Matteo Betti, chi è lo schermidore atteso dalla semifinale di fioretto alle Paralimpiadi di Parigi 2024: la moglie Giada Marchesi e il figlio Gregorio.
I fan dello sport azzurro sono in questi minuti in trepidante attesa per la performance di Matteo Betti, atteso dalla semifinale di fioretto maschile alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Occasione ghiotta per impreziosire non solo il palmarès personale ma soprattutto il medagliere italiano per la rassegna sportiva. Ma chi è Matteo Betti? Lo schermidore vanta una carriera non solo longeva ma anche ricca di successi; il suo impegno alle Paralimpiadi è iniziato nel 2008 e da allora non è mai mancato all’appuntamento. Diverse medaglie hanno reso luminosa la sua carriera, come il bronzo conquistato nella gara di spada A maschile nel 2012. Ma cosa sappiamo della vita privata di Matteo Betti e della moglie Giada Marchesi?
Matteo Betti e la moglie Giada Marchesi: dal matrimonio alla nascita del primo figlio Gregorio
Come spesso capita per gli sportivi, la vita privata e sentimentale è radicalmente separata dalla notorietà dovuta agli impegni e successi agonistici. Anche per Matteo Betti le informazioni risultano infatti carenti sul fronte sentimentale ma sono comunque note alcune tappe particolarmente importanti. Lo schermidore è infatti sposato; da quasi 10 anni condivide infatti l’amore, come anticipato, con la moglie Giada Marchesi.
Le nozze non sono l’unica gioia e tappa importante dell’amore tra Matteo Betti – schermidore alle Paralimpiadi di Parigi 2024 – e la moglie Giada Marchesi. Pare infatti che nel 2020 abbiano dato alla luce il loro primo figlio, Gregorio. Un lieto evento che sicuramente avrò suggellato ulteriormente il loro amore che non necessita di vetrine e ostentazioni per essere considerato ugualmente viscerale. Non a caso, Matteo Betti anche attraverso il profilo Instagram sembra evitare il racconto della sua vita privata e dunque della quotidianità con la moglie Giada Marchesi e il figlio Gregorio. Dominano infatti gli scatti volti ad incorniciare le tappe sportive e agonistiche; speriamo che la prossima foto sia dedicata al prossimo impegno alle Paralimpiadi di Parigi 2024 dove è atteso dalla semifinale di fioretto maschile.
