Lo scienziato coglie la bellezza a livelli impensabili e la sua portata sul piano conoscitivo era stata percepita già dagli antichi, che indicavano il bello come splendore del vero.
Uno scienziato che non si lascia imprigionare dall’analiticità del suo lavoro: la bellezza fa cogliere un nesso, un senso. Un’opera d’arte, ma anche la scoperta dei vortici solitonici.
Lo scienziato coglie la bellezza a livelli impensabili e la sua portata sul piano conoscitivo era stata percepita già dagli antichi, che indicavano il bello come splendore del vero.
Con «scienze cognitive» si intendono due campi di ricerca: l’«intelligenza artificiale» che simula la mente umana l’«intelligenza naturale» che studia i processi di apprendimento nell’uomo.
Il Premio Nobel per la Chimica 1999 per le ricerche sugli stati di transizione delle reazioni chimiche che utilizzano la spettroscopia ultrarapida dell'ordine dei femtosecondi.
Il Nobel per la Fisica 1999 è stato conferito per la formalizzazione della teoria delle interazioni elettrodeboli, il più recente esempio di unificazione delle forze che la fisica conosca.
Il Premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia 1999 è stato conferito per aver trovato come sono trasportate attraverso la membrana le proteine continuamente prodotte nelle nostre cellule.
Lo storia della fisica è protagonista di un itinerario didattico dove insegnante e studenti ricostruiscono il cammino degli scienziati dell'Ottocento a scoprire il campo elettromagnetico.
Non stupisce che l’autore affermi la matematica sia bella. Incuriosisce che affermi che tale bellezza sia comunicabile a degli studenti anche non specializzati come è dimostrano nel testo.
Da sempre «la bellezza è intimamente legata alla simmetria». Una teoria più ordinata, cioè dotata di più «simmetria» è considerata più adeguata a rispecchiare la realtà di una disordinata.
Il rapporto «scienza – realtà» non è solo un argomento della ricerca epistemologica, ma rappresenta un nodo fondamentale della comunicazione scientifica e in particolare della didattica.
Il rapporto «scienza – realtà» non è solo un argomento della ricerca epistemologica, ma rappresenta un nodo fondamentale della comunicazione scientifica e in particolare della didattica
L'ingegneria genetica si applica a campi diversi: farmacologia, industria alimentare, zootecnica, agricoltura. Occorre conoscerne le tecniche di produzione per un utilizzo consapevole.
Un dibattito - intervista tra due ricercatori che chiarisce alcuni fatti di attualità e permette di coglierne il significato in un mondo culturale e scientifico in continua evoluzione.
La crisi del riduzionismo si evidenzia nei casi di complessità non scomponibili nei loro elementi costitutivi. Occorre ampliare la razionalità scientifica con nuovi strumenti di indagine.
L’autore è uno dei nomi più prestigiosi dell'attuale ricerca in didattica della matematica. Il testo esemplifica come matematica, pedagogia e psicologia siano strettamente intrecciate.
Questa raccolta di saggi permette di incontrare la scienza come esperienza umana. Il fenomeno della scoperta, la funzione dell'intuizione sono al centro della concezione della scienza.
Il motivo per mettere a tema la «ragione» deriva dal fatto che all’interno della scienza e dell’insegnamento scientifico si sono insinuati i tarli del pensiero debole e dello scetticismo.
Il motivo per mettere a tema la «ragione» deriva dal fatto che all’interno della scienza e dell’insegnamento scientifico si sono insinuati i tarli del pensiero debole e dello scetticismo.
Ripercorrere le tappe che hanno condotto ad applicare all’uomo le conquiste dell’ingegneria genetica per riscoprire i criteri di applicazione delle scoperte e migliorare la salute dell’uomo.