La Russia ha diffuso l'elenco dei paesi considerati ostili da Mosca: Unione europea coinvolta, Italia compresa. Le ultime notizie
L’Italia è finita tra i paesi considerati ostili dalla Russia. Questo quanto reso noto dal Cremlino pochi minuti fa: Mosca ha stilato una lista degli stati «che commettono azioni ostili contro la Russia, le sue compagnie e i cittadini» e nell’elenco rientra tutta l’Unione europea, gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e altre nazioni.
L’elenco in questione segnala tutti i paesi che hanno approvato o sostenuto le sanzioni comminate contro la Russia per l’invasione in Ucraina e spuntano anche stati più piccoli come Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, San Marino e Micronesia. Non manca la Svizzera, che ha rotto la sua tradizionale neutralità per appoggiare le misure varate nei confronti del Cremlino a livello internazionale.
RUSSIA: “ITALIA PAESE OSTILE A MOSCA”
Come reso noto dall’agenzia russa Tass, questa lista di paesi ostili ha una valenza anche a livello economico. Nel documento diffuso dal Cremlino viene segnalato che le controparti russe pubbliche o private che hanno obbligazioni in valuta estera nei confronti di creditori stranieri dall’elenco dei paesi ostili potranno pagarli in rubli. Come ricostruito dai colleghi di Adnkronos, i bond emessi da Mosca o da qualsiasi ente pubblico/privato potrebbero perdere valore, considerando che nessuna controparte internazionale accetterebbe di essere saldata in una valuta il cui valore sta precipitando esponenzialmente con il passare delle ore. La nota di Mosca sottolinea che «la nuova procedura temporanea si applica ai pagamenti superiori a 10 milioni di rubli al mese (o un importo simile in valuta estera)». Per il momento né l’Italia né altri paesi coinvolti nella “blacklist” hanno preso posizione sulla vicenda, ma sono attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore. Un altro segnale degno di nota quello che arriva dalla Russia, che potrebbe inasprire ulteriormente i rapporti già tesi tra le parti…
