Chi è Graziella Defilé, moglie di Oscar Farinetti: un amore sbocciato nei primi anni settanta, il matrimonio nel 1978 e i figli Nicola, Francesco e Andrea.
Oscar Farinetti conosce bene l’importanza di reinventarsi di continuo nella sfera professionale; noto principalmente come imprenditore ma anche autore e dirigente, è stato capace di portare al successo buona parte delle sue iniziative. In passato il suo nome era legato alla nota catena Unieuro di cui era proprietario; oggi è invece accostato ad un’altra catena di successo, Eataly. Altra peculiarità è la sua capacità di raccontarsi, anche quando si tratta di affrontare temi personali. Mantiene ovviamente la riservatezza sulla vita strettamente privata e sentimentale ma è ampiamente nota la sua storia d’amore con Graziella Defilé, sua moglie da quasi 50 anni.

Graziella Defilé, moglie di Oscar Farinetti: un amore salvifico e discreto
Chi è Graziella Defilé, moglie di Oscar Farinetti? In molti si saranno posti tale domanda al fine di scoprire ulteriori curiosità sul conto del noto dirigente e imprenditore. Anche lei ha sempre preferito la riservatezza, la lontananza dalla luce dei riflettori; tutto ciò che sappiamo è infatti riconducibile alla loro storia d’amore e alle tappe fondamentali di questi lunghi anni vissuti assieme. Il primo incontro è stato un vero e proprio colpo di fulmine come raccontato dallo stesso Oscar Farinetti; erano i primi anni settanta, nel ‘78 convolano a nozze e l’amore non ha mai conosciuto battute d’arresto fino all’attualità. Hanno ovviamente costruito una splendida famiglia scandita dalla nascita di ben 3 figli: Nicola, Francesco e Andrea.
“Senza di lei non avrei fatto niente”, parlava così Oscar Farinetti dipingendo il valore fondamentale di sua moglie Graziella Defilé nella vita e nella professione. Un pilastro per i passi più importanti, una confidente, una spalla; nei momenti più difficili la donna è stata sempre al suo fianco. Proprio l’imprenditore ha raccontato in passato di come, quando afflitto dai debiti, sua moglie decise di tornare a lavorare per portare avanti la famiglia e non far percepire il contraccolpo di quel problema finanziario.
