MILANO JAZZIN' FESTIVAL/ Gary Moore, una chitarra dalle mille anime
Irlandese di Belfast, virtuoso della chitarra in grado di spaziare tra il blues di Peter Green, il progressive estremo dei Colosseum II, il rock d’autore o l’hard tosto dei Thin Lizzy. Stiamo parlando di Gary Moore, in concerto al Milano Jazzin' Festival. La recensione di WALTER GATTI