Entro la fine dell'anno è in scadenza la sesta rata della rottamazione quater 2024. I contribuenti possono attivare online la domiciliazione bancaria.
Sulla rottamazione quater 2024 è in scadenza la 6° rata fissata al 30 di novembre e con proroga massima di 5 giorni. Essendo che l’ultimo giorno cade di sabato la data slitta a lunedì 2, che con i 5 giorni di tolleranza il tempo massimo finisce per cadere a lunedì 9 dicembre.
Per i contribuenti che hanno deciso di domiciliare il pagamento delle cartelle quater, l’AdER ha inviato loro una nuova comunicazione in cui raccomanda di accertarsi che nel mandato la rata da addebitare sia proprio quella di novembre.
Rottamazione quater 2024: cosa cambia con la domiciliazione
La sesta rata della rottamazione quater 2024 sta per giungere al termine. L’Agenzia delle Entrate di Riscossione ricorda che è possibile effettuare il versamento in diversi modi, il più comodo risulta essere la domiciliazione bancaria.
Con la domiciliazione bancaria è possibile pagare i debiti della rottamazione in modo automatico e senza il rischio di far decadere i benefici ammessi nella misura. Si tratta di una novità prevista dall’AdER per favorire i contribuenti e permettergli di poter effettuare il pagamento in tempo.
L’Agenzia delle Entrate di Riscossione ha attivato una procedura da eseguire completamente online e in modo autonomo. Basta andare sul portale dedicato e seguire questo percorso:
Far click su “Definizione agevolata” e poi ancora cliccare “Attiva/revoca mandato SDD piani di Definizione agevolata”. Una volta eseguito l’accesso è possibile compilare la domanda e decidere a quale piano aderire (nel caso in cui i contribuenti ne avessero intestati diversi).
Delega e invio della domanda
L’invio della domanda può avvenire autonomamente oppure delegando la procedura ad un intermediario (così come il pagamento verso un altro conto corrente bancario) . Nel caso in cui si provvedesse a delegare la pratica, è importante inserire i dati di chi è autorizzato all’invio e allegando il documento di riconoscimento del titolare e insieme una “Dichiarazione di consenso all’addebito”.
Dopo aver trasmesso la pratica si riceverà una email di conferma, ed entro dieci giorni dall’invio della stessa dovrebbe arrivare la conferma dell’avvenuta domiciliazione bancaria (nello stesso giorno verrà scalata la prima rata).
