Lo scienziato coglie la bellezza a livelli impensabili e la sua portata sul piano conoscitivo era stata percepita già dagli antichi, che indicavano il bello come splendore del vero.
Il rapporto «scienza – realtà» non è solo un argomento della ricerca epistemologica, ma rappresenta un nodo fondamentale della comunicazione scientifica e in particolare della didattica.
Il motivo per mettere a tema la «ragione» deriva dal fatto che all’interno della scienza e dell’insegnamento scientifico si sono insinuati i tarli del pensiero debole e dello scetticismo.