Aumenti pensione ma non in egual modo. A far la differenza sono i trattamenti conteggiati in modo individuale.
Gli aumenti previsti per la pensione potrebbero arrivare già nel mese di dicembre, anche se l’incremento non sarà uguale per tutti. Tuttavia si tratta di misure che si innescano per via di meccanismi automatici, e non per interventi straordinari.
Gli automatismi comprendono la 13esima e la 14esima mensilità (dove prevista), oltre che un trattamento fiscale più generoso (per alcuni risulteranno azzerati i debiti già saldati post conguaglio). Poi per chi raggiunge i requisiti minimi si aggiunge il sostegno straordinario.
A chi spettano gli aumenti sulla pensione?

Gli aumenti sulla pensione saranno più generosi, anche se come abbiamo accennato la situazione varia da individuo a individuo. Qualcuno potrebbe ricevere fino a 10€ in più, mentre qualcun altro (più fortunato), riuscirebbe ad incrementare di un’altra mensilità.
Poi dal prossimo anno si ricorda che il proprio cedolino subirà la nuova rivalutazione ISTAT, e dai primi calcoli sembrerebbero esserci delle ottime possibilità.
Trattamento fiscale
Rispetto a novembre – con tanto di addizionali sia comunali che regionali – a dicembre questi trattamenti fiscali si annullano, allo stesso modo non verranno prospettati neanche i fatidici acconti.
Quanto al conguaglio Irpef anch’esso verrà a mancare, perché il fisco aveva previsto il recupero soltanto fino al mese di novembre.
A conti fatti non si tratta di aumenti dovuti a misure straordinarie, bensì a degli azzeramenti fiscali che incrementano indirettamente il netto trattamento previdenziale.
13Esima mensilità sulla pensione
La tredicesima mensilità è una misura standard per tutti, salvo i i bonus che invece non vengono riconosciuti a chiunque. Quanto all’importo, lo stesso è quantificato in una mensilità sulle 12 corrispondenti in modo ordinario.
Lo svantaggio è la tassazione, in quanto sulla tredicesima l’Irpef viene calcolato sull’intera cifra e non a scaglioni come invece accade per il resto dei ratei.
Infine c’è il fatidico bonus, che viene concesso esclusivamente a chi non ha raggiunge il trattamento minimo (che equivarrà a 154,94€).
14Esima sul cedolino
La quattordicesima mensilità è un’indennità che generalmente spetta a luglio, ma in alcuni casi viene pagata a dicembre, specialmente quando il soggetto ha compiuto 64 anni di età ed è diventato titolare del trattamento pensionistico.
Questo è ciò che occorre sapere sugli aumenti della pensione, che per quel che riguarda la 14esima mensilità si potrebbe quantificare nella fascia che va da 300€ a massimo 655€.
