Il governo ha annunciato i nuovi incentivi alle auto elettriche, un bonus fino a 11.000 euro per chi acquista una vettura a batteria
Dopo mesi di indiscrezioni e notizie varie, alla fine è arrivata l’ufficialità: a breve arriveranno i nuovi incentivi per le auto elettriche. L’esecutivo ha deciso di rinnovare la misura in favore di chi vuole acquistare una vettura a basse emissioni, quindi sia una green, un’auto a batteria, quanto una ibrida, che sia MHEV, mild hybrid, poi PHEV, plug-in hybrid o full hybrid. In totale la misura, come annunciato dal ministro dell’ambiente Pichetto Fratin, varrà 600 milioni di euro e il bonus verrà erogato a partire dal prossimo mese di settembre.
La misura sta già facendo drizzare le antenne a tutti coloro che vogliono cambiare auto e sono molti quelli convinti che a settembre si ripeterà quanto avvenuto a giugno dell’anno scorso, quando il bonus per le auto elettriche andò esaurito nel giro di nove ore.
All’epoca gli incentivi erano stati annunciati con largo anticipo, di conseguenza erano tantissimi gli italiani ai “nastri di partenza” pronto a sfruttare l’aiuto statale per cambiare auto. Qualcosa di simile potrebbe accadere anche quest’anno, anche se l’aiuto economico è leggermente inferiore rispetto a quello del 2024.
INCENTIVI AUTO ELETTRICHE: BONUS MINIMO DI 9MILA EURO
Sarà infatti di un massimo di 11mila euro per tutti coloro che hanno un Isee fino a 30mila euro e vogliono acquistare una vettura al 100% elettrica. Si scende invece a 9mila euro di aiuto per coloro il cui Isee varia dai 30 ai 40mila euro. Obiettivo del governo, svecchiare un parco auto che in Italia ha un’età media di poco superiore ai 13 anni, di conseguenza particolarmente datato.
Ci si riuscirà? Staremo a vedere quello che accadrà fatto sta che gli incentivi sono sempre ben accetti da coloro che vogliono cambiare vettura, un po’ meno invece dagli analisti, secondo cui le elettriche prima o poi dovranno riuscire a vendere senza alcun aiuto dello stato.
Inizialmente il governo Meloni aveva deciso di non introdurre nuovi incentivi, ma essendo avanzati circa 600 milioni di euro di fondi provenienti dal Pnrr e destinati all’installazione di colonnine di ricarica, si è appunto deciso di girarli sull’acquisto delle vetture, facendo così girare l’economia.
Restano comunque da capire ancora i dettagli, tenendo conto che si parla di favorire le città con un alto tasso di inquinamento ed inoltre, durante l’acceso dibattito del 2024, si è spesso e ventilata l’idea di aiutare solo – o prevalentemente – i marchi Made in Italy, quindi “escludendo” in qualche modo Tesla ma anche altri brand cinesi.

INCENTIVI AUTO ELETTRICHE: ATTESI TUTTI I DETTAGLI
I nuovi incentivi auto non riguarderanno le auto usate mentre interesseranno i veicoli commerciali appartenenti alle categorie N1 e N2, con un limite massimo di 20mila euro e un contributo pari al 30% del valore dello stesso mezzo. Grazie a questa mosse l’esecutivo spera di eliminare dalla circolazione almeno 40mila vetture altamente inquinanti, quindi in particolare le Euro 0 e 3, tenendo conto che rappresentano il 24% del totale, quindi una su quattro ha almeno 19 anni.
Vedremo quindi se emergeranno ulteriori dettagli con l’avvicinarsi al mese di settembre, anche per capire a quanto corrisponderanno gli incentivi per le ibride nonché per i quadricicli elettrici, categoria quest’ultima che si sta diffondendo sempre di più negli ultimi anni. Molto probabile che venga anche inserito un tetto massimo alla spesa, dell’ordine di circa 40.000 euro, di modo che il bonus possa essere rivolto soprattutto a coloro che non hanno importanti disponibilità economiche. Fra le probabili auto più gettonate possiamo ipotizzare la Renault 5, la Fiat Grande Panda, ma anche la Citroen C3, la Dacia Spring, così come le Tesla Model 3 e Model Y (sempre che rientrano nel tetto massimo di spesa). Tenendo conto di un aiuto di 11.000 euro potremo acquistare una R5 a circa 14.000 euro e una Grande Panda a 13.000.
