata del Corriere uccisa in Afghanistan nel 2011. I colleghi la definiscono “poliedrica, appassionata, fedele interprete delle più importanti vicende internazionali e culturali”, e non facciamo fatica a capire perché. Non è un caso nemmeno che la Stefanelli sia ospite oggi a Le parole della settimana, a un giorno esatto dalla Festa della donna.
Barbara Stefanelli: “Ecco come intendo il mio lavoro”
“Da bambina non sognavo niente. Non mi hanno mai spinta a sognare tanto. Pensavo solo ad andare bene a scuola”, ha raccontato la giornalista a Inspiringirls. “Il mio lavoro vuol dire in parte scrivere e in parte scegliere quali notizie sono importanti e come possono essere spiegate bene alle persone, affinché capiscano dove sta andando il mondo”. Barbara Stefanelli è arrivata dov’è ora quasi per caso: “Sono stata un po’ facilitata dal fatto di essere una stata bambina seria, a cui nessuno diceva di sognare qualcosa. Sono felice, però; faccio un lavoro bellissimo”. Un consiglio per una bambina che vuole seguire le sue orme? Può sembrare banale, ma è sempre quello: coltivare la curiosità. “Dev’essere molto curiosa”, spiega la Stefanelli, “curiosa delle persone e delle cose che succedono. Deve continuare a pensare a come quello che ha intorno può diventare una storia. In fin dei conti, la curiosità è un esercizio”.
