L’urgenza di un riconoscimento è pressante per chi è nel cammino formativo. Si tratta sia di un avanzamento della conoscenza che personale per entrare sempre più in rapporto con la realtà.
Le cellule Natural Killer del sistema immunitario sono una recente scoperta. L’immunologia è un campo di ricerca ancora da esplorare e ci si aspetta scoperte utili per le malattie più gravi.
Un’intervista che tocca molti dei temi ricorrenti nei dibattiti sull’evoluzione. Partendo dalla «teoria degli equilibri punteggiati» che è stata l’inizio degli studi sull’evoluzione.
Il rapporto fra scienza e tecnologia è più complesso dell’affermazione «la scienza scopre, la tecnologia applica». L’esempio di tale complessità è la Tomografia Assiale Computerizzata (TAC).
L’urgenza di un riconoscimento è pressante per chi è nel cammino formativo. Si tratta sia di un avanzamento della conoscenza che personale per entrare sempre più in rapporto con la realtà.
Il Nobel per la Chimica 2005 ha premiato il contributo allo sviluppo del metodo della metatesi nella sintesi organica, cioè, con una semplice immagine, allo scambio di parti tra due sostanze
Il Nobel per la Fisica 2005 è un po’ composito poiché premia il contributo alla teoria quantistica della coerenza ottica e lo sviluppo di una spettroscopia di precisione basata sul laser.
II Nobel 2005 per la Medicina è stato «per la scoperta del batterio Helicobacter pylori, del suo ruolo nella gastrite e nell'ulcera peptica» e non lo stress o uno stile di vita poco prudente
Il libro contiene le lezioni tenute dall’autore nel 1955-56 per le Gifford Lectures dove l’autore affronta la fisica moderna in relazione apporto con la conoscenza e il rapporto uomo-natura.
Quale scienza? Quella viva, quella che tutti i giorni vive nei laboratori e nei centri di ricerca. Quale scuola? Un «luogo», ove una persona può crescere confrontandosi con tutto
La generazione di energia elettrica illuminando un semiconduttore era già nota, ma solo con la crisi energetica nel 1973 il fotovoltaico ha iniziato a interessare come fonte di energia.
Un efficace e chiaro excursus delle posizioni filosofiche sulla conoscenza scientifica che evidenzia la ricorrente contraddizione tra una scienza fondata sulla realtà e una scienza astratta.
Uno scienziato, professore universitario, dimostra come le scienze formano la persona nel rigore del ragionamento e nell’attenzione alla realtà distinguendo dati e interpretazione.
Quale scienza? Quella viva, quella che tutti i giorni vive nei laboratori e nei centri di ricerca. Quale scuola? Un «luogo», ove una persona può crescere confrontandosi con tutto
L’insegnamento delle discipline scientifiche deve valorizzare l’innata curiosità del bambino incentivandone l’habitus mentale e trasmettere i metodi più opportuni per l’indagine del reale.
L’autore presenta un percorso, realizzato al secondo anno di istituto tecnico, in cui le dimensioni storica, concettuale e sperimentale si intrecciano in un’esperienza conoscitiva unitaria.
Anna Paola Longo - La matematica si presenta come molto formale. Un paradosso della cultura scientifica è però che, più la matematica è astratta, più rappresenta i fenomeni della natura.
L’autore affronta i rapporti scuola-società e insegnamento–apprendimento con lo sviluppo di una scuola funzionale allo Stato e l’evoluzione del concetto di apprendimento nel costruttivismo.
100 anni fa il mondo scientifico ha assistito alla affermarsi di Albert Einstein: nel giro di poco tempo ha dato alla fisica una svolta irreversibile non solo con la teoria delle relatività
Un approfondimento su alcune tematiche della scienza di frontiera. In questo contributo sono illustrati sia i risultati ottenuti che le prospettive della ricerca sulle staminali cordonali.
Sempre più spesso, oggi, l’attributo «scientifico» viene utilizzato in modo ambiguo e improprio. L’autore riflette sulle caratteristiche del fare scienza e ne analizza validità e limiti.
100 anni fa il mondo scientifico ha assistito all’affermarsi di Albert Einstein: nel giro di poco tempo ha dato alla fisica una svolta irreversibile e non solo con la teoria della relatività
Galileo Ferraris ha dato un contribuito significativo ai grandi cambiamenti nel modo di vivere del secolo scorso con i suoi studi sul trasporto e la distribuzione dell’energia elettrica.
La sintesi del libro è nella domanda: «come fare scienza oggi con rigore razionale, ma senza eccessivi scientismi, con fecondità tecnica, ma nell’autentico interesse di tutti».