Di seguito, il testo integrale dell’articolo di Julián Carrón (Comunione e Liberazione) pubblicato su L’Osservatore Romano del 23 dicembre: Il prodigio che tutti aspettiamo
Don Julián Carrón è stato invitato lo scorso 15 novembre al Convegno teologico della Chiesa ortodossa russa a Mosca. GIOVANNA PARRAVICINI racconta il suo intervento
Si è tenuta ieri l’assemblea nazionale della Cdo “Una responsabilità che cresce con la forza dell’origine”. Carrón: occorre Qualcuno che ridesti il desiderio. GUARDA IL TG
Il video dell'Assemblea Generale Cdo 2010. Ha introdotto Bernhard Scholz, Presidente Compagnia delle Opere. Sono intervenuti Don Julián Carrón, Presidente Fraternità di Comunione e Liberazione e Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la Sussidiarietà
La testimonianza di Rose Busingye, responsabile del Meeting Point di Kampala (Uganda) e quelle di due ragazzi che raccontano la propria vita cambiata. Oggi, domenica, al Meeting di Rimini
«Ho deciso di sviluppare il mio lavoro sulla scrittura, in particolare il confronto tra la macchina da scrivere e la videoscrittura». JACOPO PERCIVALDI racconta al sussidiario la sua “tesina” di maturità
Riportiamo il testo dell’articolo pubblicato oggi su L’Osservatore Romano a firma di Julian Carron, Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione
Riceviamo e pubblichiamo un articolo di GARY A. ANDERSON, docente di Vecchio Testamento nella Notre Dame University (Usa), sulla vicenda degli scandali. La situazione della Chiesa ricorda molto da vicino quella di Israele
Aldo Brandirali, ex leader di un movimento di estrema sinistra negli anni settanta, spiega in questa lettera a IlSussidiario.net come il suo desiderio di giustizia, liberato dalle strette dell'ideologia abbia oggi, tramite l'incontro con la fede cristiana, trovato la sua forma più compiuta
Le ferite del peccato hanno lasciato i loro segni all'interno della Chiesa e il papa ne sta portando il peso. Il filosofo laico PIETRO BARCELLONA interviene commentando la lettera di Julián Carrón sullo scandalo pedofilia
Commentando la lettera di Julián Carrón su Repubblica, MASSIMO INTROVIGNE dice che i guai della Chiesa dipendono anche da una “IV rivoluzione” subìta e non capita. Ma il papa sa che cosa fare