Chi è Claudia Ciampa, mamma del piccolo Ethan e la battaglia per l'affidamento esclusivo: "Volevo perdonare il mio ex, ma ora lo odio". Oggi a Domenica In
CLAUDIA CIAMPA, A DOMENICA IN LA STORIA DI ETHAN
Rientrata dagli Stati Uniti giovedì con il figlio Ethan, Claudia Ciampa racconterà la battaglia per riportarlo con lei in Italia a Domenica In, insieme all’avvocato Gian Ettore Gassani, che l’ha supportata dal punto di vista legale. Il via libera per tornare a casa è arrivato con la sentenza della Corte federale di Los Angeles, secondo cui non è la giurisdizione americana a doversi occupare dell’affidamento del bambino, ma quella italiana.
Il motivo è riportato nel passaggio finale del verdetto, in cui si spiega che l’atteggiamento del padre, che ha portato via Ethan senza il consenso della madre, senza dirle dove erano e tenendola lontana per 82 giorni, nella convinzione che la sua cittadinanza lo avrebbe agevolato, è proprio ciò che la Convenzione dell’Aja scoraggia.
Nonostante la soddisfazione per questa svolta, sono tante le emozioni che sta provando Claudia Ciampa in questi giorni, ad esempio non è mai sparita la paura che il padre possa portarle via il figlio. Ma c’è anche l’odio per l’ex compagno, anche se non le piace l’idea di provare ciò, ma lo odiano anche gli altri due figli, di 11 e 9 anni, da cui è rimasta lontana durante questa battaglia.
LA NUOVA BATTAGLIA DI CLAUDIA CIAMPA
“Sarei stata disposta a perdonarlo se si fosse fermato, ma ha davvero esagerato“, ha dichiarato Claudia Ciampa nei giorni scorsi al Corriere, precisando che l’ex compagno non avrebbe ammesso le sue colpe né si é pentito. Inoltre, ha segnalato i tentativi di screditare lei e sua madre davanti alla Corte americana, ma anche di aver ricevuto dei messaggi che l’hanno ferita. Comunque, in Italia è indagato per sottrazione di minore. La famiglia, invece, è divisa, perché da un lato sembra sostenere il figlio, dall’altro ha aiutato l’ex nuora a riabbracciare il piccolo Ethan.
Ora però Claudia Ciampa deve guardare avanti, recuperare le energie in vista del procedimento per l’affidamento di Ethan, che ha chiesto in via esclusiva alla luce di quello che è successo. Nel frattempo, auspica che la sua famiglia possa tornare alla normalità, quella che è venuta meno in questi mesi di sofferenza e calvario, nei quali però non ha mai dubitato di poter avere ragione dalla Corte americana.
