Il grande successo di 'Bellissima' lascia senza parole Annalisa: "E' arrivata lontano e poi c'è una cosa che non mi sarei aspettata..."
Annalisa a Felicissima Sera, esibizione top da Pio e Amedeo: movenze sensuali sulle note della sua hit ‘Bellissima’
Continua il magic moment di Annalisa, sempre più sulla cresta dell’onda dopo il successo di Bellissima. Sono stati infatti mesi importanti per la cantante savonese che, questa sera giovedì 20 luglio, rivediamo nella replica di Felicissima Sera, lo show di Pio e Amedeo andato in onda la scorsa primavera su Mediaset. In questa puntata Annalisa scherza con ironia e sarcasmo al fianco dei conduttori comici pugliesi e si esibisce, ovviamente, sulle note di Bellissima, mostrandosi in una intrigante versione dark lady.
Abbina giacca lunga e monopetto a un minidress di raso con dei lacci pendenti in stile reggicalze, senza rinunciare ad uno stiloso tacco alto e dei collant velati che aggiungono un tocco di sensualità. A proposito del successo di Bellissima, Annalisa spiega di essere rimasta piacevolmente sorpresa e stupita dall’accoglienza del pubblico e di aver toccato vette impensabili.
Annalisa, ‘Bellissima’ è arrivata lontanissimo: “Non me lo sarei mai aspettata”
E probabilmente, Annalisa, si riferisce al fatto che Bellissima sia diventata un coro da stadio. Infatti, nei mesi scorsi, il brano è diventata la base preferita dai tifosi del Genoa che, modificandone ironicamente il testo, hanno realizzato un inno anti-Sampdoria. Così Bellissima si è così trasformata in Fallitissima, un riferimento goliardico alla precaria situazione del club blucerchiato, poi risoltasi col cambio di proprietà.
Annalisa in questo senso si è esposta apertamente, pur senza entrare nelle dinamiche che animano le rivalità dei tifosi. “Mi è capitato di imbattermi in un coro da stadio, per me finire in un coro da stadio è un sogno. E’ il sogno di aver fatto qualcosa che è arrivato lontano, non me lo sarei aspettato. Questa canzone è arrivata lontano, non mi sarei mai aspettata potesse arrivare anche li”.
