Il bonus psicologo nel 2025 a breve darà il via alle domande. La guida è utile per prepararsi all'invio e alla consultazione dei requisiti
Il bonus per lo psicologo anche quest’anno, nel 2025, potrà essere concesso a chiunque faccia domanda in tempo. Nell’articolo che segue chiariremo dei dettagli utili per poter ricevere l’incentivo che consente ai beneficiari di poter riequilibrare la propria salute mentale e anche fisica.
L’iniziativa vige oramai da tre anni, introdotta nel 2022 a seguito della pandemia da Coronavirus che ha lasciato un impatto importante non solo nei giovani ma anche negli adulti. Da allora è stata una proroga continua visto il successo e l’apprezzamento raggiunto da chi ne ha beneficiato.
Com’è strutturato il bonus psicologo in questo 2025?

Come molti sapranno la domanda per ricevere il bonus psicologo sarebbe dovuta scattare dal 25 luglio del 2025. Per motivi apparentemente tecnici la data di invio è slittata, e ora potrà essere possibile inviarla soltanto dal mese di agosto in poi (e con il metodo del Click Day).
Partendo dalle basi potremmo limitarci a dire che il contributo economico che verrà erogato per pagare le sedute di psicoterapia è destinato ai cittadini che sentono il bisogno di affidarsi ad un professionista. I motivi dell’aiuto potrebbero essere svariati: crisi o fragilità emotiva temporanea, ansia, forte stress oppure per prevenire una potenziale depressione.
Tuttavia l’aiuto non è destinato soltanto all’adulto che fa la domanda, ma è ammessa anche la richiesta per un figlio minorenne oppure per un interdetto, chi ha necessità di un sostegno (anche fisico) o chiunque sia inabile (in questi casi è ammessa la delega anche del tutore legale).
Importi e condizioni minime da rispettare
Per poter beneficiare del bonus psicologo il primo requisito indispensabile è avere un ISEE aggiornato più basso di 50.000€. Poi come altre condizioni da rispettare c’è la residenza in Italia e un documento che dimostri anche la propria cittadinanza italiana.
Le cifre destinabili a “pagare” le sedute dallo psicologo dipendono dalla soglia raggiunta dal proprio documento reddituale. Ad esempio, per un ISEE più basso di 15.000€ è previsto l’importo massimo del bonus, ovvero 1.500€. Nel caso la dichiarazione fosse più alta, nella fascia 5.000€ – 30.000€ allora la cifra ottenibile salirebbe a 1.000€.
All’innalzarsi del reddito, si abbassa anche il contributo economico, ovvero 500€ per ciascun beneficiario e su un ISEE più alto di 30.000€ ma non oltre 50.000€.
La domanda va sempre inoltrata online tramite il sito INPS e con un metodo di autenticazione digitale. Successivamente all’invio scatteranno le graduatorie provinciali e regionali, adottando il criterio di priorità (in base al valore ISEE presentato). Se le dichiarazioni fossero uguali, allora si valuterà la data di inoltro (dando precedenza a chi ha impiegato meno tempo).
