Guerra Ucraina, nella notte passata si è verificato un pesante attacco russo in quel di Kiev, con 4 vittime e una decina di feriti, tutti i dettagli
Un pesante attacco della Russia sull’Ucraina si è verificato nelle scorse ore, durante la notte fra il 13 e il 14 novembre 2025, causando morti e feriti. Secondo i media, a cominciare dalla BBC, viene considerato uno degli attacchi più gravi da quando è scoppiato il conflitto ucraino e il bilancio è di quattro persone morte, più una decina di feriti.
L’esercito di Mosca ha colpito con missili e droni, un’azione fortemente condannata dal presidente Volodymyr Zelensky, definendo gli stessi come vili e calcolati, e spiegando che sono stati lanciati nei cieli dell’Ucraina circa 430 droni oltre a 18 missili, con decine di grattacieli in quel di Kiev che sono risultati essere pesantemente danneggiati. Nel corso del massiccio attacco sono state colpite anche le infrastrutture energetiche, da sempre obiettivo dell’esercito russo, di conseguenza numerosi edifici della capitale ucraina sono rimasti senza riscaldamento. Nell’attacco anche altre regioni del Paese sono state colpite, con altrettanti danni.
GUERRA UCRAINA, ATTACCO AL PORTO DI NOVOROSSIJSK
Secondo quanto riferito da Tymur Tkachenko via Telegram, capo dell’amministrazione militare della città, “praticamente in ogni quartiere” di Kiev si sono verificati degli attacchi e dei danni, per una delle offensive peggiori da quando è iniziata la guerra. Danneggiati, oltre a grattacieli, anche un ospedale, oltre ad alcuni edifici amministrativi. Più di 40 persone sono invece state tratte in salvo, fra cui 14 a seguito di un incendio scoppiato in un edificio residenziale nel distretto di Desnyanskyi, dove una persona è purtroppo morta.
Fra i feriti vi sarebbe inoltre una persona che versa in “condizioni estremamente gravi” e che sta lottando fra la vita e la morte. Interrotte anche le forniture di elettricità e di acqua in parte della città, a complicare ulteriormente la situazione. Ricordiamo che l’attacco notturno segue quello avvenuto una settimana fa, che aveva causato la morte di sei persone in un’altra offensiva che aveva danneggiato sempre gli edifici residenziali ma anche infrastrutture energetiche.
GUERRA UCRAINA, ATTACCO AL PORTO DI NOVOROSSIJSK
La Russia, nel commentare questi attacchi, parla di operazioni strategiche contro i centri energetici del Paese e contro l’esercito ucraino, ma ovviamente ciò non avviene colpendo i palazzi dove abitano i civili. La BBC riporta anche di un attacco ucraino al porto russo di Novorossijsk, sul Mar Nero, sempre durante la scorsa notte, che ha causato un vasto incendio presso la raffineria di petrolio di Sheskharis, con danni a una nave e ad alcuni condomini della zona.
Il governatore di Krasnodar, Veniamin Kondratyev, ha fatto sapere che quattro persone sono rimaste ferite durante l’attacco alla raffineria di petrolio, danneggiando in maniera significativa il deposito principale. Come riferito alla Reuters da parte del sindaco Andrei Kravchenko, è stato dichiarato lo stato di emergenza e ovviamente sono state messe in stand-by le esportazioni di petrolio.
