Sondaggi politici di Swg a fine ottobre 2025: dopo tre anni il gradimento del Governo è intatto (e non solo). Campo progressista meno "largo": male Pd e M5s
IL GRADIMENTO DEL GOVERNO “SUPERA” LA FIDUCIA NELLA PREMIER: LA NOVITÀ NEI SONDAGGI POLITICI
Per la prima volta dal 2023, il gradimento e l’efficacia del Governo supera la fiducia nella Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: questo raccontano gli ultimi sondaggi politici raccolti da Swg per La7, come sempre pubblicati il lunedì sera “scandendo” il ritmo dei consensi della nuova intensa settimana politica.
Mentre le opposizioni si leccano le “ferite” di un combinato calo di Schlein e Conte, nella (litigiosa) maggioranza emerge la tenuta importante della leader FdI, con però questa settimana un sorpasso, seppur lieve, rispetto all’efficacia in generale dell’intera squadra di Ministri: 39% la preferenza per l’esecutivo, 38% per la Presidente Meloni.

Aldilà dei sondaggi politici, resta il dato chiaro di un Governo che dopo tre anni dalla vittoria alle urne riesce ancora a superare i propri stessi consensi, rappresentando al momento «l’unica possibile forza di Governo», come ha bollato ieri sera a “Otto e mezzo” Romano Prodi, criticando ampiamente il Centrosinistra per non riuscire a riunire forze in grado di rappresentare un’alternativa. Al netto di una lieve flessione della Presidente del Consiglio, resta il dato di una fiducia in dote al Centrodestra che ancora a due anni dalle prossime Politiche 2027 rappresenta un monolite compatto su programma e risultati ottenuti.
Gradimento del Governo e di Giorgia Meloni – dati SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/VPlMQXqz5G
— SWG (@swg_research) October 27, 2025
CENTRODESTRA RIMANE AL TOP: IL CAMPO PROGRESSISTA È UN PO’ MENO LARGO
Le intenzioni di voto offerte dai sondaggi politici di Swg non fanno che seguire il trend dell’ultimo mese, con un ulteriore dato di preoccupazione in seno al campo largo progressista: oltre infatti a vedere la parte centrista sempre meno compatta (Azione di Calenda al 3,1% è lontano ormai dalle istanze di Schlein e Conte), il calo di Pd e M5s nei consensi nazionali rappresenta un non perfetto viatico verso le prossime Elezioni Regionali di fine novembre 2025.

Fratelli d’Italia con Meloni vola al 31,2% delle preferenze, allungando ulteriormente questa settimana (+0,2%) sul Partito Democratico, ancora in calo al 22%: la peggior performance di questo ultimo scorcio di ottobre la offre il M5s di Conte, sceso dello 0,4% con un 12,8% che cala ulteriormente rispetto ai sondaggi politici della scorsa settimana.
La Lega frena all’8,2% perdendo lo 0,3% e si vede avvicinare l’alleato di Governo, Forza Italia, con un 8,1% su scala nazionale. Dietro all’ulteriore crescita dell’Alleanza Verdi-Sinistra – che ad oggi vale un 6,8%, sempre più terza “gamba” del campo largo – le difficoltà crescono tra i partiti che ad oggi farebbero fatica ad entrare in Parlamento: detto di Calenda, Renzi con il 2,5% recupera consensi ma ancora con percentuali molto basse, PiùEuropa cala all’1,6% mentre Noi Moderati all’1% rimane la componente centrista saldamente interna al Centrodestra nazionale.
